Niall si svegliò il pomeriggio, tutto dolorante, in un letto vuoto. Si ricordò ciò ch'è successo e iniziò a piangere. Non era più vergine da tanto tempo, ma sapere di essere usato così, faceva male lo stesso. Alla fine, quando riuscì a calmarsi, si alzò e andò a farsi una bella doccia calda, per scogliere i nervi e rilassare il corpo. Alla fine, si vesti e andò in cucina per prendere una bibita ghiacciata. Ma non aveva fatto i conti con Zayn e i suoi amici. Niall odiava gli amici di Zayn, erano tutti dei mocciosi viziati della squadra di calcio, i soliti bulletti fighi della scuola

Liam<<hey Niall. Perché non ti unisci a noi?>>
Niall<<grazie ragazzi. Ma ho da fare>>

Disse scomparendo nella cucina. Una bella red bull, era d'obbligo, giusto per mettere un po di ali alla situazione. Okay, non faceva ridere. Niall apri il frigo, ma quest'ultimo venne chiusa con un colpo di mano molto forte. Cosa che fece sussultare il biondino. Si girò di scattò e vide Zayn con uno strano sorrisetto

Zayn <<vedo che stai bene Niall. Stai bene vero?>>

Niall rispose, un po intimorito

<<si. Sto bene>>
Zayn <<molto bene. Visto che stai bene puoi venire di là con me e i miei amici per una volta. No? >>
Niall<<a dire il vero io...>>

E fu in quel momento che venne sbattuto al muro. Quando riapri gli occhi, dopo lo spavento, vide il volto incazzato di Zayn, e capi che doveva accontentarlo

Zayn <<tu cosa Niall?>>

Niall aveva molta paura. I loro battibecchi erano, più che frequenti, ma quando Zayn aveva quello sguardo, faceva paura a tutti, e, il più delle volte, veniva preso a pugni dal moro.

Niall<<dico ch'è va bene. Prendo la mia bibita e vi mettiamo tutti in soggiorno>>

Zayn gli accarezzò il viso

Zayn<<bravo bimbo. Niall>>