38. Under the Final Storm
L'aria che si respirava in quella zona non era aria. Diciamo che quest'ultima era formata dal 90% di ansia, 4% di buon auspicio di morte, 5% di azoto, 0,10% di argon 0,1% di anidride carbonica e oh... Non dimentichiamo l'ossigeno eh.
Gli otto insieme a Melody e Damien, stavano l'uno accanto all'altro con dietro l'esercito in attesa di un comando di Melody seguito da quello di Damian che si guardava attorno cercando di capire cosa stesse succedendo dato che erano tutti fermi.
"Stanno aspettando..." sussurrò Harry quasi come per rispondere
"Che cosa?" chiese Liam guardando Harry che guardò il cielo che cominciò a cambiare lentamente quasi come per avvertirli
"Loro..." sussurrò Niall mordendosi il labbro stringendosi il medaglione mentre guardava le nuvole colorarsi di viola fino a quando un enorme tornado di fulmini si formò e si schiantò con prepotenza sul suolo scomparendo lasciando spazio a tre uomini ed una donna che sorridevano con gli occhi viola ben accentuati
L'esercito di Alexander esultò facendo ruotare gli occhi a Zayn mentre gli urli di guerra e di celebrazione della loro comparsa facevano leggermente irrigidire i ragazzi che si guardarono deglutendo leggermente
"Posso fare una domanda?" chiese Damien urlando e l'esercito di Alexander si zittì
"Falla pure, tanto morirai" disse Alexander e Damien ruotò gli occhi
"Simpatico, comunque..." si schiarì la voce "Perchè cazzo urlate come delle scimmie in calore? Manco foste delle fangirl con i loro idoli, santi cerberi, ma che problemi vi affliggono?"
"Devi fare queste osservazioni proprio durante una battaglia?" chiese Melody guardandolo male e Damien sospirò
"Andiamo principessa, ci vuole un po' di ironia prima del massacro, rende tutto più facile da prendere" ribattè facendola sospirare pesantemente
"Oh, così siete venuti tutti al nostro incontro?" chiese un uomo sorridendo guardando l'esercito di Alexander e poi dalla parte di Zayn che strinse la mascella stringendo la spada
"Il mio nome è Iperione" si presentò l'uomo facendo un inchino per poi portarsi le mani ai capelli lunghi bianchi
"Bel luogo per iniziare il nostro nuovo mondo, marito mio" disse la titanide stando accanto a Iperione che rise malvagiamente "Teia, mia cara, avremo il primo fiume di sangue grazie a questi sacrifici" disse indicando la parte di Zayn
"MA SONO SERI? MINCHIA OH" Esclamò Zayn alzando le braccia facendo le corna "MANCO ABBIAMO INIZIATO E BOH... VOTO PER L'ENNESIMA GRATTATA DI PALLE, MA FOTTETEVI"
Liam sospirò scuotendo più volte la testa mentre i titani ridevano divertiti
"Sono Ceo..." disse un altro titano materializzando una spada avanzando leggermente accanto ad un altro titano "Credete davvero di avere possibilità? State solo cercando di evitare l'inevitabile... Il mondo è nostro, stupidi semidei"
"Mi sento ferito nel profondo" disse Damien facendo il labbruccio poggiando la mano sul petto guardando il Titano sfidandolo con lo sguardo "Uhm... No scherzo, non mi scalfisce proprio, mi dispiace" continuò fintamente dispiaciuto
"Dov'è il nostro figlioccio?" chiese l'ultimo titano ancora non presentato guardando ogni volto della squadra di Zayn
"Crio, ma che domande fai? Sarà di sicuro nascosto chissà dove" disse Ceo alzando la mano verso la foresta dov'erano semi-nascosti i soldati di Melody, fece un movimento con le mani ed in poco tempo i suoi occhi diventarono brillanti e la foresta sparì in una nube nera facendo spaventare i figli di Ares
"FERMI" Esclamò Melody ai suoi soldati per fargli mantenere il controllo per poi guardare in cagnesco i quattro Titani che sorrisero
"Louis non c'è, figli di puttana" disse Zayn ed i quattro sgranarono gli occhi per poi ridere
"Oh beh, allora non c'è neanche divertimento" disse Teia divertita
"Che gran codardo, non me l'aspettavo" disse Crio per poi sorridere "Beh, allora diciamo che sarà abbastanza facile togliere di mezzo queste formiche, no?" chiese ai suoi fratelli che annuirono divertiti
"Almeno ci rilassiamo prima di distruggere l'intera umanità e creare il nostro Olimpo" disse Ceo divertito
