"Si sta svegliando" Sussurrò Melody facendoci alzare da terra preoccupati come non mai

Niall aprì pian piano gli occhi sbattendo le palpebre lentamente cercando di abituarsi alla luce del fuoco vicino a lui. Aveva dormito tantissimo e si era fatta notte. Il suo sguardò guizzò su di noi per poi osservare un po' in lontananza casa sua quasi distrutta ed abbassò lo sguardo

"Hey... tutto bene?" chiesi avvicinandomi a lui che si era appoggiato al tronco dell'albero osservando l'esercito di Melody dividersi in piccoli gruppi per controllare meglio il perimetro

"Si guarda, la sua famiglia è stata uccisa, la sua casa distrutta... Va tutto una meraviglia" disse Damien ironico guardandomi male ed io ricambiai lo sguardo facendolo sospirare

"Capisco meglio io che sono un figlio di Ade i sentimenti che voi teste di cazzo umane, rido" disse per poi bloccarsi "No aspetta... questo non è un buon segno" sussurrò pensieroso

"Niall..?" lo richiamai ignorando Damien che sbuffò giochicchiando con una fiamma nera quasi come se fosse una pallina lanciandola in aria e riprendendola senza farsi niente

"Mh... io... non... non lo so" sussurrò con gli occhi lucidi mentre Zayn lo guardava seduto accanto a lui

Liam era a sua volta seduto accanto a Zayn e lo guardò male dandogli uno schiaffetto

"Che c'è?" chiese Zayn infastidito e Liam ruotò gli occhi

"Non vedi che sta male? Consolalo, stupido!" lo rimproverò e Zayn sbuffò sonoramente per poi girarsi verso Niall e abbracciarlo stringendolo a sé

"Forza Niall, è tutto oka.." Niall scoppiò a piangere sul petto di Zayn che si zittì dando qualche pacca sulla schiena al biondino mentre guardava Liam con uno sguardo assai inquietante mentre il castano annuiva facendogli il cenno di stringerlo facendolo sospirare pesantemente

"Okay, Niall, ci siamo noi qui... mi dispiace" disse il ragazzo stringendolo

"La mia casa... non c'è più... Sono tutti morti ed io non c'ero... non ero lì... li ho abbandonati" pianse mentre io guardavo Harry che teneva lo sguardo basso non sapendo cosa dire, come me

"Mi dispiace..." sussurrai sentendomi in colpa, dopotutto se non fossi andato da lui... non l'avrei fatto scappare insieme a noi per aiutarci...

Ma se non fosse venuto con noi sarebbe morto... Ed io non l'avrei mai conosciuto. Ma lui avrebbe raggiunto la ninfa della vita di cui è innamorato...

Tempo.

Se avessi avuto l'opportunità di cambiare qualcosa del passato... Cosa sarebbe successo?

"Niall..." Borbottò Michael avvicinandosi a lui dandogli piccoli pizzicotti ai fianchi cercando di farlo ridere, ma non ce la faceva...

Si sentiva un'aura orribile, come se il raggio di sole del gruppo si fosse appena oscurato... come se non avesse più la sua luce e con essa la felicità... Mi sentivo così dannatamente male e triste, non riuscivo a parlare, non c'era nulla da dire..

"La pagheranno tutti... Li ucciderò tutti" disse Melody a denti stretti facendo sbuffare Damien

"Ovviamente, con la bacchetta magica magari mia dolce Fata Turchina dei poveri" disse il figlio di Ade facendoci sospirare notandolo disteso su un ramo dell'albero dove Niall, Zayn e Liam erano poggiati al tronco

"Non è il momento Damien, sono veramente incazzata" disse Melody per poi guardarmi "Voi perchè siete qui?" chiese ed io sospirai portandomi le mani ai capelli

"Un titano... è qui" disse Luke incrociando le braccia al petto facendo bloccare Melody che guardò Damien che a sua volta guardò Damian che si guardò dietro non notando nessuno sentendosi osservato da tutti

"Che c'è?" chiese e Damien rise

"Niente, stavo cercando di capire se dentro la tua testolina ci fosse un cervello"

"Simpatico" disse Damian a denti stretti stringendo l'impugnatura della spada nella fodera

"Me lo dicono in tanti" disse Damien sospirando teatralmente passandosi la mano ai capelli folti neri

Melody sospirò per poi guardarci "No... Non abbiamo incontrato nessun Titano... siete sicuri?" chiese ed io sospirai dando una pacca sulla spalla di Niall che singhiozzava silenziosamente su Zayn che si schiariva la voce imbarazzato cercando di consolarlo mentre Liam lo guardava con un grande sorriso dolcissimo

"Dovrebbe essere proprio lì... a casa di Niall" disse Luke per poi bloccarsi notando una nube dorata e si bloccò guardandosi attorno confuso facendo sospirare me e Harry che in sincro ci girammo guardando l'edificio

"Calum" sussurrammo

***

"Non capisco..." Sussurrò Calum mentre Gustav levitava attorno a lui velocemente come per controllare tutto il perimetro per cercare di difenderlo da un possibile pericolo mentre il ragazzo camminava tranquillo studiando ogni singolo angolo

"La mappa diceva questo..." Sussurrò Calum guardandosi attorno notando uno spettacolo orribile... Corpi martoriati e lasciati decomporre lì stesi a terra, altri con gli occhi sgranati... Si poteva sentire anche un odore orribile, ma il ragazzo sembrava quasi indifferente a tutto

D'un tratto arricciò il naso notando Gustav fermarsi davanti a lui e sospirò "Sta zitto, non mi servono lezioni di vita" borbottò passando la mano in mezzo alla sabbia facendola sparpagliare come per farlo apposta

Gustav si raggruppò di nuovo levitandogli accanto infastidendo Calum "Gustav, ti prego, sentimenti? Ugh, potrei vomitare, non è cosa nostra. Lo sai meglio di me" disse rabbrividendo per poi fermarsi guardandolo

"Io non posso, non devo provare emozioni, e tu sei nato principalmente per questo, lo sai" disse con il suo solito sguardo indifferente per poi sospirare "Ora, vediamo di pensare a cose nettamente più importanti al posto di queste stronzate" continuò camminando in mezzo ai corpi

"Che palle, potevano morire magari senza fare tutto questo spettacolo" sbuffò cercando di non poggiare il piede sul corpo di qualcuno, anche perchè non c'era tanta luce, l'unica a cui si appoggiava era la luce che Gustav produceva sotto forma di granelli di sabbia d'oro

"E' stato un massacro..." Sussurrò Calum guardandosi attorno per poi sbuffare cercando di capire cosa sentisse... Con la coda dell'occhio guardò Gustav volteggiare lentamente quasi come se stesse cercando di trovare la fonte di quel potere misterioso che i loro sensi sentivano

"Il Titano dovrebbe essere qui... ma non c'è..." sussurrò Calum chiudendo gli occhi riaprendoli mostrando i suoi poteri quando un suono lo fece girare verso una parte

"E'... orribile..." Sussurrò Ashton guardandosi attorno per poi deglutire guardando Calum fissarlo inespressivo, si sentiva quasi spogliato di ogni sicurezza con il ragazzo in quel modo... versione più Dio che umano

"Ho visto tutto..." Sussurrò Calum guardandosi attorno facendo incuriosire Ashton mentre guardava Gustav volteggiare attorno a lui

"In che senso?" chiese Ashton per poi tossire guardando i corpi dei figli di Afrodite martoriati facendolo sentire davvero male

Calum si girò verso di lui ed inclinò lo sguardo leggermente mentre Ashton rabbrividiva per la piccola brezza della notte molto fredda e pungente. I suoi occhi guizzarono e sobbalzò leggermente quando Gustav gli passò accanto per poi ritornare a volteggiare attorno a Calum che si passò la mano destra ai capelli sospirando profondamente mentre i raggi della luna filtrati dalle finestre gli illuminavano di poco i capelli scuri

"Vuoi vedere cos'è successo?"

Ashton deglutì nervosamente ed annuì facendo sospirare Calum che alzò la mano facendo espandere Gustav per tutto l'edificio richiamando dal nulla altri granelli di sabbia

"E sia" Sussurrò Calum. Ashton immediatamente sgranò gli occhi quando vide delle persone formarsi dai granelli di sabbia, sentiva le urla echeggianti di corpi che scappavano mentre altri che impugnavano armi li assaltavano strangolandoli o tagliandogli la gola. Ashton si guardò attorno e notò l'intera rappresentazione del massacro mentre Calum teneva le mani dietro la schiena osservando il tutto senza batter ciglio mentre il riccio era spaventato, indignato da ciò che stava vedendo

E sopratutto triste guardando come la "famiglia" di Niall fosse stata torturata... Corpi sparivano, altri comparivano venendo subito uccisi da altri e Ashton non potè più reggere tutte quelle scene

"Ti prego, falli smettere" Sussurrò Ashton appoggiando la testa sul suo petto facendolo sospirare.

Calum mosse la mano e Gustav a quel punto si ritrasformò in un semplice filamento di potere levitando via cercando la fonte che entrambi stavano cercando di scovare

"C-come hai fatto..?" sussurrò Ashton alzando lo sguardo notando gli occhi dorati di Calum fissarlo

"Ashton, sono il figlio di Morfeo" gli ricordò, Ashton annuì semplicemente chiedendosi davvero cosa... quanto potere avesse realmente Calum in sé

Ora iniziava a capire della strage dei figli di Morfeo... C'erano tante leggende, ma una sembrava la più chiara, la più vicina alla realtà delle altre... Ma preferì stare zitto

"E' stato orribile.." Sussurrò nervoso e Calum allungò le mani a lui lasciandolo ancora con la testa poggiata sul suo petto come per consolarlo

"E' passato ormai Ashton..." Disse Calum "Esserne triste non ha senso, non puoi cambiare ciò che è successo ed anche se potessi sconvolgeresti la realtà" continuò e Ashton si staccò sentendosi quasi rimproverato incrociando le braccia al petto

"Non se lo meritavano..." disse e Calum fece spallucce guardandosi attorno per poi guardarlo negli occhi non sapendo cosa dire, si sentiva un po' strano. Come se da una parte stesse cercando di reprimere il potere che gli "annebbiava" la sua parte umana e dall'altra stesse cercando di ritornare in sé perdendo la concentrazione

"Sono morti... a causa... di tutti noi... Dovevamo aiutare Louis ed il gruppo a combattere, dovevamo resistere Cal... Dovevamo aiutare Harry contro suo padre, non sarebbe caduto dentro il tartaro, Louis non sarebbe stato costretto ad aprire le porte e tutto quello che ora stiamo vivendo... non... non sarebbe successo." Disse Ashton sentendosi maledettamente in colpa. Era pur sempre il figlio del Dio della musica e dell'arte.. Dell'equilibrio, della profezia sopratutto... Doveva essere più concentrato, forse avrebbe visto il futuro... forse avrebbe potuto evitare tutto quel casino.

Calum lo guardò per poi cadere letteralmente sopra di lui spinto da Gustav che gli aveva dato letteralmente una spinta. Ashton si imbarazzò quando si ritrovò abbracciato da Calum per l'ennesima volta mentre borbottava imprecazioni contro il suo basso, ma ricambiò l'abbraccio sentendosi davvero spogliato di tutte le preoccupazioni e crisi che si stava facendo in testa

"Ashton... Mi sono sempre chiesto, perchè non hai mai dato spazio ai tuoi poteri" Sussurrò Calum e Ashton rabbrividì leggermente chiudendo gli occhi godendosi quella vicinanza, quell'abbraccio così strano nella situazione ma.. bello

"Non posso.." Sussurrò Ashton "Lo sai... cos'è successo tanto tempo fa..." Calum si staccò leggermente per guardarlo negli occhi che erano diventati anche suoi dorati e lesse paura... Che strana emozione...

Era la stessa che aveva sentito quando aveva visto gli occhi del riccio chiudersi per sempre... Non gli piaceva, non voleva che lui sentisse qualcosa di terribile... non se lo meritava.

