• Y/N sta per your name (il tuo nome)
• Immagina: Lucifer x Reader

Sei seduta sul letto a gambe incrociate a guardare un punto fisso da quasi un'ora, se qualcuno fosse entrato non avrebbe visto quello che vedevi tu.
Lui era lì, seduto con uno sguardo compiaciuto stampato in faccia mentre ti osserva cadere nel baratro della tua mente che ormai si stava spezzando piano piano.
Dopo essere uscita dall'Inferno grazie a qualche strano stratagemma dei ragazzi insieme a Castiel,
le torture, le tue urla di sofferenza continuavano a riecheggiare nella tua testa, cercavi di convincere gli altri che nulla ti tormentava ma Lucifer continuava ad apparirti e importunarti con le sue parole.
-Allora cosa vogliamo fare insieme io e te?
Potremmo andare fuori a correre, giocare, fare cose stupide delle quali poi ti pentiresti come voi schifosi umani fate ogni triste giorno della vostra piccola e insulsa vita.-

Porti le dita alle tempie cercando di fermare le sue risate che ti perforano le orecchie, non ce la facevi più il suo continuo parlare ti mandava fuori di testa, inizi a piangere silenziosamente cercando di non farti sentire da quell'entità maledetta che stava già avanzando nella tua direzione.
Tira via le mani dal tuo viso in maniera brusca, lo vedi leccarsi le labbra in modo lento per poi avvicinarsi a te.
-Sai potresti farla finita qui..-
Prende il coltello che tieni sotto al cuscino liberandolo dal fodero passando le sue dita ossute sulla lama passandola sul tuo braccio senza però applicare pressione creando solo un leggero taglio, uno dei tanti che ti aveva inferto in quei giorni, passa su una ferita che ti eri procurata in una caccia con i fratelli procurandoti dolore tanto da morderti le labbra per trattenere un lamento che stava per fuoriuscire da esse.
-Non sei così forte come fai credere agli altri.-
Butta la lama tra le tue mani continuando ad incitarti a farti del male.
-Dai poni fine alle tue sofferenze, fallo.
Tanto ci rivediamo anche dall'altra parte, ci sei già stata in quel bel posto. L'inferno, anche se tu pensi infondo che ci sia ancora una speranza che tu vada ai piani alti.
Scordatelo. Dai fallo, sto aspettando. Su.-
Continua a parlare in maniera veloce sparando cose una dietro l'altra cercando di condizionarti inculcando nella tua testa pensieri malsani.
Ad un certo punto sbotti lanciando il coltello nella sua direzione attraversandolo non lasciandoli nessun segno lasciando che la punta vada a conficcarsi nella porta.

-Smettila! Stai zitto, non voglio ascoltarti!-
Sbraiti coprendoti il viso sedendoti sul letto cercando di non impazzire più di quanto non lo fossi già.
Senti i passi frettolosi avvicinarsi alla tua stanza, senti la porta aprirsi e le figure di Sam e Dean precipitarsi davanti a te chinandosi a guardarti preoccupati.
-Sto bene.-
Affermi flebile tirandoti su in piedi con l'aiuto di Sam quasi come se le tue forze si stessero affievolendo sempre più.

-Non è vero, ti sto logorando dentro.-
Tremi leggermente appoggiandoti a Dean chiudendo gli occhi e prendendo un respiro profondo.

-Y/N sta succedendo di nuovo vero?-
Ti chiede Sam sporgendosi più nella tua direzione prendendo le tue braccia osservando i lividi che si formavano sulle tue braccia, le ritrai incrociandole per impedirgli di andare avanti con la sua ispezione.
Ti senti la debole del gruppo sotto il loro sguardo, e la cosa non ti piace per niente perché sapevi che dopo oggi non ti avrebbero lasciata da sola un solo secondo.

-Sam quale parte di sto bene non riuscite a capire, è tutto a posto.
Lo sapete anche voi che tornare dopo la morte non è una passeggiata.
Ho bisogno il mio tempo.-

-Oddio è uno di quei momenti. Ridicoli.-
Lo vedi con la coda dell'occhio sbuffare
poggiando la guancia sulle nocche.

Dean scuote la testa non convinto della tua risposta mentre tu guardi un punto indefinito della stanza dove Lucifero ti sta facendo dei versi, chiudi diverse volte gli occhi stringendoli per poi ricevere uno scossone da uno dei due fratelli che ti risveglia dal tuo loop.
-Hai ancora le allucinazioni con Lucifer?-
Ti chiede Dean dandoti qualche colpetto sul viso ricevendo un pugno sul petto da parte tua.

