30. Enemies
Risate che echeggiavano nella sua testa, Alexander che la costringeva a bere qualcosa a lei sconosciuto, tutti i soldati che la guardavano ridendo mentre si accasciava a terra sentendosi priva di energie..
Melody si risvegliò dopo chissà quanto in un letto a lei sconosciuto confusa come non mai.. Sbattè le palpebre più volte cercando di realizzare dove fosse e a quel punto iniziò a ricordarsi.. Avevano raggiunto un ritrovo dei figli di Afrodite secondo ordine del Titano a cui erano fedeli
Si alzò cadendo quasi su se stessa notando di essere vestita in modo orribile. Si sentiva quasi nuda dentro quella tunica bianca decorata in oro notando lungo le braccia dei gioielli, dei bracciali attorcigliati al braccio, una collana e degli orecchini mentre i lunghi capelli biondi li aveva raccolti in un chignon composto da una coroncina d'oro mentre qualche boccolo le ricadeva ai lati del viso davanti.
"Ugh, potrei vomitare" Sussurrò guardandosi allo specchio rabbrividendo al suo stesso riflesso
"Dov'è la mia spada.. la mia armatura" Sussurrò nervosamente a se stessa quando d'un tratto la porta si spalancò e Melody sobbalzò leggermente mandando le peggio maledizioni a chiunque fosse appena entrato nella stanza che si era rivelata davvero grande
Sembrava una stanza all'antica, un enorme letto a baldacchino al centro con delle tende bianche che lo dividevano da tutto il resto, un divanetto messo all'angolo vicino ad una libreria con chissà quali libri di chissà quale secolo, candele accese e profumate che rendevano l'atmosfera della stanza rilassante.
Gli occhi blu della ragazza si soffermarono davanti ad un Alexander sorridente mentre si scombinava i capelli castani dopo essersi tolto l'elmo della sua armatura
"Si può sapere che cosa cazzo sto indossando?" chiese la ragazza assottigliando lo sguardo e Alexander rise leggermente osservandola divertito
"Non ti trovi a tuo agio?" chiese ironico sapendo benissimo la risposta, ma sembrava adorare il viso della ragazza incazzato e semi preoccupato
"Non fare queste domande stupide, ovvio che si" Disse incrociando le braccia al petto "Voglio ritornare dai miei soldati, non ho intenzione di fare la testa di cazzo con questa tunica a caso"
Alexander poggiò l'elmo sul divanetto e le sorrise sghembo "Invece ti sta benissimo, sembri davvero una Dea" disse avvicinandosi a Melody che indietreggiò studiando ogni sua mossa
"Perchè siamo qui?" chiese la ragazza stringendo in dei pugni la parte della sua tunica cercando di calmarsi
"Potresti essere la compagna del nuovo Dio della guerra sai? Saresti perfetta Melody, i tuoi fottuti occhi.. Tutti pensano che tu in realtà sia una figlia di Afrodite, sai? E' un'onore data la tua bellezza impossibile da battere" La lodò non facendole battere ciglio fino a quando non sentì la parete e si fermò con Alexander davanti che la guardava negli occhi
"Perchè un ritrovo di figli di Afrodite? Qual'è il vostro piano?" chiese la ragazza ritrovandosi la mano di Alexander sulla spalla ed il suo viso vicinissimo
"Melody Melody.. Forse non hai capito che tu ormai non hai nessun potere, non hai nessuno dalla tua parte qui, sei circondata" Le ricordò facendole mordere il labbro arrabbiata
"Perchè. siamo. qui." Ripetè assottigliando lo sguardo e Alexander le sorrise
Se non fosse per il fatto che era il nemico, Alexander era un ragazzo di tremenda bellezza. Sapete, alto, muscoli accentuati ma non troppo, occhi chiari, capelli di media lunghezza che quasi quasi quando erano spettinati lo rendevano ancora più bello
Ma era una testa di culo, e vaffanculo, never a joy.
