Il principe di Mezzanotte
"In quel mondo, in quel deserto, in quel mercato tutti erano ignoti, nemici e amici di cui non si sarebbe mai scoperto il nome. Ed in un mondo di sconosciuti, di occhiate curiose ma vuote, di canti, di balli, di respiri tranquilli o frenetici non importava minimamente da dove venivi o nemmeno chi eri stato"La città di Sabbia D'oro, capitale commerciale di quello sconfinato deserto che è oggi il mondo conosciuto, è una meta nota per mercanti, viaggiatori e soprattutto ladri. Ma sicuramente il più affascinante di questi è lo stravagante Kal che gira tra bancarelle e bazar in cerca di un orologio e rubando occhiali da sole. Proprio quí incontrerà Thamil, un giovane ma promettente inventore, con la sua inseparabile compagna Ottobre. I due faranno, a detta di Kal, un equo scambio, inizio della loro piccola ma indimenticabile avventura tra atmosfere esotiche e storie appassionanti verso Mezzanotte, la città dove "ogni desiderio può essere esaudito solo per un minuto"Ps: questa storia è in revisione, quindi se notate errori ortografici o di qualsiasi altro tipo, non abbiate paura di tirare fuore l'Hermione Granger che c'è in voi e correggetemi nei commenti: aiuterete soltanto. Lo stesso discorso vale per considerazioni e critiche che, come ben sapete, sono sempre ben accette e un ottimo spunto per migliorare. Beh, che altro dire, godetevi la storia e buona avventura!Ah e THAMIL NON È NEMMENO ISPIRATO A LEO VALDEZ DATO CHE QUANDO HO INIZIATO A SCRIVERE LA STORIA ANCORA NON AVEVO LETTO EROI DELL'OLIMPO PAUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH…