Alzo lo sguardo e incrocio i suoi occhi verdi. Lui mi guarda, io lo guardo. Va avanti cosí per un po' «James...c-che ci fai qui!» lui aspetta un po' prima di rispondere «Tu che ci fai qui! Credevo te ne fossi andata» si alza e si allontana arrabbiato, ma io lo seguo.

Usciamo dal locale. Non ci vediamo da anni ed é arrabbiato con me «Io...non pensavo di rivederti qui» mento. In realtà sapevo che l'avrei incontrato prima o poi «Io vivo qui Nat. Sei tu quella che se n'é andata» dice guardandomi negli occhi.

«Lo sai perché sono andata via. É stata dura per me» mi giustifico. Era il mio migliore amico, dovrebbe capirmi «Beh, anche per me lo é stata. Sei sparita senza dirmi una parola. Un giorno sono andato a casa tua, e la tua vicina mi ha detto che te n'eri andata...avrei almeno voluto saperlo da te»

«Lo so, lo so e mi dispiace» lo vedo allontanarsi ma lo seguo «Dico sul serio, mi dispiace di averti lasciato, ma...tu dovresti capirmi» ora sembra piú arrabbiato. Ben fatto Natasha!

«E a me chi mi capisce? Sono stato anni qui, senza di te. Hai idea di quanto sia stata dura?» si che lo so. Neanche per me é stato facile.

Non é stato facile ma l'hai soatituito!

Mi sentivo sola, sono giustificata...

Ti sentivi sola a causa tua!

Già, la mia coscienza ha ragione. É tutta colpa mia «Senti, hai ragione, é colpa mia. Io me ne sono andata, io ti ho fatto soffrire e-» non mi lascia il tempo di finire «E scommetto che non sei venuta qui per me!»

Abbasso lo sguardo, fissando il pavimento in pietra, mentre lo sento sbuffare e fare avanti e indietro. Ha ragione mille volte, se non me ne fossi andata ora starei benissimo.

Sto per aprire bocca ma improvvisamente mi squilla il telefono. É Allison. James nota il nome sullo schermo e si imbestialisce ancora di piú «Noto con piacere che mi hai rimpiazzato facilmente» dice per poi allontanarsi.

Mi sento fisicamente a pezzi, ma rispondo «Nat come stai?» mi chiede Allison «Bene» mento «Non é vero. Ti conosco. Che cos'hai?» sospiro per riprendere fiato «Niente davvero, non ti preoccupare» sorrido anche se non può vedermi.

«Okay. Allora ci vediamo tra un paio di giorni» dice per poi attaccare. Corro nella direzione in cui é andato James, devo chiarire le cose con lui, e deve almeno sapere che non resterò qui a lungo.