"Perchè credo che tu ormai sia diventata mia prigioniera, e sinceramente non credo sia giusto ucciderti sotto consiglio dei miei soldati, sarebbe tutto sprecato" Disse facendo scivolare lentamente la spallina della tunica facendo sorridere Melody
"Preferisco morire" Disse semplicemente dandogli un pugno in pieno viso facendolo allontanare "Potrò non avere le mie armi, ma credimi che anche senza posso ucciderti" disse la ragazza sorridendo notando Alexander passarsi la mano vicino la bocca notando del sangue
"Stai solo peggiorando la situazione" Disse Alexander avvicinandosi pericolosamente a lei spingendola sul letto facendola dimenare
"Come osi, maledetto io ti.." Alexander si spalmò su di lei prendendole i polsi bloccandoglieli sopra la testa mentre le sue labbra andarono a coprire lembi di pelle del suo petto un po' scoperto a causa della tunica
"Levati, sei solo un maiale!" Esclamò la ragazza cercando di dargli calci là sotto ma era completamente bloccata, sgranò gli occhi quando si sentì tremendamente debole chiedendosi come fosse possibile
"Le candele hanno fatto l'effetto vedo" Sussurrò Alexander alzando di poco gli occhi guardandola negli occhi completamente sgranati
"Che cosa mi hai fatto" Sussurrò incazzata e lui sorrise mentre le mani si poggiavano sul fianco della ragazza accarezzando le curve delicatamente per poi stringerlo possessivamente
"Sono candele dei figli di Afrodite, rilassano i sensi per rendere l'atmosfera perfetta" Spiegò e Melody assottigliò lo sguardo utilizzando i suoi poteri dimenandosi contro il ragazzo che stette per perdere l'equilibrio quando i suoi occhi divennero anche loro dorati combattendo contro il potere di Melody purtroppo indebolito facendola restare ferma sotto di lui
"Così bella e guerriera.. Sei perfetta per essere la mia compagna Melody, davvero, dovresti sentirti onorata" Disse mordendole il collo facendole chiudere gli occhi mentre si mordeva il labbro restando insensibile a tutto quello che le stava accadendo
"LEVATI, ADESSO!" Esclamò dimenandosi e Alexander sbuffò stringendole i polsi
"Sta ferma!" Urlò incazzato quando la loro attenzione venne richiamata dalle porte della stanza spalancate in un modo abbastanza violento
"Ohw, spero di non aver interrotto niente" Disse Damien sorridendo sadicamente con un occhio rosso e l'altro azzurro
Alexander spinse Melody a terra, sguainò la spada e sorrise al figlio di Ade che corrugò le sopracciglia quasi ridendo alla situazione
"Hai rovinato tutto, non credere di passarla liscia" Disse Alexander incazzato come non mai e Damien smise di sorridere, aveva uno sguardo serio e tremendamente inquietante
"E' divertente quanto voi figli di Ares siate stupidi" Ripetè Damien come la scorsa volta "Vi scavate la fossa da soli" completò schioccando le dita facendo volare Alexander contro la parete
***
"Cos'era quel rumore?" chiese nervoso uno dei soldati di Alexander ed i soldati di Melody si guardarono nel panico
"Awww ci staranno dando dentroo" Disse Damian per poi ridere nervosamente insieme ai suoi soldati convincendo quelli di Alexander
"AH" un gemito di dolore e successivamente un tremolio delle pareti fece fermare tutti quanti che si guardavano maliziosamente
"Awww, avete vistoo? E' la forza dell'amoreee!" Esclamò Damian ridendo nervosamente guardando i suoi soldati traumatizzati
***
"Sai, hai davvero superato il limite della tua stupidità" Disse Damien sospirando teatralmente passandosi le mani sui suoi capelli folti neri osservando Alexander serrare la mascella irritato
"Muori, farò un favore a tutti uccidendo un essere inutile come te" Disse sorridendo avvicinandosi con la spada al ragazzo che sorrise sadicamente
"Insomma.." Continuò il suo discorso come se non l'avesse manco ascoltato poggiando la mano sulla sua spada fermandolo facendogli sgranare gli occhi, non aveva idea di quanto potere Damien stesse sprigionando in quel momento "Non si tocca mai qualcosa di proprietà degli altri, sai?" chiese inclinando la testa da una parte facendolo deglutire intimorito, non sapeva se fosse più inquietante l'occhio rosso o l'occhio color ghiaccio
"Sei un mostro" Ringhiò Alexander ritirandosi e Damien sorrise
"Grazie, non vorrei mai tradire il mio essere" Disse facendo il labbruccio poggiando la mano sul suo petto come se l'avesse appena offeso nel profondo