"Lo sai che è successo anche a me Ashton... Ho imparato con il tempo... Lo sai che prima o poi non ce la farai più... trattieni troppo i tuoi poteri e loro non sono del tuo stesso avviso"

"Io. voglio. essere. umano." scandì tremando leggermente sapendo che la voce profonda e terribilmente calma di Calum aveva ragione

"Non lo sei, non ho bisogno del potere della provvidenza per sapere che nella battaglia finale, tu darai vita al tuo lato da semidio" disse Calum guardandosi attorno "Sei così stupido a non pensare che non succederà, ugh" continuò ritornando al suo lato da Dio comandando Gustav di trovare immediatamente qualche traccia del potere del Titano

"No... Non succederà Cal!" esclamò Ashton seguendolo cercando di non cadere fra i corpi mentre Calum tranquillamente camminava evitando con movimenti quasi leggiadri tutto il sangue ed i corpi martoriati senza farsi scalfire emozionalmente

"Si Ash, sei un semidio potente"

"Non quanto te" Ribattè Ashton e Calum sospirò

"Non quanto Louis... Quel ragazzo è davvero una forza della natura... Almeno è dalla parte dei buoni" borbottò continuando a camminare velocemente fra i corpi cercando con lo sguardo quello che lui e Gustav cercavano

"Louis non è un semidio, lui è... Speciale." disse Ashton cercando di tenere il passo seguendo Calum che si guardava attorno concentrato al massimo "Sei il semidio più potente e lo sai, ecco perchè Zeus, Ade e Poseidone non hanno mosso un dito quando..."

Calum si girò prendendogli il viso con una mano dal mento ritrovandosi la sua faccia vicinissima alla sua "Non mentire a te stesso sulla tua natura" disse semplicemente ed Ashton si bloccò deglutendo leggermente sentendosi imbarazzato come non mai ad averlo così vicino.

"Non sto mentendo a me ste.."

"Si, invece" lo interruppe guardandolo senza batter ciglio "Lo so bene, questo non porterà altro a danni a te stesso e a tutte le persone che ti stanno accanto se vogliamo parlare di... sentimenti" quasi disgustò l'ultima parola rabbrividendo mentre Ashton guardò un punto non preciso che non fossero gli occhi di Calum

"E se non fossi..." Ashton si bloccò per poi guardare Calum "Se non fossi l'unico a mentire a se stesso?" chiese semplicemente e lui corrugò le sopracciglia non capendo

D'un tratto Calum fu distratto da qualcosa che concretamente non esisteva. Ashton voleva urlare, voleva davvero parlare in modo... sentimentale a Calum... Voleva stargli accanto... Purtroppo il moro interruppe tutto il contatto girandosi verso Gustav

"L'abbiamo trovato Gustav, siamo dei geni" disse sorridendo ritrovandosi fra le mani il suo basso appena materializzato

"Dobbiamo andare Ash" disse camminando velocemente fuori dall'edificio e Ashton annuì correndogli dietro

Cercò di stare al passo quando stette per cadere sopra dei corpi, si sentì preso dal braccio e riuscì a riprendere l'equilibrio trovandosi Calum vicinissimo con gli occhi ormai ritornati normali e sorrise come non mai

"Che cazzo sorridi Ash? Stavi per cadere sopra dei corpi morti. Ti sei fatto di qualcosa? Io boh" borbottò e Ash rise leggermente stringendogli la mano mentre Calum si girava ridacchiando sentendosi il cuore quasi riscaldato da qualcosa di piacevole... Gli piaceva sentire la stretta del ricciolino sulla sua mano.

***

"Credi che... il titano si stia nascondendo fra noi?" chiesi mentre le mie gambe dondolavano nel nulla

Harry appoggiò le labbra sul mio collo dandomi piccoli baci strofinando delicatamente il naso sulla mia pelle facendomi venire i brividi mentre le sue braccia si poggiavano su entrambi i fianchi. Eravamo seduti sul ramo di un enorme albero vicino a dove ci eravamo accampati, Harry mi teneva accanto a sé stringendomi dai fianchi mentre cercava di coccolarmi o di farmi stare meno male per Niall. Il biondo era lì stretto da Zayn che sorrideva a Liam mentre Michael e Luke stavano seduti davanti cercando di far sorridere il biondino che sorrideva ritrovando pian piano il suo spirito da figlio di Afrodite

Ed un po' mi dispiaceva... Perchè Niall faceva così... Era nella sua natura, ad ogni minimo segno di tristezza o qualsiasi emozione negativa, sembrava che eliminasse tutto quasi dimenticandosi della situazione orribile ritornando il solito... Come se rinchiudesse tutte quelle sensazioni in una camera...

Ma cosa sarebbe successo se quella camera si fosse aperta lasciando spazio a tutte quelle sensazioni che aveva accumulato in un solo momento?

