Ringraziamenti

Alla mia metà imperfetta, che mi ha insegnato a ritrovarmi quando mi ero persa.

Alle due metà di un libro, a te lettore e a me scrittore, a noi e a questo nostro legame di penna.

Ci tenevo a ringraziarti per aver letto la bellezza di 50.000 parole e passa, per aver tollerato errori sintattici e di battitura, per aver sopportato la puzza di tabacco di Leonard e le fastidiose domande di Renesmee. Spero di non esser stata troppo prolissa, poco aggraziata o volgare nel trattare temi espliciti e nel raccontarti le vite di questi due mezzosangue.

Curiosità

- Il primo titolo era: Clear de lune, il secondo Capelli color tramonto ed occhi chicchi di caffè. Clear de lune, è stato scritto e pubblicato su efp 10 anni fa, con una pessima prosa e tantissime fantasie adolescenziali. Capelli color tramonto ed occhi chicchi di caffè - con la d eufonica! Eh lo so, ma mi piaceva il suono - è nato per mettermi in gioco durante il primo lockdown e, riprendendo la trama iniziale, il mio obiettivo era verificare se la passione per la scrittura fosse morta e sepolta oppure no. Sundown va oltre l'iniziale esperimento di scrittura creativa, configurandosi come un vero e proprio esperimento narrativo. Sto mettendo alla prova le mie abilità, per saggiare il terreno e capire fin dove posso spingermi e fin dove posso condurre il lettore.

- Perché Sundown? È straordinario come ogni lingua identifichi momenti diversi della giornata. In inglese, esistono Sunset con cui si indica il sole che si porta verso l'orizzonte e Sundown, il tramonto che tende verso la notte, quando il cielo vira dal rosso al blu. Ma Sundown si identifica anche come uno stato d'animo, presente in entrambi i personaggi lungo tutto il racconto. I malati di Alzheimer soffrono della Sundown Syndrome (sindrome del tramonto), sono confusi e all'arrivo del tramonto, si perdono brancolando nel buio. Questo stato di disorientamento è presente anche nei nostri personaggi che vagano alla ricerca di sè stessi.

- Il primo nome pensato per Leonard era Kevin, mentre quello di Margaret era Clarisse e Arthur era Andrew. Le origini dovevano essere francesi, ma immaginavo Leonard con le sembianze Vasiliy Stepanov, attore russo di Inhabited Island.

- Il carattere di Leonard prende ispirazione da Leonard Cohen, cantautore canadese. È per metà russo per una questione culturale. La riservatezza dei russi è più profonda rispetto a quella europea, così come l'approccio alla figura femminile, molto diverso anche da quello anglosassone. L'altra metà è inglese, forse un po' troppo ottocentesca a causa dei modi del padre. Ma se dovessi descrivere la sua nazionalità, direi che è un uomo di mondo, un vagabondo senza casa. Pensa in tante lingue ed è un sognatore.

- Il carattere di Renesmee prende ispirazione da Coraline, una canzone dei Maneskin. Ma è più complesso di così, articolato e in alcuni punti oscuro. Lei piange, ha l'ansia ed è straordinaria nella sua coraggiosa fragilità. La sua personalità nasce come sintesi di quella dei Cullen: l'introspezione di Edward, la timidezza e la curiosità di Bella, la tenacia di Rose, la saggezza di Carlisle, la dolcezza di Esme, la sfrontatezza di Alice e il garbo di Jasper e, per certi versi, buffa quanto Emmett.

- Il capitolo più difficile da scrivere è stato Cattive ragazze assieme al Mito della caverna. I capitoli a cui tengo di più sono: Fuoco e fiamme, Il gioco dell'oca, La legge di Murphy, Qualcosa tra di noi, Il testamento di Sebastian, La volpe e il leone. I capitoli che mi piacciono di meno sono Le 7 fasi del dolore assieme a Inferno.

- Il racconto è stato considerato, dai più legati allo stile e alla saga, unpopular a causa di alcune scelte tematiche e stilistiche:

— Lo sviluppo del rapporto con Jacob è nato da una scena tratta da Eclipse, capitolo 15 quando Jake bacia Bella contro la sua volontà e lei si rompe una mano nel tentativo di respingerlo. E mi sono chiesta "e se non fosse riuscito a fermarsi, cosa sarebbe successo?" Una domanda da cui è nata l'alternativa a quel "vissero per sempre felici e contenti" prospettato dalla Meyer.

