Un paio di mesi dopo

Zayn<<sei sicuro che non vuoi venire?>>
Niall<<si... Altrimenti chi guarda Michael?>>
Zayn<<ha quasi cinque mesi, potrebbe venire con noi>>
Niall<<lo sai che non mi fido. Scompare un bambino a settimana, e ho paura della cosa. Anch'io quando mi sono diplomato tu e lui non c'eravate, mi pare?!>>
Zayn<<si ma perché faceva troppo freddo per farlo uscire. Ti ricordo che aveva tre mesi e mezzo>>

Niall sospirò

IoNiall<<lo so... Ma dopo aver letto quell'articolo io...>>

Zayn lo baciò e disse

<<Lo so amore... Non ti preoccupare... Allora io vado... Starò qui quanto prima... Ti amo>>

Poi si avvicinò al piccolo che dormiva nel porta enfant, e gli diede un bacio leggero sulla guancia e disse

<<Ti amo amore di papà... Torno presto>>
Niall<<vai che stai già in ritardo>>

Zayn annuì e uscì di casa... Era così bello tutto ciò. una casa, una famiglia... Ora Zayn sarebbe stato assunto alla clinica lì vicino come medico. E Niall stava per aprire la sua biblioteca... Avevano tutto. Beh, non avevano ancora detto ai genitori che stavano insieme e avevano avuto un figlio.... Ma questa cosa non era importante vero?!

La sera

Zayn<<come faremo a giustificare tutto questo Niall?>>
Niall<<un modo faremo aiutami invece di parlare a vanvera>>

Appunto... I loro genitori stavano venendo a congratularsi con loro per il diploma e tutto. Ovviamente non sapevano del bambino, né che erano gay... Quindi loro presero la strada più facile. Uno shock alla volta. Nascosero tutto sul periodo di gravidanza e su quello di nascita. E Niall aveva già appurato una scusa...

Zayn<<non parlo a vanvera. Voglio solo che tu capisca ch'è una follia. Michael è la mia fotocopia... Come intendi giustificare questo?>>
Niall<<senti, per il momento è la scelta migliore... Lo sai come mio padre è omofobo, e non sopporterei che avesse un infarto per merito mio. Quindi ti prego... Puoi fare il bravo?>>
Zayn<<va bene... Lascio dirigere a te l'orchestra... Ma sappi che non la trovo una buona idea>>
Niall<<non ti sento... Sono impegnato a dirigere l'orchestra>>

Zayn sbuffò una risata, quando sentì il campanello. Era l'ora. Prese Michael e si avvicino alla porta, aprendola. E da lì... Il sorriso sul viso della madre di Zayn, svanì, a guardare suo figlio con un braccio un bambino. E lo stesso tutti i presenti rimasero sconvolti. Da lì, iniziò la recita...