Damien fece comparire un cerchio di fuoco attorno ad Alexander che serrò la mascella oltrepassandolo notando come le fiamme fossero maledettamente potenti dato che stavano quasi per distruggere la sua armatura
Cercò di colpire Damien che in movimenti leggiadri quasi come se studiati prima, li schivava senza batter ciglio per poi poggiare la mano sul suo petto e sorridere premendo le unghia contro il suo petto provocandogli dei tagli profondi facendogli perdere chissà quanto sangue
E Damien voleva davvero utilizzare tutto quello che aveva per uccidere Alexander, voleva dissanguarlo, voleva utilizzare le peggio torture contro di lui per godersi le sue urla di dolore e di pietà.. Ma sapeva che c'era una terza persona nella stanza, e non seppe come, ma riuscì a calmarsi
"Così debole" Sussurrò Damien per poi sospirare notando Alexander respirare affannosamente guardandolo con i suoi occhi dorati "Che perdita di tempo" sbuffò schioccando le dita facendo volare il ragazzo contro la parete svenuto
Il figlio di Ade sbuffò stiracchiandosi leggermente, si girò e notò Melody che lo guardava ancora con il fiatone incredula di quello che aveva visto e di quello che stava vedendo
"Ripeto piccola, credo che perderò il numero delle volte in cui ti salverò la vita" Disse sorridendole e facendole l'occhiolino
E sgranò gli occhi quando Melody si alzò con sguardo basso avvicinandosi a lui che la guardò meglio sentendosi quasi senza fiato, era ancora più bella la sua principessa e si bloccò quando la vide avvicinarsi fino a quando non sentì le sue braccia attorno al collo che lo stringevano a lei. Damien si irrigidì un po' stranito da quel contatto, così pian piano circondò i fianchi della ragazza abbracciandola e cullandola fra le sue braccia mentre, stranamente, stavano in silenzio senza bisticciare o altro.. Era come se si fossero chiusi in una bolla e Melody si fosse appena rifugiata sul suo petto come se fosse troppo orgogliosa per ringraziarlo a voce.. Aveva semplicemente voglia di abbracciarlo perchè un lato di lei aveva pensato davvero che lui l'avesse dimenticata..
Alexander prese la sua spada e corse via andando nella sala centrale
"UCCIDETELI!" Urlò e a quel punto Damian si ricordò delle parole di Damien sui piani di riserva così prese fiato pronto ad urlare
"PIANO B!" Urlò e tutti i soldati di Melody poggiarono le mani sulle loro guance
"AAAAAAAAH" Urlarono in modo femminile intimoriti al massimo e Damian sospirò
"Oh, ehm... volevo dire.. PIANO C" Si ricordò in modo giusto sorridendo sghembo ed i soldati annuirono urlando come dei guerrieri sguainando le spade nascoste dalle tuniche
"CAZZO.. CI HANNO CIRCONDATO" Esclamò Alexander incazzato come non mai e Damian sorrise combattendo contro di lui
"Vedo che il figlio di Ade si è divertito" Disse Damian facendolo ringhiare incazzato
"GUERRIERI!" Li richiamò alzando la spada richiamando "SEGUIAMO IL VOLERE DEL TITANO, NESSUNA PERDITA DI TEMPO" Urlò ed i soldati annuirono schivando tutti i colpi iniziando a correre via
***
"Come sta?" chiese Zayn dopo l'ennesimo colpo di spada e Giapeto sorrise sghembo con qualche graffio e taglio ovunque da cui usciva sangue
"Credo sia lo scontro più bello di sempre, mi mancava tutto questo sangue" Rispose sorridendo
"Zayn.." Lo richiamò Liam preoccupato per la salute del mio migliore amico che si girò verso di lui facendogli l'occhiolino
"Sto bene Liam, mi sto divertendo" Disse sorridendo per poi ricominciare a combattere stringendo la mascella cercando di evitare di essere ferito ancora
"Posso mettere fine alle vostre vite quando voglio" Disse Giapeto dopo l'ennesimo colpo di spada e Liam assottigliò lo sguardo scoccando l'ennesima freccia che il titano fermo bruciandola ancora prima di permetterle di scalfirlo
"Ma davvero? Sicuro di avere ancora energia?" Chiese Zayn sorridendo sghembo ed il Titano corrugò le sopracciglia
"Che cosa.." Sussurrò guardandolo negli occhi e Zayn sorrise alzando di poco il viso costretto dalla lama premuta sulla gola
"Ti abbiamo fatto usare i poteri per scaricarti come una pila del porco il mondo, uhm.. sicuro di avere tanta energia?" chiese sorridendo acido ed il titano guardò i miei amici che sorrisero mentre Niall e Michael agitavano la manina sorridendo nervosamente.
