Capitolo 38
L'ultimo anno di liceo é quasi finito. Io e Mike stiamo insieme e va tutto bene, siamo felici e abitiamo in una casa insieme, da soli.
Soli soletti, senza piú in mezzo mia zia e Logan. A proposito, vi riassumo un po' cosa é successo in quest'ultimo periodo.
Io e Mike siamo felicemente fidanzati e abitiamo insieme. Allison viene qualche volta a trovarmi e ci sentiamo quasi tutti i giorni su Oovoo, un'app per la videochat.
Mia zia sta frequentanto un uomo, é genitile l'ho conosciuto, e piace anche a Logan. Logan si é rimesso con Camilla e anche loro adesso abitano insieme, e Cami aspetta un bambino, il che é fantastico.
Il mio ex migliore amico James non lo vedo piú da quando gli ho detto addio, quasi pensavo che mi avrebbe raggiunta fin qui, ma mi sbagliavo e sinceramente sto meglio cosí.
Quest'anno abbiamo gli esami di maturità, e dato che manca poco io sto atudiando a piú non posso. Non voglio essere bocciata e ripetere l'anno, voglio soltanto finirla qui e cominciare la mia vita insieme all'uomo che amo.
«Sveglia pigrone, oggi si va a scuola ricordi?» urlo a Mike che sta ancora dormendo beato nel nostro letto «Ma quale sveglia, é presto!» si lamenta contorcendosi nel letto.
«Ahah, veramente sono le 7:30 passate. MUOVITI» urlo infine, per poi andare in cucina. Prendo una padella e comincio a cucinare le uova, mentre lo sento alzarsi.
Istintivamente mi vienr da ridere quando lo sento sbattere allo stipite della porta. Passano dieci minuti e lui esce dal bagno, mentre io sto già mangiando.
«Potevi almeno aspettarmi» mi da un bacio a stampo e poi va a prendere il suo piatto di uova e bacon.
Mangia in fretta, poi andiamo a scuola. Entriamo mano nella mano come una giusta coppia felice «Ancora due settimane, e dopo diremo finalmente addio a questo mondo» scoppio a ridere per il modo in cui l'ha detto, poi gli do un bacio e mi dirigo nella mia classe e lui nella sua.
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«Stavo pensando all'idea di un bambino» confesso a Mike mentre torniamo a casa. In realtà ci sto pensando da un po'.
A me piacciono i bambini, so che é presto e che non ci siamo ancora sposati, ma io lo amo e vorrei formare una famiglia con lui «Che cosa?» risponde fermandosi.
«Ecco sai...pensavo che -non ora- solo che, magari un giorno...» mi impiccio con le parole tanto da non riuscire a formulare un discorso «Nat, io ti amo ma, forse é presto per avere un figlio. Insomma pensa al peso da portare»
«É questo che pensi tu? Che un figlio sia un "peso da portare"? Un figlio é una cosa meravigliosa, cosa che io vorrei avere con un uomo che lo vuole davvero. Sai che ti dico? Non fa niente. Tu non vuoi un figlio, non lo avremo»
Riprendo a camminare lasciandolo indietro. "Un peso", ma che razza di espressione é? «No aspetta, non intendevo quello» mi si mette davanti bloccandomi.
«Io voglio un figlio, okay? Lo voglio davvero, con te, perché ti amo e per me va bene. Certo, sarà dura avere un figlio a 19 anni, ma con te posso fare tutto»
Gli sorrido e lo abbraccio. Sono contenta che vada bene, insomma, se due persone si amano perché non dovrebbero formare una famiglia?
Io voglio davvero vivere con lui e con nostro figlio, voglio stare bene e avere una fita fantastica con la persona che amo. Nulla ha piú importanza, solo Mike.
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