5. Does he Know?
NON CANTATE....
.. YOU CAN MOVE IT LIKE THAT? WOOOOOOOOoooOOOOO
DOES HE KNOW YOU'RE OUT AND I WANT YOU SO BADD WOOOOOOoo
Voglio piangere, quanto mi mancano...
***
Il campanello suonava da un sacco di tempo. Madison era sotto le coperte con un sacco di patatine ed il portatile aperto con Stranger Things in riproduzione
"Perchè non ho Dustin come ragazzo?" piagnucolò Madison mangiando le patatine, per poi bloccarsi "Okay, questo è da pedofila, piango" si bloccò "Però Steve è diventato l'amore adesso... Ecco, divento la fidanzata di Steve, così facciamo le mamme ai bimbi, è genialeee" disse sorridendo malvagiamente per poi quasi ringhiare sentendo il campanello suonare ancora
"Uffa" si tolse le coperte da sopra la testa per poi inciampare su se stessa e cadere dal letto di faccia, facendosi male il naso ed il piede "AHIA" saltellò per poi quasi cadere ancora una volta, a causa di un tuono, che l'aveva fatta sobbalzare
"Maledizione, ma chi è?" borbottò scendendo le scale, per poi aprire la porta e bloccarsi alla vista di un Ashton in cappotto con i capelli bagnati, e lo sguardo leggermente arrabbiato
"Perchè ci hai messo tanto?" chiese aprendo le braccia arrabbiato
"Ehm.. io" si bloccò per poi fare spallucce "Mi stavo facendo le meches" inventò e lui la guardò storto
"I tuoi capelli sono uguali"
"..:"
"..."
"Beh" ridacchiò nervosamente "Significa che questo colore non funziona proprio, accidenti" rise nervosamente e Ashton rise internamente.
"Niente da dirmi?" chiese arrabbiato ed in tutta risposta Madison sorrise angelicamente, per poi spostarsi e far passare Ashton, che sospirò pesantemente, entrando in casa
"Cosa ci fai qui, zio?" borbottò la ragazza, incrociando le gambe sul divano, per proteggere le calze con le figure dei gattini, dal pavimento, mentre Ashton si toglieva la sciarpa, ed il cappotto, guardando Madison
"I tuoi genitori mi hanno detto che stavano andando a prendere Logan" spiegò per poi rabbrividire "Così mi hanno chiesto di venire da te, sanno che, al contrario di Logan, non ami la pioggia"
Madison si alzò e sbuffò pesantemente, avvicinandosi ad Ashton "Non è vero! Non è che non la ami, mi piace molto... Ma non so perchè... Quando sto a casa mi... Mi sembra di ricordare qualcosa di brutto... E mi sento male" si schiarì la voce "Ma non per questo ti devono scomodare, mi dispiace" gonfiò le guance ed Ashton sorrise poggiandole la mano sopra i capelli, facendola sentire piccolina
"Va tutto bene, mi fa piacere venire qui" disse "Anche se potevi evitare di farmi fare la doccia prima di aprire, eh" Madison arrossì per poi schiarirsi la voce
Gli prese la mano e lo portò in bagno, prese l'asciugacapelli e glieli asciugò, mentre Ashton la guardava con un sorrisetto
"Cosa sorridi?" borbottò la ragazza, mentre scostava i suoi ricci, tenendo i suoi occhioni blu su quest'ultimi
"Sembri una mammina adesso" disse e la ragazza arrossì, per poi dargli un colpetto alla spalla, facendolo ridere leggermente
"Allora, che stavi facendo prima che io irrompessi qui?" chiese Ashton, andando in cucina, mentre la ragazza si dondolava sui suoi stessi piedi, allungandosi le maniche lunghe del suo pigiama con un grande panda al centro
"Mh, Netflix" rispose, Ashton la guardò per poi sorridere
"Perchè sei sempre rossa in viso, Madison?" chiese avvicinandosi, e la ragazza si portò le mani al viso
"Non lo sooo, lo odio" piagnucolò e Ashton rise "Tu mi stai vedendo in pigiama e tu sei vestito come se dovessi uscire, insomma, capito, voglio morire"
Ashton scoppiò a ridere "Beh, non potevo di certo uscire in pigiama e guidare verso casa tua in quello stato, ma ho un'idea" disse "Netflix in salotto?"