"Muori, figlio di Ares" Esclamò il titano fiondandosi su Zayn che parò il suo colpo per poi essere buttato a terra a causa dei poteri del titano
"Cazzo" Imprecò Zayn sentendosi debole come non mai cercando di rialzarsi quando sentì la spada del titano poggiata sul suo collo
"NO!" Urlarono Ashton e Luke
"No.." Sussurrai aprendo gli occhi sentendomeli bruciare. Giapeto fu pronto a decapitare Zayn che cercò di alzarsi, ma il titano poggiò il piede sul suo petto quando la terra iniziò a tremare facendogli perdere l'equilibrio permettendo al moro di rialzarsi
Si girarono tutti verso di me che guardavo un punto non preciso mentre la terra tremava fino a formare una conca enorme vicino al Titano che sgranò gli occhi notando le porte del Tartaro chiuse
Strinsi i pugni sentendo un mal di testa assurdo ma ce la dovevo fare, Giapeto cercò di avvicinarsi a me, Harry si parò davanti a me, ma io lo spostai guardando il Titano sentendo una profonda rabbia da dentro crescere. Serrai la mascella e Giapeto urlò dal dolore quando notò la sua gamba spezzarsi sotto il mio comando e sorrisi compiaciuto
"Louis.." Mi richiamò Harry ed io mi sentivo.. potente.. Era tremendamente bella la sensazione che sentivo, come se potessi avere tutto ai miei piedi
"Louis.. calmati" mi disse Harry ed io mi girai verso di lui con sguardo serio
"Non ti intromettere" Dissi facendolo volare dall'altra parte con gli occhi sgranati fissi su di me
"Louis... questo non sei tu" Disse Ashton guardandomi e Liam deglutì pesantemente mentre aiutava Zayn ad alzarsi
"LOUIS... CHE CAZZO SUCCEDE?" Esclamò Zayn ed io gli sorrisi non riuscendo a combattere la parte di me che voleva davvero vedere il sangue scorrere a fiumi da quel titano.. come se una voglia malsana si fosse impossessata di me
"Ovvio, il potere che scorre nelle tue vene Louis... Si amplifica ogni volta che apri le porte del Tartaro.. Capisci come ci sentiamo noi Titani adesso? Così.. potenti" Disse sorridendo ed io assottigliai lo sguardo inclinando la testa da una parte facendo gemere di dolore il titano spezzandogli, grazie ai miei poteri, il polso
"Non ce la faccio... non ce la faccio" Sussurrò Michael terrorizzato dalle urla di dolore del Titano e Luke subito si alzò abbracciandolo
"LOUIS CHE CAZZO FAI? APRI LE PORTE E MANDALO VIA, TI DEVO FARE UN FOTTUTO TUTORIAL CON GIOVANNI MUCIACCIA?" Esclamò Zayn ed io lo guardai inclinando la testa da una parte sorridendo
"Ma anche io mi voglio divertire" Dissi confuso con il labbruccio facendogli sgranare gli occhi
"MA CHE CAZZO TI SEI FUMATO MENTRE TI CONCENTRAVI? TUTTA LA FOTTUTA ERBA DI QUESTA PRATERIA DEL PORCO IL MONDO?" Urlò ed io risi chiudendo gli occhi immaginandomi le peggio torture che potevo far patire al titano, sarebbe stato divertente
"Louis, basta."