"Non lo so... C'è qualcosa di strano nell'aria... E' sicuramente il suo potere, ma non ho idea di dove sia" sussurrò mentre io sospiravo un po' rilassato dai suoi baci sul collo

"O semplicemente qualche scimmia lì sotto ha scorreggiato"

Sobbalzai quando notai Damien levitare sopra una nuvola nera disteso quasi come se stesse facendo un pisolino davanti a noi

"MA CHE CAZZO CI FAI QUI?" Esclamai nervoso imbarazzandomi dato che insomma... Io volevo stare solo con Harry e Damien sospirò teatralmente

"Credo che il cielo sia un luogo pubblico per persone intelligenti" disse con fare ovvio per poi guardarci inarcando il sopracciglio "Quindi dovrei chiedere questo io a voi" sottolineò con un sorrisetto sghembo facendomi assottigliare lo sguardo

"Divertente" dissi sorridendo in modo sadico mentre Harry mi stringeva a sé guardando male Damien che sospirava guardando il cielo con i suoi occhi color ghiaccio, erano un po' inquietanti. Guardai Harry che fissava il ragazzo e sorrisi ritrovando il mio bellissimo colore preferito incastonato nei suoi occhi.

"Così, hai sconfitto un titano" disse ed io annuii leggermente grattandomi la nuca

"Tutti insieme..." corressi e lui ruotò gli occhi

"Si, immagino che vi trasformate nelle winx e fate una convergenza magica" Disse ironico ed io lo guardai malissimo mentre Harry corrugava le sopracciglia non sapendo di cosa stesse parlando

"Come fai a conoscere le winx se hai vissuto sempre nell'Ade?" chiese e quasi presi un infarto quando vidi Melody alzata sul ramo di un albero guardando Damien che si voltò guardandola male

"Principessa, capisco che non riesci a stare lontana da me, ma datti una calmata" disse ridendo poggiandosi sul ramo accanto a lei guardandola divertito mentre sospirava

"Ma tu dov'eri prima? Non ti ho visto completamente, scomparso" ribatté assottigliando lo sguardo e Damien sbuffò

"Stavo giocando con i cadaveri okay? Quando ero piccolo ci giocavo sempre, erano i miei pupazzi preferiti"

"Molto simpatico"

"Come voi figli di Ares in generale mestruati ogni santo giorno" ribattè sorridendo dolcemente facendola sospirare nervosamente per poi guardarci

"Sono qui per dirvi che ci sono Calum e Ashton che hanno da dirvi qualcosa" Disse per poi lasciarsi cadere fino a poggiare i piedi a terra per poi farci il segno di seguirla

"Andiamo?" chiesi guardando Harry che sospirò poggiando poi le labbra sulle mie dolcemente per poi scendere lentamente sulla mascella e sul collo

Damien dopo aver guardato Melody che lo guardava sorridendo, voltò lo sguardo su di noi mentre Harry mi baciava il collo. Sembrò quasi che avesse appena avuto una visione alla Raven, e rabbrividì lasciandosi cadere a terra per evitare di guardarci ancora facendomi stranire.

Scendemmo ed in poco tempo vedemmo tutti riuniti

"Il Titano è qui" disse Calum facendomi sgranare gli occhi

"Ma..." Il tempo che lo dissi che Calum sospirò interrompendomi

"E' qui... proprio dove siamo noi... ma in un altro tempo"

"No no no, calmiamoci" iniziò Zayn ridendo nervosamente "Che cazzo mi state dicendo? In un altro tempo? Ma fanno di tutto per non pagare le tasse questi pezzi di merda? Uno la foresta, un altro in un altro tempo... Ma che cazzo, tirchioni di merda"

"Disse" lo schernì Liam e Zayn lo guardò malissimo

"DISSE." ripetè e Liam assottigliò lo sguardo

"Cosa vorresti di.."