"Stranger Things?" chiese e Ashton le fece l'occhiolino, facendola saltare di gioia
***
Harry mi guardava, stavo tremando. Appena sentì il nome, corrugò le sopracciglia, ed alternò lo sguardo fra me e l'uomo che teneva stretto Nick a sé, che mi guardava stranito dal mio momento di perdizione
"Papà?" mi richiamò Logan, mentre Lana si grattava la nuca imbarazzata, dato che aveva il viso del ragazzo vicino
"Lou" mi sussurrò Harry avvicinandosi di più, cercando di farmi riprendere, ma come potevo? Come diamine potevo riprendermi? Avevo un morto davanti, e non un semplice morto, ma il mio... ragazzo, maledizione... Il mio ex ragazzo, quello che per molti anni non mi aveva fatto dormire la notte al pensiero di averlo visto morire davanti senza poterlo aiutare.
"Si, è questo il mio nome, ci siamo già visti?" chiese inclinando la testa da un lato, facendomi sentire un tonfo al cuore "Vuoi un caffè o qualcosa da mangiare?" chiese, facendomi deglutire confuso, totalmente perso "Nick, credo che stia avendo un abbassamento degli zuccheri, è pallido" disse rivolgendosi all'uomo, che annuì, ma io scossi la testa
"Non ti ricordi di me?" chiesi guardando Stan negli occhi, ma lui apparve confuso, e la cosa mi fece impazzire di più. Come diamine era possibile?
"Va bene, forse è meglio che andiamo. Logan, in macchina forza" disse Harry poggiando le mani sulle mie spalle, spingendomi leggermente per farmi camminare fuori il locale "Ci vediamo" disse ai due, che salutarono agitando la mano
"Beh, allora ci sentiamo, Lana" disse Logan, facendola annuire con un sorrisetto "Quant'è la probabilità di ricevere un tuo messaggio entro fine serata?"
"Modesto, Styles. Sicuramente minore della tua, dato che sarai te a scrivermi prima" rispose incrociando le braccia al petto, ed il ragazzo rise leggermente
"Vedremo" disse mettendosi le mani alle tasche, dandole le spalle, venendo con noi, facendo la figura da bravo figo alla Harry.
Una volta in macchina, Logan si era messo al cellulare annoiato. Harry guardò me e poi Logan dallo specchietto
"Sinceramente non so con chi dovrei parlare prima" sospirò, ed io e Logan ci guardammo per poi guardarlo
"In che senso?" chiedemmo in coro, per poi guardarci "No" dicemmo insieme, e Logan ruotò gli occhi, così come io lo feci, distogliendo lo sguardo dal suo
Harry ridacchiò come un coglione, per poi riprendersi "Inizierò da Logan" disse e Logan sbuffò bloccando il suo cellulare
"Come ti è venuto in mente di uscire...
"Papà, Lana è sol..."
"... con la mia splendida moto con questo tempo?" si erano parlati l'uno sopra l'altro, ed entrambi in quel momento inarcarono il sopracciglio
"Eh?" chiesero entrambi allo stesso tempo e Harry gli fece il segno di stare in silenzio
"Wowowo, Lana è solo che cosa?" chiese Harry e Logan si portò le mani in faccia
"Non volevi parlare della moto? Papà, scusa, ma non era previsto un diluvio universale. Domani Lana me la riporta"
"Oh cazzo, una ragazza che guida la mia moto" Harry sbattè le palpebre per poi ri-concentrarsi sulla strada
"Hey, cosa hai contro le donne?" chiesi e lui mi guardò
"Oh scusa Lou, non volevo offenderti"
Logan scoppiò a ridere notando la mia bocca spalancata, mentre Harry rideva ignaro del fatto che quel giorno avrebbe dormito non sul divano, ma direttamente fuori casa sotto la pioggia
"Logan, smettila di ridere, non pensare di scappare così... Lana" disse Harry e Logan fece spallucce
"Mi piace" disse tranquillamente e Harry fermò la macchina dallo stupore
No, non è vero, eravamo appena arrivati a casa
"Wohoo" disse Harry affiancandosi a lui e Logan rise
"E' una bella ragazza, ed è divertente, mi ci trovo bene" spiegò e Harry mi guardò, mentre sorridevo contento per lui.