Aprii gli occhi scocciato e mi ritrovai Harry che aveva poggiato le mani sulle mie spalle, risi leggermente guardando quest'ultime sulle mie spalle e poi gli occhi verdi di Harry mentre le nuvole pian piano si espansero nel cielo sotto comando suo facendomi notare delle scariche elettriche che viaggiavano sul suo corpo
"Togliti, voglio solo divertirmi" Dissi serrando la mascella quando Harry si avvicinò poggiando le labbra sulle mie facendomi sgranare gli occhi
"I tuoi poteri stanno prendendo il sopravvento.. Io rivoglio il mio Lou.." Sussurrò facendomi bloccare mentre le sue mani scendevano lungo le mie braccia fino ad accarezzarmi le mani facendomi sciogliere i pugni per stringerle dolcemente
Ricambiai il bacio sentendo pian piano quella rabbia scendere, mi staccai di poco guardando Harry e poi tutti i presenti un po' confuso da quello che era successo... Mi sentivo spaesato e maledettamente.. strano.
Zayn si alzò e si avvicinò a me "LOUIS AOH, BUTTIAMO LA SPAZZATURA SI O SI?" Mi urlò ed io sbattei più volte le palpebre per poi sorridere al Titano che sorrise
"Non così in fretta" Disse ed io assottigliai lo sguardo
"Non hai più potere, ormai il tuo destino è cadere"(yo) Dissi sicuro di me, mordendomi il labbro non sapendo esattamente come fare, ma stavo cercando di seguire la logica di quando ero stato con Harry, immaginando tutto nella mia mente..
"LIAM" Urlò Giapeto e Liam in quel momento prese una freccia e la puntò contro di noi facendoci sgranare gli occhi
"Liam... Mi stai prendendo per il culo, vero?" chiese Zayn confuso come non mai alzando le mani in segno di arresa guardando il ragazzo guardarlo negli occhi con l'arco teso che scoccò una freccia, Zayn la schivò e si preparò con la spada
"Dovrai ucciderlo tu, perchè credimi... Sennò lo farà lui" Disse Giapeto e Zayn strinse la mascella sentendosi incazzato come non mai
"Non puoi Liam.." Ringhiò incazzato quando Liam scoccò l'ennesima freccia contro la sua spalla facendolo incazzare di più
Indietreggiai lentamente quando la spada di Zayn pian piano si faceva di una strana luce fino a quasi sprigionare fiamme "Io.. credevo che tu.. fossi il mio.. Robin Hood.." sussurrò e Liam sorrise fiondandosi su di lui attaccandolo
"NON PUOI LIAM, NON PUOI!" Urlò Zayn parando i suoi colpi con la spada che sprigionava tutti i suoi poteri rinchiusi in fiamme
"Aveva... aveva ragione Calum.." Sussurrò Michael stupito
Liam dopo l'ennesimo colpo, indietreggiò da Zayn che si fermò guardandolo negli occhi disperato mentre lui tendeva di nuovo l'arco
"Esattamente... Liam, per favore, mostra loro che stai dalla mia parte" Disse Giapeto e Liam sorrise scoccando la freccia contro Luke che sgranò gli occhi non appena la sentì conficcata alla spalla e cadde quasi stupito.