"Basta così, sono stufo" disse Zayn avanzando lentamente "Vogliamo dare il via alle danze o no?" chiese sorridendo puntando la spada a Iperione che lo guardò con aria di sufficienza
"Mi stai sfidando, figlio di Ares?" chiese ridacchiando rigirando la sua spada e Zayn ritirò la mano ruotando gli occhi
"No! Ti voglio invitare a preparare una torta con me. Ma che cazzo di domande fate?" chiese esasperato e Iperione lo guardò con sufficienza mentre Zayn ripuntava l'arma contro di lui
"Ma davvero?" chiese divertito ed il moro mantenne il suo sguardo fisso sul suo senza batter ciglio
"Zayn..." Sussurrò Liam mordendosi il labbro mentre il moro era lì davanti ai quattro titani con la spada puntata contro Iperione che sorrideva divertito
"Non. ho. paura." disse a denti stretti guardando, con i suoi occhi dorati, gli occhi viola del Titano che smise di ridere e sostenne il suo sguardo
"E va bene, hai coraggio, te lo concedo, ma non credere che avrò pietà" disse sorridendo malvagiamente rigirando la sua spada fra le mani mentre Zayn deglutiva cercando di concentrarsi come meglio poteva sui suoi movimenti
"Non possiamo combattere sapendo che ci sono i Titani che potrebbero fare chissà che cosa" disse Liam guardando i suoi amici e Harry a quel punto sospirò avanzando verso i Titani facendo sgranare gli occhi
"Cosa diamine stai facendo? Harry!" lo richiamò Luke stringendogli il braccio e Harry lo guardò negli occhi
"Devo combattere contro i Titani, dobbiamo trovare un modo per non influenzare la battaglia fra i due eserciti" disse e Luke lo guardò negli occhi non riuscendo ad accettarlo
"No Harry... Sei in pericolo accanto ad un Titano" gli sussurrò e Harry sorrise leggermente
"Lo saremo lo stesso, Luke, è l'ultima battaglia... Quindi... Combattete con tutte le vostre forze" disse andando verso Crio inclinando di poco la testa mentre faceva materializzare una spada su cui passavano fulmini continui che si andavano ad espandere per tutto il corpo
"FIGLI DEI TITANI!" Esclamò Alexander facendo alzare le loro spade e facendoli urlare l'ennesimo coro di guerra. Melody strinse la mascella
"FRATELLI!" Esclamò Melody alzando la sua spada con i suoi occhi di un dorato incredibile mentre i suoi fratelli alzavano i loro archi e altri le loro spade
"Ragazzi... E' stato bello suonare con voi" disse Michael "Se dovesse andare ma.."
"Non andrà male, Mikey" Disse Ashton dandogli una pacca sulla spalla facendolo sorridere amaramente
"Già" Disse Luke sorridendo dolcemente al ragazzo nonostante sentisse un enorme peso sul petto. Non avrebbe permesso a nessuno di toccarlo... Non un'altra volta. Non per colpa sua... Avrebbe cercato di proteggerlo a tutti i costi
Perchè ormai Luke pensava che Michael non meritasse altro dolore... Aveva sofferto per troppo tempo a causa di tante cose tra cui lui stesso... E lui non se lo sarebbe mai perdonato, avrebbe combattuto contro l'intero fottuto mondo pur di stringerlo fra le sue braccia sano e salvo.
"Esatto, se moriamo o restiamo vivi, in ogni caso staremo insieme" disse Calum "Beh, se moriamo, almeno potrò avere l'eternità per vedere insieme a voi i film che ho promesso di farvi conoscere" disse per poi schiarirsi la voce notando lo sguardo di fuoco di Ashton
"Lol, non tenere quel musone, la morte è solo un piccolo ed insulso dettaglio" disse sbadigliando facendo ruotare gli occhi ad Ashton
"Cal"
"Okay, la smetto"
"Io... Voglio solo dirvi" Niall si zittì un momento quando notò l'esercito di Alexander caricare contro di loro
"Vi voglio bene"
Ashton, Michael, Luke e Calum lo guardarono e lo abbracciarono facendolo sorridere con le guance rosse
"PER I NOSTRI PADRI!" Urlò Melody caricando insieme al suo esercito composto non solo dai figli di Ares, ma anche di piccole minoranze dalla sua parte
La battaglia iniziò, Michael e Luke combattevano schiena contro schiena contro diversi seguaci di Alexander, Calum muoveva le mani in movimenti leggiadri comandando Gustav di addormentare moltissimi soldati che caricavano contro di lui.
