- Min JiHu - Arrossì
- Tae è innamorato - Canticchiai
- Yen, non è divertente - Disse lui imbarazzato, tenendo lo sguardo basso
- Va bene, ti darò una mano a scegliere qualcosa per lei. Va bene questo sabato? Conosco un paio di negozi in cui JiHu passerebbe intere giornate -
- Grazie mille - Il suo sguardo si illuminò, come quello di un bambino al quale è stato regalato un nuovo giocattolo. Si vede che la ama davvero.

A passo spedito, il ragazzo si diresse verso l'entrata della BigHit, mormorando tra i suoi pensieri un "Ci vediamo più tardi".
Così faccio anche io, arrivando in poco tempo all'interno dello studio, dove le altre ragazze mi stavano aspettando.

- Yen! Come stai? È successo qualcosa? Eravamo molto preoccupate per te -
Esclamano le ragazze vedendomi arrivare.
- Tutto aposto, non vi preoccupate - sorrido, prendendo posto accanto a Misa.
- Dicevamo? Oh, giusto. Dobbiamo provare la coreografia della canzone ancora qualche volta - Disse YounGae, stringendo fra le mani diversi fogli.
- D'accordo, sono carica - Continuò ottimista SunHi stiracchiandosi, provocando una risata generale.

-•-•-

- Basta - Esclamò JeWoo accasciandosi sul pavimento in legno scuro - Non ce la faccio più -
- Nemmeno io - Continuò YounGae, bevendo un sorso d'acqua dalla bottiglia.
- Penso sia abbastanza per oggi -
- Anch'io - Risposi.

Riposi alcuni oggetti nello zaino, salutando le altre ragazze e lasciando la sala prove. Percorsi il corridoio bianco che portava all'uscita, trovando qualcuno ad aspettarmi.

- Come mai qui, Jungkook? -
- Ho finito prima del solito. Volevo portarti in un posto - Disse, prendendo la mia mano nella sua.
Scossi la testa sorridendo, per poi seguire il ragazzo castano.

Le nuvole rosee coprivano il sole intento a tramontare oltre la linea dell'orizzonte. Una tiepida sera d'estate.

- Aspetta - Si fermò. - Chiudi gli occhi -
Lo guardai confusa, per poi socchiudere le palpebre.
- Non aprire gli occhi finchè non te lo dico, intesi? -
Annuii. Mi prese le mani, spostandosi di diversi passi.
- Puoi aprirli -

Aprii gli occhi. Intorno a me, i rami dei ciliegi ondeggiavano lievi al vento estivo, lasciando cadere una pioggia di piccoli petali rosei. Qualche stella iniziava a fare capolino nel cielo sempre più scuro. Un'atmosfera così magica. Così romantica.

- È bellissimo - Esclamai, tenendo le mie mani tra quelle del ragazzo, che mi guardava sorridente.
- C'è qualcosa di più bello di questo, la ragazza che si trova esattamente davanti a me. -
Arrossii leggermente, abbassando lo sguardo imbarazzata.

Mi accarezzò una guancia, rimasi a fissare i suoi occhi.
- Vorresti essere la mia ragazza? - Disse, dopo qualche attimo di silenzio. - Non accetto un no come risposta - continuò sorridendo.
- Non lo avrai -
Posò le sue labbra sulle mie, in un dolce bacio che si fece via via sempre più passionale.