Alla fine della partita eravamo tutti esausti, ma io e Oikawa decidiamo comunque di andare a fare due passi.

«Hey Iwachan, perché prima mi hai dato quel colpo in testa?»

"Sapevo che lo avresti chiesto"
«Perché la partita stava per iniziare e tu eri circondato da delle ragazze che ti chiedevano foto e autografi»

«Sicuro che sia solo questo?»

"Odio quel tuo solito sorrisetto"
«Si.»

«Non eri invidioso o altro?»

"Mi fai troppo incazzare"
«Perché dovrei esserlo Bakakawa?»

«Dai~ si vede che lo sei»

"Sei un grandissimo bugiardo"
«Ti sbagli.»

«Dai~ Iwachan non fare l'insensibile. Così mi ferisci»

"Se qui c'è un insensibile, quello sei tu"
«Piantala»

«Non la smetterò finché non mi dirai che lo sei»

"Non devo rispondere alle sue provocazioni"

«Uffa! Quindi non prenderai mai l'iniziativa?» mi prende per il colletto della giacca così da far avvicinare i nostri visi e baciarmi, ma io non lo respingo.

«Ehi ehi ehi. Qualcuno qui non mi ha respinto eh?»

«Parli troppo» stavolta sono io a prenderlo per il mento e baciarlo. «Sì, okay, è vero, ero anche invidioso. Ero invidioso perché anche tutte quelle ragazze volevano la tua attenzione e mi infastidiva che stessero così attaccate a te»

Sulle labbra di Oikawa si forma di nuovo quel suo sorrisetto idiota e beffardo

«Allora ti va di trasformare questa tua invidia in gelosia?»