Non voleva uccidere persone... Una cosa erano demoni, un'altra erano umani, persone come lui sotto un certo punto di vista. Nonostante Calum fosse indifferente alla vita grazie a Gustav che teneva a bada i suoi sentimenti, le sue emozioni, non voleva... Non voleva fare una strage
Era tutta una questione di controllo.
"LUKE!" Esclamò Ashton notando altri due soldati arrivare contro di lui che era intento a salvare Michael da un fendente dato che il suo ragazzo era concentrato a combattere con un altro guerriero
Luke si girò in tempo, parò il colpo e sgranò gli occhi quando vide di stare combattendo contro un figlio di Hermes che gli sorrise
"Hai tradito nostro padre" ringhiò il biondo e Michael per un secondo guardò il suo ragazzo con quello sguardo che intimoriva tutti, deglutì per poi continuare a combattere e a difendersi da alcuni colpi cercando di mantenere il controllo della situazione
"Hai tradito i tuoi fratelli, i titani ci hanno promesso potere, davvero sei così stupido?" chiese e Luke assottigliò lo sguardo dandogli un calcio facendolo indietreggiare
"Questa domanda la farei io a te, davvero credi che i Titani manterranno la promessa?" chiese ed il ragazzo rise per poi avventarsi su di lui dando il via allo scontro
Niall schivava i colpi mantenendo il sorriso facendo incazzare di più i soldati che tentavano di colpirlo, ma lui con grande agilità li schivava. Si ritrovò al centro fra tre soldati che subito si avventarono su di lui facendogli sgranare gli occhi
Si abbassò gattonando velocemente via facendo scontrare i tre che caddero a terra bestemmiandosi contro
"MA SEI COGLIONE? CAZZO ERA MIO!"
"LEVATI, CI STA SCAPPANDO"
"SEI UN FIGLIO DI DIONISO? SI VEDE DATO CHE NON SAI NEANCHE CAMMINARE, INUTILE"
"VIENI QUI, BRUTTO STRONZO!"
I tre si guardarono e si azzuffarono facendo ridere Niall che non si accorse di qualcuno dietro di lui
Damien combatteva spalla contro spalla con Damian che lo guardò per poi ridere
"Chi l'avrebbe mai detto che avrei combattuto insieme un figlio di Ade" sospirò parando un colpo mentre Damien si occupava di lanciare palle di fuoco nere alle sue spalle per evitare che lo ferissero
"Chi l'avrebbe mai detto che avrei combattuto una seconda volta dalla parte degli sfigati" disse per poi sospirare teatralmente "Maledizione, sembra che mi cerco la squadra più sfigata apposta"
"Molto simpatico" disse Damian abbassandosi per poi ritrovarsi due figli di Ares praticamente sopra di lui. Sembravano posseduti, erano maledettamente forti ed il loro modo di combattere era quasi animalesco
Damien guardò Damian, e quel momento gli costò un pugno in pieno viso che lo fece girare con gli occhi incazzati più azzurri del normale
"Come. cazzo. hai. osato." sussurrò Damien facendo formare sulla propria mano un'enorme palla di fuoco nero lanciandola contro il soldato che alzò lo scudo per pararsi ma venne bruciato lo stesso
D'un tratto si accorse che Niall non si era accorto di Alexander che si stava avvicinando a lui pronto a colpirlo mortalmente
"FIGLIO DEI FIORI!" Esclamò il figlio di Ade avvertendolo
Niall si girò e sgranò gli occhi quando notò Alexander vicinissimo a lui con la spada puntata pronto a conficcarla al petto ma subito quest'ultima si scontrò contro un'altra, ed in poco tempo davanti a Niall spuntò Melody che guardò il generale incazzata come non mai
"Abbiamo un conto in sospeso" disse a denti stretti e Alexander indietreggiò di poco ridacchiando leggermente
"I due capi degli eserciti che combattono... Bene" disse Alexander rigirando la sua spada per poi fiondarsi su Melody con tutta la forza che aveva facendo scontrare le loro spade più volte.