Guardai Harry e gli mimai "Non è gay, visto? Ho vinto la scommessa" Harry rise più forte facendo finta di non sentirmi
Quando entrammo in casa, ci bloccammo notando Ashton e Madison sul divano, vicini, mentre stavano attenti a guardare la televisione.
"SALVE!" esclamò Harry facendoli sobbalzare
"Oh hey!" disse Ashton notando Madison un po' troppo attaccata a lui, così si spostò leggermente, facendomi storcere il naso
"Quella è la mia maglia?" chiese Harry e Ashton annuì
"Non è la prima volta che mi presti i vestiti per stare in casa" si giustificò e Harry annuì leggermente
Logan guardò Madison, e la ragazza si tirò le ginocchia al petto, mentre faceva continuare l'episodio, ignorandolo completamente o semplicemente facendo la menefreghista
"Resti a cena?" chiesi ed Ashton scosse la testa, mentre si scostava i ricci notando Logan guardarlo malissimo
"No, non credo... Logan, tutto okay?" chiese e Logan si schiarì la voce
"Si zio, scusa, pensavo" borbottò, mentre si grattava la nuca, facendolo annuire
Ashton velocemente si rimise la sua maglietta, prese il cappotto e la sciarpa per poi andarsene.
La cena fu abbastanza silenziosa, io ero pensieroso di mio, Madison guardava il suo piatto pensierosa anche lei. Gli unici che parlavano erano Harry e Logan su Lana e di quello che avevano fatto quella giornata insieme.
Una volta nella stanza da letto. Harry mi guardò e sospirò "Che succede?"
"Harry, quell'uomo è Stan" dissi diretto e Harry si portò le mani ai capelli
"Lou, com'è possibile? E' morto, me l'hai detto tu" disse sedendosi sul letto, mentre io camminavo nervosamente per la stanza cercando di fare un discorso civile, ma ero troppo confuso e... colpito. Il petto mi batteva forte al pensiero di lui vivo... ero completamente stordito
"Lo so, ma è vivo.... I suoi occhi, le sue espressioni, non può essere un altro. E' Stan, è vivo e non si ricorda di me... Come diamine è possibile? Che cazzo sta succedendo?" mi portai le mani ai capelli ed Harry mi guardò
"Louis... cosa hai sentito quando l'hai visto?" chiese seriamente, ed io lo guardai con fare ovvio
"Lui che chiamava quel cavallo di Nick" dissi con fare ovvio e Harry ruotò gli occhi
"Madonna, non capisci un cazzo anche ora, non cambi mai" sussurrò facendomi assottigliare lo sguardo per poi continuare
"Prima di tutto, smettila con Nick, diamine, sono passati anni" disse ed io lo guardai con uno sguardo incazzato
"Oh, quindi cosa dovrei fare? Ti ricordo che mi ha fatto quasi distruggere il muro della scuola e cercava in tutti i modi di mettermi contro di te e oh... Lo posso considerare il tuo ex dato che lo cavalcavi quasi ogni cazzo di giorno!" esclamai e Harry mi guardò malissimo
"Sono cambiato per te, cazzo, e tu non lo vedi o forse semplicemente non in questo momento dato che ti stai comportando come una fottuta checca isterica!" ribattè ed io lo guardai malissimo "Ti chiedo solo di trattarlo bene, come un adulto, in modo civile... di passarci sopra"
"Si, con un carro armato, geniale Harry, grazie per il consiglio" dissi ironico e Harry sbuffò
"Divertente, ti concentri su di me, quando quello sconvolto sei tu perchè hai rivisto il tuo ex morto... E la domanda era secondo questo piano, e lo sai benissimo, Lou" mi guardò negli occhi "Che cosa hai sentito?"