"STOP" Esclamò Luke sbuffando per poi guardare Calum "Spiegati meglio Cal"

"Il Titano si trova qui, in un altro tempo... Nel senso che ha creato un portale temporale per rifugiarsi in un tempo sconosciuto per riprendersi e quindi accumulare potere" spiegò facendomi innervosire

"Ha senso... Però.." Harry guardò tutti noi e sospirò "Se ha avuto la forza di creare un portale temporale... significa che è ha ripreso molte forze" spiegò stringendomi la mano ed io deglutii nervosamente

"Questo... significa che.." Michael tentò di parlare che Calum lo interruppe

"Che in pratica Giapeto era Tom Riddle da giovane, e lui invece è Lord Voldemort ormai... Un'evoluzione alla Dragonball di Tom Riddle se proprio dobbiamo spiegare bene" spiegò e Michael annuì leggermente

Niall si alzò insieme a Liam e Zayn che sbuffò poggiando le mani alla sua testa cercando di massaggiarsela per evitare di sclerare male

"Fammi capire... Un fottuto Voldemort si è rifugiato in un tempo a cazzo per nascondersi affinchè possa ricevere poteri manco fosse qualcuno in attesa di uno stipendio al mese e noi cosa dovremmo fare? Saltare dentro questo portale e trovarlo?" chiese ironico e Calum alzò il dito per ribattere ma si zittì facendo smettere di ridere Zayn

"Aspetta.." si schiarì la voce guardando noi che non parlammo "SERIAMENTE?" esclamò e Harry annuì

"Si.. E' l'unico modo... Il Titano si sarà nascosto bene e non uscirà fin quando non sarà abbastanza potente..." spiegò Harry facendomi innervosire

"Credo che sia meglio andare... Più aspettiamo, più si rinforza..." dissi nervosamente e Calum iniziò a camminare facendomi il cenno di seguirlo verso l'edificio

"Awww ma quindi facciamo pure i viaggi nel tempo, che figataaaa!" esclamò Niall sorridente ed io lo guardai sorridendo leggermente mentre Harry gli sorrideva abbracciandolo stretto a lui

"Noi veniamo con voi" Disse Melody e Zayn le prese la mano tirandola un po' lontana facendo assottigliare lo sguardo a Damien che per tutto quel momento era rimasto zitto con le braccia incrociate al petto accanto a Damian che mangiava una mela

"No... Se questo è tutto un piano di quel Alexander di cui mi hai parlato... devi trovare il modo di evitare altri spargimenti del sangue dei fratelli di Niall." Disse Zayn guardandola negli occhi

"Si, magari levi la mano dal suo polso" disse Damien affiancandosi alla ragazza che ruotò gli occhi mentre Zayn inarcava il sopracciglio

"Si, magari levi la tua esistenza dalla mia vista" ribattè acido facendo ricambiare lo sguardo anche al figlio di Ade

"Va bene... Hai ragione, dobbiamo procedere veloci... Io ed il mio esercito ci sbrigheremo.." Disse Melody annuendo stringendo la mano a Zayn quasi come un patto fra generali

"Non so quando ci rivedremo, ma grazie Melody" disse Zayn e Melody annuì

"Probabilmente quando le vite dei nostri fratelli saranno tutte in pericolo... E per fratelli non intendo solo noi... se capisci cosa intendo" disse la ragazza e Zayn sorrise leggermente

"E una cosa.." Disse Zayn guardando Melody che già aveva fatto segno a Damian di richiamare tutti i soldati "Io non ho parlato di Niall e della sicurezza dei suoi fratelli." disse serio e Melody ridacchiò facendogli l'occhiolino per poi tirare Damien stringendogli la mano

"Te la stava stringendo troppo forte" disse Damien sospirando "che rudi che siete"

Zayn sorrise leggermente sperando davvero che andasse tutto bene per poi sbuffare sentendo qualcuno camminare silenziosamente dietro di lui

"Io non ho parlato di Niall" ripetè Liam divertito e Zayn si girò notando il castano sorridere "...e della sicurezza dei suoi fratelli" continuò

"Non una parola con nessuno" disse Zayn guardandolo male e Liam sospirò leggermente

"E' carin..." Il tempo che lo disse che Zayn gli prese il viso e lo baciò più volte molto lentamente quasi per zittirlo facendolo sobbalzare leggermente per la sorpresa dell'azione che comunque piacque ad entrambi

***

"Okay... A parte questa puzza orribile" Disse Luke mentre osservava Michael punzecchiare il braccio di qualcuno spaventandosi anche ad ogni minimo spostamento manco fosse un gattino all'avanguardia per qualsiasi cosa "Che si fa ora?" chiese

Eravamo fermi davanti ad un muro e Zayn iniziò a ridere così... a cazzo.