Harry combatteva contro tre titani che si divertivano a lasciargli ferite per il corpo quando ci riuscivano, mentre il riccio resisteva all'impulso di utilizzare i poteri per evitare maggiori problemi
Liam in quel momento, dopo aver scoccato l'ennesima freccia contro un soldato, guardò dalla parte di Zayn che continuava a schivare fendenti del Titano e parava scontrando le loro spade
"Figlio di Ares, stai solo temporeggiando la tua fine" disse il titano vicino a lui mentre Zayn stringeva la mascella mettendo tutta la forza che aveva per combattere contro la pressione della spada nemica contro la sua
"Aggiungilo alla lista delle cose di cui non me ne frega un cazzo" ribattè il ragazzo spingendo la spada del titano leggermente indietro facendolo staccare da lui
"Come credi tu, insulsa particella, stupido semidio, di uccidermi!?" tuonò Iperione dando dei colpi veloci cercando di colpire Zayn che cercò di parare tutti i colpi abbassandosi e spostandosi velocemente
"Insulsa lo dici a tua sorella" disse Zayn ricambiando i colpi con grande forza per poi fermarsi un po' confuso "Che sarebbe anche tua moglie adesso che ci penso"
"Beh... si" disse Iperione con fare ovvio facendolo sospirare
"MA PORCO IL MONDO, PEGGIO DI BEAUTIFUL" Esclamò continuando a combattere contro il Titano che sospirò
"Mi sto stancando" sussurrò a denti stretti e Zayn sgranò gli occhi quando quelli del titano si accesero, diventarono più chiari e la sua spada sembrò quasi sciogliersi
Il moro indietreggiò incredulo di vedere la sua spada leggendaria spezzata a metà
"Merda" imprecò per poi indietreggiare leggermente stringendo l'impugnatura della sua spada ancora mezza intatta mentre il Titano sorrideva malvagiamente
"ZAYN!" Esclamò Liam nel panico e proprio in quel momento Calum si girò osservando la situazione e sospirò
"Gustav, vai" disse Calum indicando Zayn e subito il suo basso si smaterializzò in sabbia diventando una spada stretta nella mano libera del moro
Zayn sobbalzò leggermente quando sentì la sua mano stringere l'impugnatura di una spada. Guardò la sua mano destra con Gustav e la sinistra con la sua spada mal ridotta, le rigirò fra le sue mani con grande maestria sorridendo leggermente
"Sul serio, mi aiuti? Pensavo mi odiassi" disse divertito Zayn per poi guardare il titano sorridendo "E va bene, proviamo" sussurrò fiondandosi su di lui utilizzando entrambe le spade
Calum a quel punto prese il suo pugnale e combatté senza più Gustav che oltre da arma faceva anche da scudo e non ci mise poco ad essere circondato.
Usò i suoi poteri leggermente per evitare di essere colpito a morte. Ashton in quel momento osservò la situazione e sgranò gli occhi
Aveva visto, aveva predetto. Come un flash, nella sua mente ebbe una predizione di un Calum ferito da uno di quei soldati e fu in quel momento che sentì il suo cuore andare in frantumi ed una grande rabbia farsi spazio dentro di lui
"NO!" Esclamò Ashton mentre i suoi occhi diventavano dorati e del vento velocemente si tirò facendo volare immediatamente alcuni dei soldati che avevano accerchiato il moro che cercò di parare alcuni colpi
"Ashton..." Sussurrò Liam incredulo guardando Ashton che stringeva la mascella mentre fra le sue mani si materializzava un arco, simbolo di suo padre. Immediatamente tese l'arco e proprio in quel momento si materializzò una freccia d'oro. Scoccò immediatamente la freccia che andò a colpire tutti gli altri soldati quasi come se fosse comandata da quest'ultimo.
Calum si girò e notò Ashton riprendere la freccia che ritornò nella sua mano e quest'ultima appena venne a contatto con la mano del riccio, divenne una spada. Ashton combatteva meglio di prima, schivava qualsiasi colpo con grande maestria come... come se sapesse già dove i nemici volessero colpire grazie ai suoi poteri legati ad Apollo, come appunto la predilezione.
Si girò rigirando la sua spada con maestria mentre i suoi occhi erano completamente dorati e notò un gruppo di soldati caricare contro di lui. Ashton chiuse gli occhi mentre alzava la spada verso l'alto ed i soldati caricavano contro di loro.
Sorrise mentre del vento gli accarezzava i ricci spostandoglieli dolcemente quasi come se tutta la natura attorno a lui stesse andando al rallentatore.
Abbassò la spada ed immediatamente i soldati vennero bloccati da delle strane radici dorate mentre dal cielo cadevano frecce d'oro che si andarono a conficcare contro quest'ultimi eliminandoli in un sol colpo
In quel momento Luke sorrise notando Ashton concentrato come non mai a combattere lasciando che la sua parte di Dio prevalesse sul suo essere umano.
