Kazuto
Arrivai a casa, mia sorella credo fosse in camera sua, salii al piano di sopra e bussai alla sua porta...nessuna risposta, dorme?
Scesi di nuovo giù per farmi un bagno mentre ripensavo a ciò che ho fatto con Asuna.
Chissà come sarei se due anni fa non mi fossi loggato...rimasi in bagno per un'ora circa.
Dopo aver finito vado in camera, presi il cellulare e avvisai Asuna che stavo per loggarmi.
Presi il mio Amusphere, lo collegai alla presa e mi sdraiai sul letto.
- Link start!
Eccomi di nuovo alla nostra casetta sul lago al 22esimo piano di Aincrad.
Vidi Yui che saltava fuori dalla mia tasca: - Ciao papà!
- 'Sera Yui, come va?
- Fratellone, finalmente! Com' è andata oggi? - sentii mia sorella che mi urlò.
- Leafa! Eri quì quindi, pensavo stavi dormendo.
- No no, sono tornata dall'allenamento di kendo un'oretta fa e volevo vedere se c'era qualcuno online - mi disse sorridendo.
A quel punto apparve Asuna sorridendo come al suo solito.
- Hey ragazzi.
- Quindi alla fine sei riuscita a venire.
- Sì, fortunatamente mia madre è stata chiamata per un impegno e sarà via per qualche giorno.
- Ok.
- Hey Asuna, ti sei divertita oggi con il fratellone? - chiese Leafa.
- Beh sì, mi ha pure offerto la colazione.
- Pensa che si è svegliato tardi e si è precipitato da te in tutta fretta - disse Leafa divertita.
- Hey, non è vero! - esclamai arrossendo - e poi è perchè c'è stato un contrattempo.
- Ma sì ma sì, sei pure arrossito.
- Ma...è per il caldo.
- Certo fratellone.
Intanto Asuna ci osservava divertita e io la guardai imbarazzato.
- Ma gli altri non ci sono? - chiesi per cambiare argomento.
- Credo siano in ritardo - risponse mia moglie.
E proprio in quel momento Klein, Sinon e Silica comparvero alla porta: - Ehilà ragazzi, scusate per il ritardo - si scusò Klein.
- Tranquilli siamo appena arrivati anche noi - gli dissi.
- Liz mi ha detto che non sarebbe potuta venire oggi - fece Silica
Klein si avvicinò e mi diede una pacca sulla spalla tanto forte da farmi volare giù da Aincrad: - Come andiamo Kirito? - poi mi sussurrò nelle orecchie - ho sentito dire che sei arrivato in ritardo al tuo primo appuntamento, eh?
- Ma che dici? Te l'ha detto Leafa per caso?
- No, tranquillo ho tirato ad indovinare.
- Ma hai detto "ho sentito dire" quindi o stavi origliando oppure te l'ha detto Leafa...
- Hey, voi due che vi state dicendo di interessante? - chiese Sinon - venite che ne parliamo insieme.
- Tranquilla Sinon non è niente di che, piuttosto che ne dite se domani facciamo una gita di gruppo?
- Sì! Buona idea Klein, ma...dove possiamo andare? - chiese Silica
- Conosco un ottimo posto dove ci si può fare anche la sauna.
- Ahhhh ragazzi, io passo.
- Ma fratellone, è da giorni che diciamo che faremo una gita assieme.
- Beh, se vengo io credo che venga anche lui, giusto? - chiese Asuna guardandomi.
- B-beh in questo caso...
- Bene, è deciso domani tutti davanti alla stazione!
Discutemmo ancora un po' con Yui che volava in giro finchè ho percepito un tremolio.
- Ragazzi, fermi tutti.
Calò il silenzio...
Poi lo sentii di nuovo e questa volta più forte.
- Avete sentito anche voi? - chiesi.
- Sì papà, l'ho sentito pure io...
- Yui, è possibile che su ALO ci siano terremoti?
- Beh, non dovrebbero esserci...
Il terreno cominciò a tremare violentemente, comparve una notifica di sistema che diceva: tutti gli utenti facciano logout c'è stato un problema di manutenzione.
- Ragazzi, facciamo logout ci vediamo fra un'oretta! Yui va a nasconderti da qualche parte! - e detto questo mi sloggai.
Di nuovo in camera mia, mi tolsi l' Amusphere e andai ad accendere il computer per fare delle ricerche.

