Capitolo 10
Mi sveglio ancora abbracciata a Mike. Vedo che sta dormendo e non voglio svegliarlo. Sposto lo sguardo sulla sveglia sul comodino, e vedo che sono le 11:00.
É tardi e ci sarebbe scuola. Devo svegliarlo per forza, anche se é cosí bello quando dorme «Buongiorno» mi suasurra. Pensavo che dormisse «Alzati dormiglione» mi alzo dal letto e vado in bagno per farmi una doccia.
Dopo mezz'ora esco e lo trovo ancora a letto «Mike...» lo rimprovero sbuffando e mi vesto. Lui si alza e va in bagno a lavarsi, finalmente «Fai colazione con me?» mi chiede da sotto la doccia «Volentieri» sorrido anche se non può vedermi e mi siedo sul letto.
Apro whatsapp e trovo molti messaggi da mia zia e da Logan. É vero, non ho dato mie notizie, penseranno che io sia dispersa dato che ieri sera non sono tornata a casa.
E ho lasciato lí anche Allison, oddio quanto sono scema, dev'essere preoccupatissima per me. Subito la chiamo «O mio Dio Nat, ma dov'eri finita? Ti ho chiamata cento volte» urla.
«Scusa scusa. Sono andata via dalla festa perché mi sentivo male» mento «E dove hai dormito? Logan dice che non sei tornata a casa» accidenti e ora che mi invento? «Certo che ero a casa» mento. Sono una pessima bugiarda.
«Oh ti prego, non sono scema. So che sei stata con Mike» ma questa ragazza é una veggente, sa sempre tutto «Come fai a saperlo?» rispondo piagnucolando come una bambina «Vi hanno visti uscire dal bar insieme ieri notte»
Ah giusto, mi ero quasi dimenticata di come sono finita qui «Va bene, comunque ora devo andare, un bacio a dopo» la saluto e attacco. Cerco Mike in bagno ma non c'é...
É sparito? «Sono di sotto» urla, ed io scendo «Non ti ho neanche sentito» dico entrando in cucina, dove lui sta preparando la colazione «Che cos'é?» gli chiedo curiosa, affacciandomi a vedere cosa cucina.
«Latte e cornetti?» domando alzando un sopracciglio, allora scoppio a ridere «Chissà che mi aspettavo» dico ridendo piú forte «Hey non criticarmi e mangia» mi siedo sulla sedia e lui mi porta il latte.
Lo bevo tutto e mangio il cornetto in fretta e furia «Vedo che eri affamata» mi dice pulendomi i baffi di latte. Annuisco e, una volta finito, sciacquo la tazza e la rimetto a posto.
«Io devo uscire» mi dice «Voglio venire anch'io» non so perché l'ho detto, forse non riesco a stare lontana da lui «Sicura?» mi chiede. Annuisco con il capo e usciamo insieme. Saliamo in macchina e in dieci minuti siamo davanti a un bar.
Entriamo e vedo per prima cosa un gruppetto di ragazzi che fumano seduti ad un tavolo. Non appena Mike entra gli fanno un cenno, e lui va dritto da loro con il sorriso stampato in faccia, lasciandomi da sola all'ingresso.
Sto per andare da lui, quando due braccia forti mi afferrano dalla vita. Mi volto e vedo il ragazzo biondo della festa che mi aveva chiesto di ballare.
«Come stai bambolina?» mi chiede sbattendomi al muro. Mi prende il mento con le mani e mi costringe a guardarlo negli occhi. Cerco di scansarlo ma é troppo forte e non ci riesco.
«Hey, lasciala stare» vedo Mike dargli un pugno per poi correre da me «Stai bene?» mi chiede. Io mi appoggio a lui e annuisco. Poi torna e afferra per la maglietta il biondo «Se la tocchi di nuovo sei un uomo morto» mormora a dentri stretti, e il ragazzi scappa.
Perché ha fatto questo per me? Gli importa davvero della mia sicurezza? Per quella che é stata una notte soltanto...
Heilà ragazzi, spero che il capitolo vi piaccia,
Natashagrey09♥
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