"AIUTO!"
Luke sgranò gli occhi quando notò Michael atterrato da tre soldati e subito il suo cuore fece un balzo enorme. Il suo sguardo si assottigliò, mosse il collo leggermente mentre i suoi occhi diventavano di un azzurro incredibile e le sue mani si strinsero in pugni
"Non. toccatelo." ringhiò il biondo avvicinandosi ai tre soldati dando un calcio ad uno per poi fiondarsi sopra di lui e poggiare due dita sulla sua gola
Il ragazzo sgranò gli occhi e si sentì per motivi sconosciuti soffocare, il suo corpo si bloccò e Luke sorrise facendo prevalere la sua parte di Dio "Lascia che ti mostri la via verso l'Ade come mi ha sempre insegnato mio padre" sussurrò ed il soldato chiuse gli occhi quasi come un comando mentre il suo corpo si deteriorava
Luke si alzò subito e guardò incazzato come non mai gli altri due che tenevano le loro spade contro la gola di Michael che abbassò lo sguardo
"Mi dispiace Luke..." sussurrò con le lacrime agli occhi e Luke scosse la testa
"NO!" Esclamò ed i due soldati fecero cenno agli altri di avvicinarsi atterrando Luke che strinse la mascella guardando il suo ragazzo immobile
"Sarebbe un peccato dividere questi due... Non trovate?" chiese uno dei soldati poggiando la spada sotto il mento di Michael costringendolo ad alzare il volto
"Fottetevi" sussurrò a denti stretti Michael ed il soldato rise
"NO!" Urlò Luke alzandosi dando una testata ad un soldato ed un calcio allontanandoli fino a raggiungere quel soldato, che aveva osato poggiare la spada sulla gola di Michael, poggiando la mano sulla sua gola buttandolo a terra con una forza incredibile facendogli sbattere in modo forte la testa contro il suolo. "Muori." sussurrò a denti stretti ed il soldato sgranò i suoi occhi guardando quelli di Luke fino ad sentire la terra scomparire da sotto il suo corpo cadendo direttamente nell'Ade.
Michael uccise gli altri per poi guardare Luke con il fiatone. Il biondo allargò le braccia e Michael si buttò fra quest'ultime facendosi stringere per un momento da lui come per cercare di tranquillizzare l'uno il cuore dell'altro... Ci era mancato poco.
"DAVVERO CREDETE DI POTER METTERE FINE A TUTTO QUESTO?" Urlò Teia divertita
"MA CHI TI CAGA, MA STA ZITTA" Esclamò Zayn combattendo ancora contro Iperione facendole ruotare gli occhi
"Figlio di Zeus, sai che è tutto inutile" disse Crio combattendo contro Harry che tenne il suo sguardo continuando a combattere senza mostrare alcuna debolezza
"Senza Louis, siete senza speranza" ridacchiò Creio e Zayn deglutì
"Beh, almeno è in un posto sicuro" ribattè con un sorriso stronzo e Iperione assottigliò lo sguardo per poi fermarsi
"Per posto sicuro intendi sopra un cavallo alato?" chiese e Zayn inarcò il sopracciglio
"Cosa? Ovvio che no" rispose e Iperione sospirò indicandogli il cielo
"Ma cos..." chiese Zayn girandosi seguendo lo sguardo del Titano
"COME CAZZO SI FERMA, PORCA PUTTANA OMMIODDIO CHE BORDELLO, CAZZO" Urlai cercando di capire come far atterrare quel coso che mi dette una testata per farmi stare zitto "AHIA, CAZZO, FAI MALE"
"Oh cazzo" sussurrò Zayn sbattendosi la mano in faccia
"Lol, che entrata di stile" disse Calum ridacchiando mentre Arione atterrava come un fottuto aereo in mezzo alla mischia facendo volare un bel po' di soldati grazie a dei colpi di ala enormi
"Già, grazie" dissi ironico cercando di scendere dal cavallo in modo figo, ma caddi come una testa di cazzo a terra dato che quel fottuto cavallo era maledettamente alto.
E NON DITE CHE ERO IO TROPPO BASSO, PERCHE' NON E' VERO.
