HARRY POV

"harry è da un po' che non ti vedo " sentii una voce alle mie spalle , mi girai di scatto e lo vidi , vidi il suo sorriso .
"peter , cazzo sono morto ?" chiesi guardandomi intorno , mi trovavo in un grande prato e c'era un bellissimo cielo azzurro con un sole caldo e raggiante , tutto era così tranquillo
"ahah no scemo , stai solo sognando ...adesso vieni qui abbracciami " disse allargando le braccia, così mi lanciai tra le sue braccia , stringendolo forte "mi sei mancato così tanto"
"pure tu harry" mi baciò la testa "non faccio altro che pensarti e immaginarti , la mia vita fa schifo e tu..." non riuscii a terminare la frase che lui mi interruppe "harry smettila ,devi andare avanti , tu sei bellissimo e hai un cuore d'oro ...e poi ho visto che c'è un certo ragazzo che ti fa sorridere ...lui è carino sai"
"umh no non mi fa sorridere " arrossii
"si invece , non sarà facile ma so che andrà bene " sorrise "lui non mi vuole ! e poi non voglio parlare di queste cose con te ..." borbottai
"harry...non perdere questa occasione , vai avanti , io ti aspetterò qui ...non temere sarò sempre affianco a te "rispose per poi darmi un tenero bacio ed io sorrisi "starei qui per sempre" sospirai
"purtoppo non puoi , è ora di andare ...vivi harry e sorridi sempre che sei una meraviglia" disse sciogliendo l'abbraccio allontanandosi da me ,per poi camminare verso una luce abbagliante
"no peter aspetta! ti prego , peter!!" urlai e poi il buio.

aprii gli occhi e intorno a me non c'erano più i prati ma una stanza bianca e spoglia , con un crocifisso sulla parete , chiusi e riaprii gli occhi un paio di volte finché non mi adattai alla luce .
mi guardai intorno e non ero più al campo, ero in un ospedale , guardai le mie braccia e avevo una flebo nel braccio sinistro , i macchinari collegati al mio corpo .
Mi girai a destra e lo vidi , vidi louis appollaiato su una poltrona che dormiva con la testa contro il materasso del mio lettino .
gli accarezzai i capelli sorridendo , mi faceva male tutto ,ma non ricordavo cosa fosse successo
dopo poco , sentii la testa di louis alzarsi , il suo viso illuminarsi alla mia vista .
"ben svegliato"
"cosa...cosa è successo ?" domandai
" umh è successo che ti hanno aggredito ecco...ti ho portato subito qua e hai dormito per un po' ...ora vado ad avvisare il dottore " mi spiegò ed io sospirai cercando di trattenere le lacrime .
louis si alzò ed uscì dopo avermi stretti la mano per confortarmi .
dopo poco arrivò un dottore abbastanza giovane sulla trentina e passa d'anni , con un bel sorriso sulle labbra.
"signor styles ben svegliato , allora io sono il dottor Morrison e ti ho tenuto in cura in questi giorni , allora harry non hai nulla di grave , hai delle costole un po' inclinate ma con il tempo di riaggiusterà tutto , per fortuna nulla di rotto .
hai ovviamente delle contusioni su tutta la superficie del corpo e i tagli non sono profondi e guariranno presto . ti prescriverò gli antidolorifici e la pomata da mettere sulle varie contusioni . domani ti dimetteranno , stai a riposo ancora per qualche giorno però " sorrise il dottore ed io annui .
"la ringrazio dottore " risposi è lui annuì "abbiamo già avvisato i tuoi genitori e il campo, ora faccio rientrare il tuo tutore " disse infine per poi andarsene .
Louis rientrò in camera e si sedette al solito posto "sto facendo le mie indagini su chi possa essere stato , tu non ti ricordi nulla ? " chiese ma io piu mi sforzavo , più vedevo buio "Non ricordo nulla , solo voci e dolore " spiegai
"col tempo ricorderai ne sono certo ...ora riposati , ti salutano Niall e Liam , sono venuti a trovarti " 
"spero non sia nei guai pure Niall " sospirai
"non credo o almeno lo spero " rispose "comunque ascolta io ci sono Harry ,se hai bisogno io ci sono ... ti proteggerò , la pagheranno cara ...però devi darmi una mano, dovrai dirmi tutto ciò che ricordi"
"louis ho paura ...e ti giuro che non ho visto nessuno anche se uno di loro mi sembrava vagamente zayn , ora che ci penso ...il tono di voce mi sembrava il suo "
"harry ne sei sicuro ?sono accuse pesanti " mi guardò impassibile ma in realtà percepivo il suo nervosismo ...
non ci credeva ....e come poteva ? forse io ero solo confuso e lui era troppo stanco per seguirmi .
"okay ...indagherò ...ora fatti più in là voglio dormire " disse ed io lo feci, mi spostai lasciandoli  un po' di spazio sul lettino , lo abbracciai mettendo la testa sulla sua spalla seppellendo il viso nel suo collo .
"notte lou" dissi mentre lui chiudeva gli occhi lasciandomi trasportare dalla stanchezza .