Su Alfheim...
Il terremoto continuava violento, il vento era fortissimo, i rami degli alberi mandavono fischi spaventosi, un'esplosione di energia, poi più niente...

Yui
- Ragazzi, facciamo tutti logout, ci vediamo fra un'oretta! Yui vai a nasconderti da qualche parte! - sentii dire da papà.
- Yui! Stai attenta quando siamo fuori - mi disse la mamma e si sloggò anche lei.
Quando furono andati via tutti volai sotto ad un tavolo e cominciai a fare la mie ricerche.
Il terremoto fu provocato da una fonte sconosciuta e non c'era nessun malfunzionamento del sistema. Che strano...
Si spensero le luci, udii alcune cose cadere poi sentii un botto in lontananza e vidi una luce viola...silenzio... le luci si riaccesero, volai fuori dal mio nascondiglio.
Trovai la casa sotto sopra c'era una lampada caduta, il divano dall'altra parte della stanza.
Uscii di casa, c'erano rametti e foglie dappertutto...
Vidi una specie di conca circa cinquecento metri più in là, volai in quella direzione credo fosse il luogo in cui è avvenuto l'esplosione.
Vidi una sagoma al centro della buca... Ma che? Mi avvicinai a quella strana sagoma, si trattava di una ragazza, ha gli occhi chiusi.
Ma che cosa? Qui è avvenuto quell'esplosione... questa ragazza...... studiai il suo corpo, non c'erano ferite visibili. Che dovrei fare?
Beh, se fosse un utente non dovrebbe essere loggata...forse è meglio aspettare che qualcuno del gruppo si logghi.

Un'ora dopo...
Asuna
Feci login e quando fui online vidi Yui volarmi incontro agitata.
- Yui che è successo? - chiesi preoccupata.
- Non c'è tempo di spiegare mamma, seguimi - volò fuori e io la seguii correndole dietro.
Mi portò vicino a una buca molto profonda e al centro vidi una ragazza.
- Yui...spiegami cosa è successo quando eravamo fuori.
- In pratica, quando ve ne siete andati c'è stato un black-out e ho sentito un'esplosione...
- Quindi...sei convinta che questa buca sia causata dall'esplosione?
- Mm...non ne sono sicurissima, però potrebbe essere.
Andai verso la ragazza, aveva dei capelli viola liscissimi, avrà avuto circa 15 anni.
Esaminai il suo corpo, niente ferite.
La presi in braccio: - Ok Yui, torniamo a casa.
- Sì.
Volammo in casa e feci sdraiare la ragazza sul divano, mi guardai in giro, la casa era disordinatissima i mobili erano tutti fuori posto, cominciai a sistemare un po'. Venti minuti più tardi era come prima.
Tornai a controllare la ragazza...non dava segni di vita. Proprio in quel momento arrivano tutti gli altri.
- Asuna, che è successo? - chiese Klein avvicinandosi. Mi feci da parte: - Yui ha trovato questa ragazza svenuta dietro casa.
Kirito si avvicinò: - Quando l'hai trovata Yui? - chiese mentre studiava il corpo inerme.
- Ehm...credo sia stato circa un'ora fa
- E da quel momento fino ad ora non si è mai mossa?
- No papà, però respira
- Credo che dovremmo aspettare domani per vedere se si sveglia
A quel punto interveni: - E se provassimo a svegliarla con la magia?
- Meglio se aspettiamo per vedere come procede la situazione - rispose lui.
Annuii preoccupata.
- Quindi...mi sa che la gita di domani salta - disse allegremente.
- Tsk...quindi era per quello...- fece Leafa - Uffiiiiii, e io che mi immaginavo come avremmo trascorso il tempo domani - si lamentò.
- E dai Leafa, sarà per la prossima settimana - la consolai sorridendo, sospirò.
- Va beh, comunque, che si fa con lei ora? - chiese Sinon facendo un cenno verso la ragazza.
- Direi che per oggi possiamo anche andare - fece Kirito - ma servirebbe che qualcuno faccia la guardia quì...
- Se volete posso starci io - si propose Klein.
- Sei sicuro di voler stare loggato tutta la notte? - chiesi io preoccupata.
- ma che vuoi che sia dopo quello che abbiamo passato? - disse facendomi l' occhiolino - bene, potete andare ci vediamo a domani.
- Va bene, allora a domani ragazzi - feci un ultimo gesto di saluto verso Kirito e mi sloggai.