Bene, già ero incazzato, fottuto cavallo
Mi ritrovai uno zoccolo nello stomaco che mi fece piegare leggermente dolorante
"Cazzo, che male" borbottai piagnucolando "Non saprai mica leggere nel pensiero, eh?" chiesi ed il cavallo se ne volò via facendomi sorridere
"Stronzo"
Zayn si sbattè la mano in faccia per poi sclerare "CHE CAZZO CI FAI QUI?!" esclamò per poi sgranare gli occhi quando Gustav fece pressione sulla mano che lo stava tenendo per alzare il braccio e proteggere il moro da un colpo di Iperione facendolo riconcentrare sulla battaglia
"MAGARI STO CON LA MIA SQUADRA? CAZZONI DI MERDA!" Li insultai come non mai per poi sgranare gli occhi notando Harry combattere contro tre fottuti Titani
Vestiti anche malissimo.
Corsi stringendo i pugni in mezzo alla folla facendo volare chissà quanti per liberare la mia traiettoria mentre i miei occhi pian piano diventavano viola vedendo il mio Harry in pericolo contro tre.
Mi bloccai, strinsi ancora di più il pugno sinistro per poi sbatterlo contro il suolo creando un'enorme scossa che fece perdere l'equilibrio a tutti mentre i tre Titani, a cui era diretto il colpo, volarono lontano da Harry sbattendo a terra.
"Louis ma..." Harry si girò verso di prendendomi il viso fra le mani ed io sorrisi leggermente poggiando le mani sulle sue che mi accarezzavano le guance dolcemente
"Sono qui, e non ho intenzione di lasciare la mia metà morire... Ci siamo dentro insieme Harry, preferisco morire con te che vagare per tutto il resto della mia vita senza la mia metà" dissi citando quello che aveva detto nella lettera e lui mi sorrise con gli occhi quasi lucidi
"Louis Tomlinson, tu sei la più bella meraviglia esistente al mondo, ti amo" disse ed io sorrisi mentre lui poggiava la fronte sulla mia
"Ce l'hai fatta a dirlo" sussurrai e lui annuì ridendo leggermente insieme a me per poi baciarmi passionalmente
"Credo sia iniziato l'ultimo Round" ridacchiò Teia facendoci girare verso i tre che tenevano i bracci destri alzati mentre sorridevano
"Cosa... Che cazzo state facendo?" Chiesi stringendo la mano ad Harry che si affiancò a me concentrandosi al massimo
"Ma che cazzo è? Vogliono improvvisare un ballo di gruppo?" chiese Zayn per poi abbassarsi e dare una spinta a Iperione che sgranò gli occhi perdendo leggermente l'equilibrio
"Inizia la distruzione" sussurrò Teia abbassando insieme ai loro fratelli le braccia ed in poco tempo vidi... Stelle... Stelle cadere dal cielo scontrandosi contro la terra facendomi sgranare gli occhi
"NO!" Urlò Niall spaventato al massimo ed io inarcai il sopracciglio
"Che succede?" esclamai allarmato notando il biondo stringersi il petto dolorante
"Le stelle... Sono... sono le ninfe della vita maledette..." Sussurrò Harry ed io sgranai gli occhi
"MERDA, GEMMA!" Esclamai per poi guardarmi attorno notando diverse ragazze stelle cadere ritrovandosi in mezzo ai soldati di Alexander
"UCCIDETELE TUTTE" Esclamò Alexander ed io strinsi la mascella cercando di controllare i miei poteri in modo tale di aiutare ma allo stesso tempo di non perdere il controllo
Delle radici uscirono fuori dal suolo stringendo i piedi di molti soldati risalendo pian piano fino a stringerli e soffocarli sotto il mio potere, mi girai da un'altra parte e mossi leggermente la mano facendo schiantare dei fulmini viola contro i soldati rendendoli in cenere. Non riuscii a non trattenere il sorriso, mi morsi il labbro cercando di trattenere quel mio lato violento e crudele... Non volevo davvero distruggere tutto.
"Ci pensiamo noi a proteggerle, Louis, pensa ai Titani!" esclamò Liam scoccando l'ennesima freccia per poi estrarre il suo pugnale correndo verso un soldato nemico conficcandoglielo nel collo e, utilizzando quel punto di appiglio, saltare dalla parte opposta. Mentre stava a mezz'aria velocemente riposò il pugnale prendendo arco e freccia tendendola contro il soldato davanti a lui colpendolo al petto uccidendolo subito
"E va bene" sussurrai sorridendo leggermente guardando i tre titani che ricambiarono il sorriso
"Sta attento Louis" sussurrò Harry ed io risi guardandolo
"No, Harry" dissi guardandolo negli occhi
"Tu sta attento"
Niall fra le ragazze che scappavano scorse una ragazza che indietreggiava non sapendo neanche dove fosse e perchè ed il suo cuore perse un battito quando riconobbe gli occhi di lei
"GEMMA!" Esclamò Niall per poi sgranare gli occhi
Gemma era stata appena strattonata da dei soldati per essere decapitata. Brillava leggermente rispetto ad un umano e la sua tunica bianca era tremendamente leggiadra e fine... Lei sembrava così delicata, fragile... Era qualcosa di completamente contrastante rispetto a tutta la situazione, alla guerra che si stava combattendo
Michael si girò e sgranò gli occhi quando Niall urlò il suo nome correndo da lei fino a quando sulla sua schiena non si aprirono delle vere e proprie ali da angelo con qualche nastro rosso che svolazzava sulle punte delle piume
"Ma che caz..." Sussurrò Michael poggiando le mani ai capelli sorridendo incredulo "E'... E' un fottuto angelo!" esclamò incredulo notando gli occhi verde-acqua di Niall fissi su Gemma.