"LUKE!" Urlò Michael accasciandosi accanto a lui mentre il biondo respirava affannosamente cercando di non urlare dal dolore mentre il ragazzo gli toglieva la freccia
"No.. non è possibile.. Liam no" Disse Zayn deglutendo avvicinandosi a lui che aveva immediatamente preso l'ennesima freccia puntandola a me ed Harry mentre Niall restava in silenzio con le lacrime agli occhi non sapendo cosa fare
"ZAYN, ALLONTANATI!" Esclamò Ashton per poi sgranare gli occhi non appena sentì una freccia contro la gamba facendolo cadere a terra dolorante come non mai
"Ohw, come ci si sente ad essere traditi?" chiese Giapeto ridendo facendomi perdere la concentrazione, guardai i miei amici feriti e poi Harry che deglutì come se avesse capito il suo piano
"Liam, guardami" Disse Zayn e Liam spostò lo sguardo verso di lui "Non sei in te, ti prego.. No.. Non puoi dirmi che la mia ombra, che la persona di cui mi fido ciecamente mi sta tradendo.. no" continuò Zayn incazzato cercando di nascondere il suo malessere
"Liam.. ti prego.. siamo i tuoi amici.. Ed io sono Zayn, il tuo.. barbaro preferito.. Robin Hood" Disse e Liam lo guardò negli occhi per poi sorridere leggermente quasi come per tranquillizzare Zayn deglutì riconoscendo per un millisecondo il suo Robin Hood.
Zayn sgranò gli occhi non appena si ritrovò la freccia conficcata all'altezza del petto, si ritrovò steso a terra che guardava confuso la freccia e poi Liam che sorrise malvagiamente. E sinceramente non sapeva se gli faceva più male la freccia al petto o il sorriso gelido di Liam nei suoi confronti.. Si sentiva tradito.. perso senza il suo Robin Hood
"Bene, ora.. Mio caro Harry... Che ne pensi di utilizzare i tuoi poteri per curarli? Stanno perdendo molto sangue" Osservò Giapeto sorridendo facendomi serrare la mascella
"Era sempre stato questo il tuo vero piano.." Dissi e Harry si morse il labbro guardando Michael con le lacrime agli occhi e Niall cercare di far rimanere sveglio sia Ashton che Zayn dandogli dei piccoli schiaffi alla faccia facendoli imprecare
"Michael.. Sta attento, ti prego" Disse Luke quando Michael venne trafitto dalla freccia scoccata da Liam, si accasciò accanto a lui toccandosi il ventre contorcendosi "NO!" Urlò Luke con le lacrime agli occhi cercando di tirare a se Michael che piangeva dal dolore
"Non ti voglio perdere, no no, piccolo non piangere.. Mi dispiace mi dispiace..." Disse Luke disperato coccolandolo e Michael singhiozzò nascondendo il viso sull'incavo del suo collo cercando di pensare solo alle carezze del biondo su di lui
"NO, CAZZO!" Urlai chiudendo le mani in un pugno guardando con rabbia Liam e poi Giapeto usando i miei poteri per spezzargli un altro arto facendolo urlare dal dolore e Liam tese subito l'ennesima freccia
Harry si morse il labbro iniziando a camminare verso i nostri amici
"NO... NON.. Non lo fare.." Sussurrò Ashton "Ti assorbirà i poteri, è quello che vuole!" Esclamò e Harry si bloccò guardando me disperato e poi i nostri amici
"Io.. non.. non possiamo lasciarvi qui, no" Disse Harry ed io poggiai le mani ai capelli
"CAZZO LIAM... NOI CI FIDAVAMO DI TE, STRONZO!" Urlai incazzato e Liam mi sorrise copiando Giapeto
"Non ti sente... Sai, è stato facile prendere il controllo della sua mente, è vero che non posso assorbire i suoi poteri, ma controllarlo si.." Disse felice
"Brutto pezzo di merda.. Ti ucciderò con le mie stesse mani e poi mi riprenderò Liam" Ringhiò Zayn incazzato chiudendo gli occhi
"Nono, Zayyy, ancora ti devo fare le ghirlandeee, non dormire" Disse Niall che scuoteva la testa con le lacrime agli occhi fino a quando non alzò lo sguardo notando Liam guardarlo mentre la freccia gli sfiorava la gola
"NO LIAM, NON FARLO!" Esclamai e Giapeto rise
Era riuscito a ribaltare tutta la fottuta situazione a suo favore
"Liam, fallo, magari Harry si deciderà a darmi i suoi poteri" Disse sorridendo e Liam annuì per poi riconcentrarsi sul biondo
Niall deglutì osservando la freccia conficcata quasi contro la sua gola mentre Liam la tendeva di più.
