" 'La tristezza viene dalla solitudine del cuore.'

Mi abbandoneresti.
Mi ignoreresti.
Come hanno fatto tutti"

"Come hanno fatto tutti?" Pensò fissando il foglio.
Provava dispiacere per lei,era sicura che non l'avrebbe mai abbandonata.

- Buongiorno - una voce alle sue spalle la risvegliò dai suoi pensieri. Piegò il biglietto e si girò. Era un'anziana signora,bassa e un po' paffuta,aveva i capelli grigi e gli occhiali rossi.
- Forse non dovrei impicciarmi nei fatti altrui,ma non ho fatto altro che notare il tuo continuo ritorno qui ogni giorno,nello stesso reparto per prendere lo stesso libro. Potrei farti uno sconto,se vuoi comprarlo o prenderlo in prestito. -

Le guance della ragazza si tinsero di un rosso non molto acceso e,all'improvviso,si sentì a disagio.
- Oh,non è il caso,signora. Veda...adoro leggere e mi piace stare in questo ambiente così silenzioso. - si giustificò sorridendole.
- Sembri diversa dagli altri giovani,di solito loro preferiscono fare baldoria in discoteca piuttosto che studiare e godersi almeno un momento di serenità! - affermò la donna aggiustandosi gli occhiali sul suo naso aquilino.
- Sai,mi ricordi un ragazzino che passa di qui ogni giorno,dice che questo posto lo rende felice. È molto dolce! -

Immediatamente Elisa ebbe un'idea:
- Signora,vorrei porle una domanda. -
- Dica pure! - disse l'anziana.
- Sa per caso chi sono stati gli ultimi che hanno comprato questo libro? - le mostrò il libro che aveva portato lì l'autrice dei biglietti.

La donna sembrò pensierosa per un istante:
- Ho una memoria di ferro mi dicono,ma sono diventata anziana ormai,sto perdendo colpi. Venga con me,andiamo a controllare. - propose incamminandosi verso un tavolo in legno di abete; sopra di esso c'era un computer fisso tipico degli anni '90,innumerevoli documenti e fogli bianchi,una stampante,un portapenne in cui c'erano molte stilografiche nere,matite e tre penne rosse.

La bibliotecaria si sedette e accese il computer.
- Si avvicini pure - disse fissando il mattone.
La mora fece come detto e guardò il computer accendersi lentamente.
- Questo è stato il primo computer che mi hanno comprato i miei amici quando trovai lavoro qui,lo tengo da circa venti anni. Sono molto affezionata a questo gioiellino - spiegò con un sorriso la donna. - Oh,finalmente ti sei acceso! -

Dopo qualche controllo,l'adulta notò un particolare:
- Oh,santa Lucia! Quel libro è stato rubato circa due settimane fa. Ne avevo solo una copia. -

Aspetta,cosa?