Raggiunse immediatamente Gemma facendo allontanare tutti con le sue enormi ali bianche
"Gemma?" la richiamò Niall sorridendo come non mai poggiando le mani sul viso della ragazza che con le lacrime agli occhi annuì più volte cercando di parlare ma uscivano solo dei suoni fievoli
"N-Niall" balbettò e Niall sorrise come non mai stupito e lei rise leggermente per poi essere stretta dalle braccia del ragazzo mentre proteggeva entrambi rinchiudendosi in uno scudo formato dalle sue grandi ali
"Il custode dei Cupidi..." Sussurrò Harry sorridendo leggermente per poi stringere meglio il pugnale aiutandomi a combattere contro quei Titani
E per combattere intendevo, lui cercava di colpirli con il pugnale ed io beh... Utilizzavo i poteri creando disastri ambientali, ma hey, dettagli.
"DAMIAN, RAPPORTO" Esclamò Melody mentre combatteva contro Alexander che sorrideva leggermente
"Siamo in netto svantaggio, generale" disse Damian facendo sospirare Damien
"Ma siete stupidi eh? Cazzo parlate del fatto che siamo sfigati di merda davanti agli avversari?" chiese annoiato Damien tagliando la gola ad un soldato ruotando gli occhi seccato "E' come dire davanti al mio cerbero che odi i cani, e lì ti sei scavato la fossa" spiegò
"Siete soli, non ce la farete mai a proteggere voi stessi e le ninfe della vita... Il Mondo sarà nostro" ridacchiò Teia per poi guardare Liam mostrando i suoi occhi viola
Il castano si bloccò un momento per poi rabbrividire e scuotere la testa ri-concentrandosi sulla battaglia schivando per un soffio un soldato finendo finalmente vicino a Zayn combattendo insieme a lui contro il Titano
"Il cielo..." sussurrò Harry ed io alzai il gli occhi notando il buio della notte richiamato dai Titani senza alcuna luce... senza alcuna stella... La Luna era dorata e si respirava un'aria così dannatamente pesante che mi fece sbattere le palpebre più volte cercando di non cadere a terra "Non c'è più nessuno ad illuminare il cielo" sussurrò Harry mordendosi il labbro per poi sgranare gli occhi ritrovandosi la spada di Crio conficcata alla spalla
"NO, CAZZO, NON ME LO DOVETE TOCCARE!" Urlai puntando la mano contro quello stronzo tirandolo a terra. Strinsi il pugno e sentii le ossa delle sue braccia spezzarsi sotto il mio comando mentre rideva contento della mia rabbia
"Louis, stanno cercando di farti perdere il controllo" sussurrò Harry tenendosi la spalla facendomi mordere il labbro con il fiatone... Lo stavo perdendo... Lo stavo davvero perdendo, Harry.
"Beh, una festa senza di noi ovviamente non poteva durare chissà quanto"
Ci girammo e notammo un Dio con una coppa di vino bere per poi sorridere a tutti mentre Zeus, Poseidone, Atena e Ares sospiravano.