Gli occhioni azzurri del ragazzo da che si concentravano solo sulla punta della freccia, a che vennero attirati da un fiore particolare con dei petali rossi, gialli, blu e verdi, che volava leggiadro davanti a lui seguito da qualche granello luminoso. Niall sorrise istintivamente appena riconobbe il suo fiore mentre del vento iniziava a soffiare facendo scombinare i suoi capelli..
"Addio, figlio di Afrodite" Disse Liam quando d'un tratto una barriera di sabbia spinse Liam lontano fino a farlo scontrare contro un albero
"Wow, quando si dice.. Mi prenderei una pallottola per te, tutti con una freccia conficcata a caso, mamma mia oh"
Sgranai gli occhi non appena vidi Calum con attorno dei piccoli filamenti di granelli luminosi attorno a lui mentre scrutava la situazione con gli occhi dorati che incutevano abbastanza terrore
"Caaaaaaal aww" Sorrise Niall agitando la manina più volte per poi sospirare notando che non si era neanche girato verso di lui, sembrava che quando attivava i suoi poteri era come se fosse addormentato e che prevalesse solo il suo lato da semidio ignorando tutto e tutti
"Calum.." Sussurrò Ashton sorridendo e per un attimo Cal mosse leggermente la testa verso quella voce per poi riconcentrarsi immediatamente stiracchiandosi e guardare seriamente il titano
"Il figlio di Morfeo.. Credevo te ne fossi andato" Ringhiò Giapeto cercando di rialzarsi ma io gli imposi con i miei poteri di stare fermo facendogli male sulle articolazioni spezzate senza lasciare che i miei poteri prendessero il totale controllo di me
"Non lascerei mai i miei fratelli, sono dei gran ricoglioniti a volte, ma li perdono perchè si sa che l'amore fa fare cazzate e non voglio fare nomi ma.." Finse di tossire "Zayn"
L'interessato in questione ruotò gli occhi e sbuffò non dicendo nient'altro facendo ruotare gli occhi al moro.
"Harry... curali, io penso a lui" Disse Calum serio per poi chiudere gli occhi e muovere leggermente le mani sul suo basso che fece innalzare dal nulla un'enorme barriera di sabbia attorno a tutti i ragazzi, sgranai gli occhi notandoli scomparire dentro quella barriera
"Patirai la peggio morte, come tutti i tuoi fratelli" Disse Giapeto e Calum lo guardò aggrottando le sopracciglia senza fa trasparire alcuna emozione, inclinò la testa da una parte per poi sorridere leggermente
"Sta. zitto."
Alzò la mano verso destra fermando una freccia scoccata da Liam facendola diventare polvere. Tutto questo senza distogliere neanche un attimo lo sguardo dal Titano, era come... concentrato.. solo concentrato su di lui
Senza dire una parola, guardò il suo basso più luminoso e sorrise sghembo quando venne richiamato da Zayn accanto a lui
"Voglio aiutarti.." Disse stringendo i denti e Calum lo guardò, i loro occhi erano molto simili
"Non riesci quasi a mantenerti in piedi, sicuro?" chiese Calum e Zayn richiamò la spada guardandolo negli occhi mentre quest'ultima iniziava a sprigionare fiamme vere e proprie
"Sicuro"
- COSO AUTRICE -
E QUINDI BOOM
IL RITORNO DI CALUM SWAG, ZAYN CHE TALMENTE E' HOT CHE FA BRUCIARE LA SPADA *bada tss*MELODY E DAMIEN, VBB OKAY
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Il prossimo sarà.. normale, rido, come no
DOMANDE A CASO (curiosità di mia madre, rido):
1) Avete mai letto Kiwi? (ps. se no, meglio così)
2) Quanti anni avete?
3) I vostri sogni nel cassetto?
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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