"Cazzo ridi?" chiesi e lui mi guardò malissimo

"Non è che dobbiamo fare alla Harry Potter e passarci attraverso? No perchè davvero, io bestemmio facendo cadere tutti gli Dei sulla terra" disse acidamente facendomi sospirare

"Mi piace come pensi" disse Calum per poi sospirare "Ma purtroppo no"

"Cosa si fa quindi?" chiese Ashton nervosamente e Calum si stiracchiò sbadigliando leggermente

"Qui bisogna stimolare potere temporale con altrettanto potere... Sonno e tempo vanno a pari passo quindi... Levatevi" rispose indifferente muovendo velocemente le mani sul suo basso

"Che due palle... mai un attimo di pace" Sospirò Zayn richiamando la spada mentre io stringevo la mano di Harry notando la parete pian pian piano aprirsi. Un enorme vortice dorato continuava a girare lentamente e tutti noi deglutimmo

"Bene" Sospirò Calum corrugando le sopracciglia poggiando la mano alla testa un attimo per poi girarsi "Chi vuole andare avanti?" chiese e tutti noi ci guardammo sorridendo nervosamente

"Dunque" Disse Zayn mettendosi davanti Liam che sorrise divertito "Oltre quel portale non sappiamo cosa ci sia"

"Esatto" disse Liam per poi pensarci su un attimo e sospirare "Non sappiamo cosa o chi potremmo incontrare" continuò e Zayn sorrise divertito da quel piccolo loro dibattito

"Non sappiamo dove spunteremo"

"Né in quale tempo" ribatté Liam ancora per poi fare spallucce insieme a Zayn

"Direi che ci sono tutte le carte in regola per un'altra missione suicida" disse il moro mostrando la mano libera a Liam che prese e strinse mentre si avvicinavano al portale

"Quindi credo che... possiamo andare no?" chiese Liam e Zayn sorrise sghembo ricambiando la stretta guardando prima Liam, poi noi ed il portale facendo spallucce

"Direi di si" e con questo si buttarono dentro il portale facendomi sgranare gli occhi

"RAGAZZI!" Esclamai buttandomi ed Harry nell'ansia si buttò subito dopo di me

"AWEEE!" Esclamò Niall buttandosi facendo sospirare Michael che scuoteva la testa

"Luke, no" disse mentre guardava Calum e Ashton buttarsi

"Mikey, susu" disse prendendolo in braccio facendolo arrossire come non mai

"NO LUKE, CHE CAZZO FAI? NOOOO!" Chiuse gli occhi mentre Luke ridacchiava buttandosi dentro il portale

***

Come al solito l'atterraggio fu uno schifo.

Ci alzammo e ci ritrovammo quasi accecati da tutto ciò che avevamo attorno. Troppa luce, non poteva essere notte

"Non è notte... Ma che cazzo... Dove siamo?" Borbottò Zayn mentre mi aiutava ad alzarmi confuso come non mai

"Ma che diamine..." Sussurrò Ashton mentre Calum si alzava accanto a lui che era completamente incantato da tutto ciò che aveva attorno

"Non è possibile..." Disse Liam per poi spostarsi leggermente notando un carro passargli accanto notando l'uomo sopra il carro con addosso una tunica

"Siamo... siamo" Deglutii guardandomi attorno. Strade semplici con il ciottolato ai lati, case semplici ma ben decorate all'esterno, uomini e donne con addosso delle tuniche, in lontananza vidi sei ragazzini seduti a terra attenti ad ascoltare un uomo che probabilmente stava insegnando chissà cosa. Mi girai e notai una salita verso un enorme tempio... L'anfiteatro..

