DANTE

Piccola furbastra che non era altro!

Contrito dallo scherzo ricevuto, mi accasciai sul sedile. Promisi a me stesso che all'arrivo non avrebbe raggiunto nemmeno il letto della camera prenotata. Non volevo darle la possibilità. L'avrei presa per i capelli, senza molto riguardo, strattonandoli alla base della nuca solo per goderne della morbidezza. Avrei ricambiato la burla privandola di ciò che amava – come Edith aveva fatto con me, in precedenza.

***

Giungemmo in stazione all'ora di pranzo; prendemmo un taxi, e arrivammo a destinazione nel giro di venti minuti. Tutto questo nel vano tentativo di sbollire l'erezione che premeva sui jeans.

La maestrina del cazzo era brava nell'arte della seduzione. Troppo brava.

Timida un corno!

Che vergogna. Era da anni che non mi succedeva, pensai irritato da ciò. Aspetta e vedrai. Pregustavo il momento in cui sarei rimasto solo con lei, per vendicarmi, come se fossi sul punto di sorseggiare il prosecco di Conegliano, patrimonio dell'Unesco: con trepidante attesa.

***

La registrazione all'ingresso dell'hotel durò tre minuti. Quando i due portinai ci congedarono, indicando l'ascensore, fu la rivelazione. Un brivido di enfasi mi solcò la spina dorsale. Era come se la perversione stessa mi stesse incitando.

Edith era a poca distanza, intenta a controllare la nostra valigia comune. L'attirai a me, chinandomi vicino al suo orecchio destro, e bisbigliai: «Sarà molto facile».

Ingenua, seguì l'indicazione, intuendo in un secondo momento la perversa certezza che non avesse più scampo...

O forse no.

Ricambiò il mio sorriso ferino con uno sguardo malizioso: «Te lo renderò molto difficile, allora», aizzò melodiosa.

Da dove proveniva tutta questa nuova audacia? Avevo forse creato un mostro?

Per me, Edith era la luna. Luminosa più delle stelle, con un lato oscuro tutto da scoprire.

Inarcai un sopracciglio, allettato dall'affermazione: «Sono curioso di sapere come», la esortai a continuare la conversazione all'interno del saliscendi.

Entrando, le porte si serrarono alle nostre spalle, precludendoci al mondo fuori. La circuii in un angolo, in attesa: «È piuttosto facile. Non potrai toccarmi fino a nuovo ordine».

Le mie mani ebbero un tremito.

L'abitacolo si riempì di tensione, aria rarefatta, e divieti pericolosi. Al suono di tale affermazione, mi ombrai: «E se dovessi disubbidirti, che farai?».

Avanzò di un passo nello stesso istante in cui mi sporsi, attratto da quella ragazza. Eravamo inevitabilmente calamitati l'uno contro l'altra. «Non riceverai il regalo che ho in serbo per te. Vuoi rischiare?», propose pudica e diabolica allo stesso tempo.

Andavo pazzo per i doni. Soprattutto i suoi.

Assottigliai la vista, frustato ed eccitato dal suo profumo fruttato, alle ciliegie, dello shampoo per capelli: «Sai essere davvero crudele», rimarcai, affannato e senza fiato.

«Rischi?», volle istigarmi ancora.

Bruciavo per lei. Sarei sparito in una folata di desiderio, per lei... ma non senza ricambiare.

Inclinai il capo, fingendo di pensarci su: «Sai che ti dico? A questo gioco saremo in due a giocare».

«Ti esibirai in un balletto per convincermi?», si beffeggiò di me, pungolandomi. Avevo l'impresa che stesse diventando il suo passatempo preferito.

Adocchiai la tastiera numerica, trovando ciò che tanto cercavo. Tornai a guardarla negli occhi, accennando un sogghigno: «Farò di molto meglio». Pigiai l'unico pulsante rosso, bloccando la nostra ascesa, «E adesso sei tu alla mia merce».

*Angolino dell'Autrice*

Scusate tantissimo l'assenza Niñitas <\3 sono partita malissimo considerando che Wattpad mi aveva cancellato mezzo capitolo x( Erano quattro mesi che non pubblicavo... scusate ancora tantissimo. Ho avuto dei mesi davvero carichi e, nuova storia a parte, vecchie paura sono riemerse dal passato (peggio degli zombie. Li avrei preferiti). Spesso non avevo la testa per scrivere perché l'ospedale ha il potere di risucchiare tutte le tue energie. Ma adesso sono tornata più carica che mai! Godetevi questi attimi idilliaci di Edith e Dante perché manca sempre meno al momento temporale del Prologo <3

TIC TAC! MUAHAHAHAH... AH... Coff coff*

Comunque, per chi sta aspettando l'aggiornamento di Savage sarà la prossima settimana <3

Grazie per avermi aspettata <3