When Silence Screams
«Tu non ci tenevi davvero a me... non mi hai mai amata.»La verità mi brucia, taglia ogni parola che avrei voluto dire, ma che non riesco più a pronunciare.«E invece sì, cazzo! Ogni volta che scendevi, litigavo con mia madre per vederti, anche sotto la pioggia. Ho fatto tutto per te!»Le sue parole sono come lame, dure, sprezzanti, ma la verità che nascondono mi colpisce più di quanto voglia ammettere.«Ma quando scendevo, non mi hai mai davvero guardata. Ero solo una delle tante. Solo un altro corpo da usare, senza considerazione.»Abbassa lo sguardo. Ha torto, ma è troppo orgoglioso per riconoscerlo. Le sue parole sono veleno, eppure c'è qualcosa nel suo sguardo che grida il contrario, come se volesse dirmi che mi ha sempre voluta, ma non lo farà mai.Mi giro di spalle, senza voltarmi. Lascio dietro di me i suoi occhi indifferenti, la sua vita a pezzi, i suoi amici immobili come fantasmi. Accanto a me, c'è Sebastian, mio cugino, la mia unica ancora in un mare di rabbia e confusione. Mi ha accompagnato per farmi liberare, finalmente, dalla sua felpa che ora non è che un ricordo stantio, un peso che non voglio più portare....«Dicevi?» La sua voce è roca, e lo vedo steso accanto a me, la pelle calda contro la mia. Ma qualcosa in lui è cambiato. Non sono più quella che ero, non quella che pensava di possedere. Non sono più l'innocente che credeva nelle sue promesse vuote.«Non mi ami e non l'hai mai fatto.» La mia voce è una lama di gelo, ma dentro di me tutto è in frantumi. Mi alzo velocemente, stringendo il corpo con le mani per non sentire il calore che mi ha dato. Mi rivesto in fretta, come se quello fosse l'unico modo per nascondere la verità. Non posso guardarlo. La vergogna mi avvolge mentre la porta si chiude dietro di me, ma ogni passo che faccio è una battaglia.Esco dalla sua stanza, trattengo le lacrime. Non so se lo faccio per me o per lui, ma so che quel mondo che ci univa è ormai distrutto.…