"Siamo... siamo nel fottuto periodo romano!" Esclamai nervosamente

"MA DAI? CAPITAN OVVIO!" esclamò Zayn nervoso come non mai "Ora... QUALCUNO HA IDEA DI DOVE CAZZO POSSA ESSERE QUEL COGLIONE?" chiese agitando le braccia nervoso come non mai

"Zayn, sta zitto... ci stanno guardando malissimo" disse Luke e Zayn ruotò gli occhi

"Forse guardano il tuo ragazzo... DOVE CAZZO SIAMO? GESU', TU CHE SEI UN GPS UMANO... DOVE CAZZO DOBBIAMO ANDARE?" esclamò nervoso mentre Liam sorrideva angelicamente

"HEY! Perchè io? Non hanno mai visto un ragazzo con i capelli blu, skinny jeans neri strappati e canottiera dei Nirvana?" chiese Michael con fare ovvio per poi bloccarsi confuso "Un momento... ah"

Calum si toccò la testa sentendo un profondo mal di testa e Ashton si girò poggiando le mani alle spalle

"Wo Cal.. CAL!" Esclamò Ashton e Calum sospirò sbadigliando

"Credo che il viaggio temporale... non dovevo farlo... Sono in una sequenza temporale dove non dovrei essere" borbottò e Zayn annuì

"Ovvio... CHE CAZZO VUOL DIRE?" Esclamò ansioso per poi guardarsi attorno "E VOI CHE MINCHIA GUARDATE?" continuò ed i cittadini sobbalzarono notando i gesti di Zayn "PORCO IL MONDO, FACCIO ESPLODERE TUTTO"

"ZAYN, SSSH" Esclamai per poi sgranare gli occhi notando Calum chiudere gli occhi addormentandosi

"CHE CAZZO DORMI?" Esclamò Michael avvicinandosi ad Ashton dandogli schiaffetti mentre Luke si poggiava le mani alla testa

"Oh mei dei.." Sussurrò Harry notando dei soldati avvicinarsi

"Merda" dissi per poi ritrovarmi dei popolani tirarmi verso di loro strappandomi dal gruppo

"CAZZO! LOUIS!" Esclamò Zayn mentre gli altri cittadini si avvicinavano bloccandolo

"LOUIS!" Esclamò Harry avvicinandosi a me che allungavo nell'ansia la mano verso di lui che la strinse

"E' MIO." esclamò mostrando i suoi occhioni verdi elettrico a tutti spaventandoli leggermente

"CALUM... LASCIATELO... LASCIATELO!" urlò Ashton notando Calum essere trasportato via mentre dei soldati lo tiravano insieme a Luke, Liam, Zayn e Niall via da noi

"BRUTTI PEZZI DI MERDA IO VI AMMAZZO" Esclamò Zayn ma Liam riuscì a prendergli la mano attirando la sua attenzione

"Non richiamare la spada Zayn... Non. fare. nulla" disse serio e Zayn si bloccò un attimo per poi sbuffare e stare fermo guardando Niall

"Awww ma che dolci, mi trasportate, spero di non essere pesante troppo, aweh" disse strizzando le guance al soldato che l'aveva preso a mo di sacco di patate

"CAZZO" Esclamai "RAGAZZI!" urlai cercando di correre ma Harry mi fermò

"NO LOU... Dobbiamo capire cosa diamine sta succedendo, se ci facciamo prendere, siamo fottuti" disse Harry ed io lo guardai mordendomi il labbro dall'ansia

"Cosa dobbiamo fare Harry?" chiesi serio come non mai e lui sospirò poggiando le mani ai suoi ricci scombinandoseli velocemente per poi guardare com'eravamo vestiti

"Credo che tu debba trovare un modo per mimetizzarti prima"

- COSO AUTRICE -

CHE BOOM

Cose sempre più a caso.

Ora si ha un altro punto interrogativo... Ashton.

Che poteri ha Ashton? E perchè non li ha mai mostrati? Tan tan taaan

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

LO SO... E' TUTTO UN CASINO

La storia doveva essere molto più corta, davvero. Infatti il primo libro doveva finire con il capitolo "Stormwings", ma la seconda parte doveva essere molto corta, tipo due capitoli e l'epilogo... Ma non ce l'ho fatta. Ho immaginato tantissime cose ed eccoci ancora qua. Mi dispiace se davvero non vi sta prendendo tanto, ma.. aiut.

Comunque devo dirvi grazie. Sul serio, la storia è arrivata a 100k di visualizzazioni aww ed io davvero, sono felicissima perchè amo questa storia, sul serio. Amo scrivere, amo dare spazio alla mia fantasia. Ve l'ho detto che amo i fantasy con tutta me stessa e beh... Vedere che vi piace cosa mi invento a caso mi rende felicissima, grazie mille aw

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*