Vi lascio leggere il passo incriminato:

"Mi teneva ancora per il mento - le sue dita stringevano troppo forte, mi facevano male - e d'un tratto vidi nei suoi occhi il riflesso di ciò che stava per accadere.

Provai a oppormi balbettando un «no», ma era troppo tardi.

Le sue labbra premettero sulle mie e soffocarono la protesta. Mi baciò con rabbia, brusco, mentre con la mano mi teneva stretta la nuca, rendendo inutile ogni tentativo di fuga. Provai a spingerlo via con tutte le mie forze, ma quasi non se ne accorse. Le sue labbra erano morbide e malgrado la rabbia si adattarono subito alla forma delle mie, calde e sconosciute.

Lo afferrai per le guance e cercai di spingerlo via, ma non ci riuscii nemmeno stavolta. Le sue labbra aprirono a forza le mie e sentii il suo respiro caldo in bocca. D'istinto, lasciai cadere le braccia lungo i fianchi e restai passiva. Aprii gli occhi senza provare a opporre resistenza... in attesa che smettesse.

Funzionò. La rabbia sembrò svanire. Premette le labbra dolcemente sulle mie un'altra volta, due... tre. Mi finsi una statua e attesi.

Alla fine mi lasciò il mento e si allontanò.

«Hai finito?», domandai inespressiva.

«Sì», sospirò. Sorrise e chiuse gli occhi.

Tirai indietro il braccio, e poi lo mossi in avanti, colpendolo sulla bocca con tutta la forza che avevo.

Si sentì uno scricchiolio.

«Ahia! Ahia!», gridai, saltando come una pazza per il dolore, con la mano stretta al petto. Era rotta, lo sentivo."

Non odio Jake, non l'ho mai fatto ma la sua evoluzione è stata controcorrente. Non voglio scagionarlo ma, immaginate di dover vivere in attesa di qualcuno e, dall'altra parte, immaginate Renesmee che è cresciuta in attesa di poter soddisfare il suo finale felice. Questa rottura dalla saga principale, prende proprio ispirazione dal concetto di imprinting ovvero di condizionamento sociale nel mondo animale.

— Aver dato poco spazio agli altri membri del clan Cullen e ai Volturi. È stata una scelta, per avere la libertà di delineare due personaggi nuovi rispetto alla saga. Sicuramente, è una delle cose che mi riprometto di fare in futuro.

— Il racconto è molto più introspettivo rispetto a quello originale e, a volte, presenta poche descrizioni dei luoghi e degli ambienti. Vero ma... non sono la Meyer. Ho uno stile mio e alcuni capitoli saranno più parlati di altri, così come alcuni saranno più descrittivi di altri. Quello che voglio regalarvi è un quadro generale, un ritratto per ognuno dei due.

Premi

Non ho avuto tempo di candidare il racconto a contest, ma lo farò. Semmai dovessi vincere qualcosa, ecco questo piccolo spazio.

Riconoscimenti ufficiali

Da marzo 2023 Sundown fa parte dell'elenco di lettura "Fandom Letterari - They are not only books 📚" di @WattpadFanfictionIT: https://www.wattpad.com/list/572794105-fandom-letterari-they-are-not-only-books-

Dicono di Sundown: recensioni

Informazioni di servizio

- Per i vecchi lettori -  anzi che dico, per i più saggi - cosa ne pensate della revisione?

- Nel prologo è presente un cast, anche se non sono un amante di questo genere di capitoli, potete immaginare i protagonisti come meglio credete.

- Book-trailer? Mi piacerebbe ma ho troppo poco tempo a disposizione.

A te il microfono!

Suggerimenti e critiche sono ben accette, gradite e desiderate più di qualsiasi altra cosa! Ho molte views ma pochissimi commenti e feedback, se vi va sputate il rospo.

- Chi preferisci tra i due? Renesmee o Leonard? Io personalmente, sarò di parte, ma diamine Leonard per tutta la vita.

- Capitolo/parte/estratto peggiore o migliore?

- Vi piace l'utilizzo delle lingue da parte di Leonard e il linguaggio medico di Renesmee?

E adesso... rullo di tamburi... se volete leggere il seguito, correte tra le pagine di Lifeblood

Buona lettura!

Dopo avervi rubato qualche minuto, spero di rubarvi anche qualche sorriso. 

Con affetto,

Ladra d'inchiostro