"Non lo so, Harry! Mi vedi? Non so che fare! Mi sento confuso, perso... I miei occhi non credono a ciò che ho visto, sento di stare per esplodere" dissi sedendomi accanto a lui "E' impossibile eppure era lì... Era lì, cazzo." imprecai e Harry mi guardò negli occhi per poi sospirare
"Lou... Sicuro che non sia un gioco della tua mente? Insomma... I morti non possono ritornare in vita... Stan... Il tuo Stan, non può essere vivo. Lui non ti ha riconosciuto, si comportava normalmente" disse ed io scossi la testa
"Io so che è lui, Harry" lo guardai negli occhi "E non capisco, non capisco come sia possibile... Perché questa città sta diventando così strana?"
"Perché un certo supereroe è cresciuto, e sta diventando ancora più idiota e problematico" disse facendomi sbuffare una risata quasi disperata. Allungò le braccia ai miei fianchi, e mi tirò sopra di lui, mentre sistemava le coperte
"Ora ci facciamo una bella dormita, e domani vedremo, okay? Lou, hai bisogno di riposarti" sussurrò all'orecchio, cercando di farmi calmare, ed io cercai di dargli retta.
Annuii leggermente per poi chiudere gli occhi e cercare di dormire, aspettandomi già gli incubi dei miei demoni del passato, ritornare dopo anni di silenzio.
Perché pensavo... A quel tonfo al cuore che avevo avuto non appena avevo incontrato lo sguardo di Steve... A quanto fosse sbagliato sentirlo con accanto Harry.
No, non poteva ritornare e rovinare la mia famiglia, dopo tanti pericoli e sacrifici.
Guardai Harry che dormiva angelicamente vicino a me, e sorrisi leggermente, mentre gli davo un bacio casto sulle labbra, cercando di far ritornare il mio cuore a percorrere la strada che ho sempre percorso, ignorando il blocco di Stan.
Mi alzai, e velocemente indossai la mia tuta, andando nel mio solito posto a pensare da solo. Non mi aspettavo di certo di vedere mia madre e mia sorella, sedute accanto, mentre osservavano la Luna grande nel cielo
"Riunione involontaria di famiglia?" chiesi ironico e mia madre mi guardò e sorrise, mentre mia sorella si girò, facendomi notare una cesta di pollo fritto, facendomi ruotare gli occhi
"Come mai qui?" chiese mia madre, mentre mi sedevo accanto a lei, ed io sospirai
"Mamma, può qualcuno ritornare dalla morte?" chiesi sincero e lei rise per poi guardarmi
"Louis, dopo quello che tu ed Harry avete vissuto e fatto, non credo ti dovresti porre queste domande" disse, ed io annuii leggermente.
"Qualcuno mi vuole far impazzire, mamma... Ho allucinazioni, ma sono così dannatamente vere e poi c'è Stan che è ritornato dalla morte, come diamine è possibile?" chiesi e mia madre annuì, cercando di capire anche lei
"Lo so che sei confuso Lou, e noi due, anche se sembriamo lontane, cerchiamo di capire per aiutarti, davvero" disse mentre io l'abbracciavo, sentendomi a casa nuovamente, e quasi protetto
"Questa città, Lou, sta affrontando qualcosa senza nemmeno saperlo" disse Lottie sincera, per poi andarsene con la sua velocità, lasciandomi interdetto
"Che intende?" chiesi e mia madre mi guardò seriamente
"Non noti qualcosa di strano nella gente? Nella tua famiglia? Nei tuoi combattimenti, Lou..." disse ed io la guardai cercando di capire
"Non parliamo dei combattimenti... Sturm è maledettamente forte ed è... impossibile che sia umano... Ma non credo che nel nostro pianeta, ci fossero persone con questi poteri" dissi sincero per poi sbuffare
"E' tutto così... studiato" sussurrò "Umanamente impossibile" continuò ed io corrugai le sopracciglia
"Mamma, cosa stai cercando di dirmi?"
"Lou, credo che il tuo potere abbia sconvolto tutto ciò che ti circonda."
- COSO AUTRICE -
ZAN ZAN ZAN ZAAAN
Ed è solo l'inizio aw
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
E niente, Logan vive la sua vita, Madisono è noi, Harry un cogliome e shish quindi
Cosa sta succedendo alle persone vicine a Lou? Stan è davvero Sssstan?
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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