S' adagiano impacciate
sul vergine candore,

chiazze discrete
di grano rossiccio,

chicchi maturi
su acerbi colli;

petali immacolati sfiorano
con ingenua malizia
un ventre glabro

ancora in fiore;

carezzano
col loro flebile soffio

una clitoridea, intatta purezza.

Bocciolo che sta per schiudersi,

s' apre al nuovo mondo
affacciandosi
a caduche impressioni.

Rami spogli lo coinvolgono,
incitandolo

a crescere in fretta.

Come una vulnerabile crisalide che s' accovaccia

in un bozzolo materno e protettivo,

attende timorosa
prima di prendere il solitario volo,

ma ormai già sa dentro di sé

d' esser entrata in un regno adulto

più grande di lei,

tradita dalle sue apparenze ancora profumatamente caste.