"Oh, eccoti, per caso eri a farti i capelli? O qualche corso di yoga?" chiese Zayn a suo padre che sospirò rigirando la sua spada con maestria facendo un cenno a Melody che sorrise come non mai combattendo con più vigore
"Oh, ma tu non stai mai zitto?" chiese Ares e Zayn sorrise mentre Iperione guardava i suoi fratelli e gli Dei
"No, sai, mentre rischio la vita, sono abbastanza chiacchierone" disse ironico il moro mentre Ares guardava i suoi figli combattere contro i loro fratelli
Strinse la spada ed i suoi occhi divennero quasi infuocati, i suoi passi si fecero sempre più pesanti che facevano quasi tremare la terra
"Siete solo delle delusioni, non meritate le vostre abilità, nemmeno la vostra parte divina" sussurrò Ares guardando l'esercito di Alexander che si fermò un momento per guardarlo "Cosa credete di avere se non la distruzione vostra e quella del mondo intero aiutando i Titani? Come fate ad essere così stupidi da credere di avere quello che vi hanno promesso?" chiese puntando la spada contro di loro
"Probabilmente avranno preso l'intelligenza da qualcuno" tossì Atena interrompendo il monologo figo facendomi sospirare
Ares abbassò la spada e sospirò per poi girarsi mentre ruotava gli occhi guardando sua sorella "No, ma... dico... Sul serio? Hai rovinato la mia fottuta ramanzina epica, donna." assottigliò lo sguardo e Atena fece spallucce
"Questa è la battaglia che deciderà tutto, non intendiamo lasciare soli quelli che stanno cercando di mandare avanti l'umanità. Voi ritornerete nel Tartaro a qualsiasi prezzo" disse Zeus richiamando la sua folgore pronto a combattere mentre Poseidone sbattè il suo tridente più volta a terra facendo scoppiare una tempesta per rendersi più forte
"Oh ecco qui... " disse Ceo ridacchiando mentre rialzava Crio dopo che gli avevo rotto le ossa delle braccia. Ma in poco tempo vidi che riuscì di nuovo muoverle
"Devi capire una cosa" Disse guardandomi mentre mi salutava con la mano quasi come per rinfacciarmi che la poteva ancora muovere "Dovrai sforzarti di più per romperle in modo definitivo, ma il bimbo non vuole utilizzare tutti i suoi poteri, vero?" chiese facendo il labbruccio mentre io stringevo la mascella incazzato come non mai mentre lui rideva "Che spreco"
"Ci penso io alle ninfe!" esclamò Niall prendendo in braccio Gemma allontanandola dalla battaglia continuando a volare e trasportare le Ninfe che si accoccolavano fra le sue braccia mentre io suoi occhi rimanevano di un verde acqua splendido formando uno scudo attorno a lui per evitare che potessero colpirlo con le frecce che i nemici scoccavano
"Non ci sto capendo più un cazzo" sussurrò Calum schiena contro schiena con Ashton che annuì leggermente
"Non dobbiamo cadere" sussurrò con voce profonda e Calum rise leggermente mostrando i suoi occhi dorati ai soldati che si avvicinavano sempre di più
"E chi ha detto che dobbiamo?" chiese e Ashton sorrise quasi in modo perverso. Entrambi ormai avevano perso il controllo e combattevano accanto come dei veri Dei.
"O Ade... Il vostro fratellino vi ha abbandonato?" chiese Ceo ridacchiando a Poseidone e Zeus che assottigliarono lo sguardo
"SANTI DEI, ECCOCI"
Ci girammo tutti e notammo Ade e Crono correre verso di noi per poi abbassarsi leggermente con il fiatone per riprendere fiato
"Asp..Aspettate... Uuuuh che corsa, mamma mia" disse Crono facendo il segno di stop mentre cercava di regolarizzare il respiro e Ade si schiariva la voce cercando di fare la posa da figo
"Hai una resistenza ridicola" lo derise Ade e Crono lo guardò malissimo
"Questo perchè non ti fidavi di me per essere teletrasportato qui con i miei poteri perchè... MEGLIO UTILIZZARE I TUOI E TELETRASPORTARCI VENTI CHILOMETRI LONTANI PER EVITARE CHE I TITANI TI ASSORBISSERO I POTERI... GENIALE, DAVVERO" esclamò Crono
"Direi che siamo davvero tutti adesso" dissi ironico e Crono mi guardò sorridendo leggermente
"Che inizi la vera battaglia"
- COSO AUTRICE -
Sempre più ansia... mi viene davvero da piangere però... e vbb
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
In pratica si vanno a scoprire alcuni poteri, Niall che diventa un cupido versione gigante con delle ali meravigliose con i nastri rossi alle piume che ovviamente, essendo un figlio di Afrodite, non ha poteri di attacco, ma solo di difesa ed è un bimbo aw
Sabato alle 16 inizierò a postare i capitoli di una storia scritta in una notte di pura insonnia (quindi non aspettatevi le cose che di solito scrivo, boh) . Non ho toccato niente perché boh, la me insonne è strana e rido. Quindi gn, vi ho spoilerato una sorpresa ehehe
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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