-Lasciami stare, non ho bisogno della vostra compassione.-
Esci da lì proseguendo per i corridoi fini a finire nel salone iniziando a fare ricerche tra i libri che sono presenti in quella vasta libreria lasciata dagli Uomini di Lettere, pensi che sicuramente qualcuno avrà parlato di quello che ti sta succedendo in dei libri di mitologia antica.
Continui a consultare volumi su libri aiutata anche da Sam e Dean che sono preoccupati per la tua salute mentale, senti i loro occhi addosso e il modo in cui cercano di capire se sei normale o stai vedendo qualcosa che non è reale.
Per qualche momento rimani sola quando i due vanno a prendere la cena, nonostante Dean volesse rimanere a sorvegliarti tu lo dissuadi rassicurandolo sul fatto mezz'ora senza di loro non sarebbe stata un problema.
Sei seduta tranquilla a sfogliare le pagine dell'ennesimo libro senza risposte quando la voce di Lucifero ti risveglia dal tuo stato di quiete infastidendoti.
-Dammi attenzioni, mi sto annoiando, parliamo di qualcosa come.. il tuo rapporto con in fratelli Winchester, sembra molto.. intimo.-
Ammicca nella tua direzione facendoti ridere per la stupidità dei suoi pensieri, non hai mai avuto nulla con nessuno dei due nonostante fossero dei bei ragazzi la tua attrazione verso di loro non era in quel senso.
-Dai y/n non stai facendo nulla, stai solo perdendo tempo a cercare una cosa che non troverai mai cioè il modo di fermare queste tue visioni ma sai qual è il bello?
Non è possibile.
Io sono dentro di te ormai.-
Canticchia l'ultima parte scomparendo poi dalla tua vista una volta strizzi le palpebre focalizzando nella tua mente che non è reale toccando la ferita che ti eri fatta a causa sua sentendo dolore.

I giorni passano e la tua prigionia all'interno del rifugio diventa sempre più pesante, ti è stato proibito di cacciare e impedito di uscire in qualsiasi maniera tranne quella sera quando presa quasi dalla follia ti trovi nel garage seduta su una delle tante auto presenti in esso con l'idea di fare una breve fuga da tutto quello, accendi il motore e ti allontani da quella fortezza sapendo già che Sam e Dean si sarebbero arrabbiati moltissimo per questo tuo gesto.
Percorri le strade silenziose che portano fuori città, il tuo telefono vibra ripetutamente in preda ai messaggi e alle chiamate, avevi già preso le tue precauzioni, nel caso avessero provato a rintracciarti non ci sarebbero riusciti.
Eri sola.

-Oh tesoro, sei tutto tranne che sola.-
Interviene una voce alle tue spalle facendoti frenare di colpo per lo spavento, guardi subito al tuo fianco dove appare Lucifer con un sorrisetto stampato in volto.

-Non ce la faccio più.-
Alzi la voce sferrando un pugno nella sua direzione lasciando che questo s'infrangesse contro la sua spalla, la senti.
Puoi percepire la sua struttura corporea, le volte precedenti risultava un corpo fluttuante ma questa volta no.
Rimani a palmo aperto contro il suo petto rimanendo a guardarlo confusa e stupita per questo suo stato.
Lucifer morde il centro del suo labbro inferiore sostenendo il tuo contatto visivo per poi avvicinarsi e unire le vostre bocce in un bacio lento portando una mano sulla tua nuca amplificando il tutto.
Hai chiuso gli occhi nel mentre lasciando trasportare da quel momento però nella tua testa un barlume di ragione ti ricorda chi stai baciando e ti stacchi di colpo.
-Sto impazzendo.. questo non è vero.-

Lucifer ride spostandoti una ciocca di capelli facendoti girare nella sua direzione facendoti smettere di parlare da sola riportando l'attenzione su di lui, senti i suoi leggero tocchi che continuano lungo il tuo collo fino ad arrivare alla tua schiena provocandoti un brivido.
-Sei spaventata, lo sento.
Sai mi ha sempre attratto il tuo carattere scontroso ma infondo debole come ogni umano però forse tu hai qualcosa di diverso..
Ti svelo un segreto y/n.-
Si avvicina al tuo orecchio e tu lo lasci fare quasi non sapendo come muoverti quasi impotente.
-Io me ne sarei andato via da un bel pezzo, sei tu che mi trattieni qui.
Io sono qui perché tu mi vuoi.-

I'm back!
-Ils🌹