Madame e messeri, è un onore per me presentarvi questo capolavoro.

Senza indugi, daje giù.

Lei, menefreghista, stronza, pericolosa, assassina, alcune volte bugiarda, molto bella e capo della gang più spietata di New York, con un passato disastroso dopo la morte dei suoi genitori in un incidente, però i soldi non le mancano dopo l'immenso patrimonio lasciatole dai genitori grazie al loro lavoro a lei e suo fratello Hayden di 20 anni......

Ma che bel curriculum.

Lui, menefreghista, stronzo, puttaniere, pericoloso, assassino, anche lui capo di una gang, si trasferisce a New York dopo un turbolento passato, vive da solo in una villa lussuosa, anche lui miliardario e fottutamente bello....

Me cojoni.

Quando Bella e Isaac si incontreranno cosa succederà? Si innamoreranno l'uno dell'altra? Anche se ci saranno degli alti e bassi, loro torneranno insieme oppure no?

Oh, chissà cosa succederà! Davvero, stento a contenere l'eccitazione, tutto questo mistero mi fa fremere freneticamente fin nel fondo dell'animo.

Il prologo è una perla assoluta:

P.o.v. Bella

Iniziamo bene. Per chi non lo sapesse, l'acronimo P.O.V. sta per Point Of View. Ergo andrebbe dopo il nome, e meriterebbe pure un bel genitivo sassone: Bella's P.O.V.

Driin driin

Fottuta sveglia, prendo quell'aggeggio e lo scaglio contro l'armadio, in quel preciso momento entra mio fratello che si mette a saltare sul letto....

Na famiglia de matti.

Arriva Sara (la governante) a ripristinare l'ordine e Bella va a prepararsi per andare a scuola.

Salgo le scale e arrivo in camera mia, prendo l'intimo pulito e vado in bagno a farmi una bella doccia rinfrescante, mi spoglio ed entro.... Dopo la doccia, mi vesto con un paio di jeans neri strappati neri, una maglietta nera con scritto "Fuck You" e, le mie amatissime converse nere. Prima di scendere prendo la mia pistola dal cassetto del comodino

'MURICA

e scendo a fare colazione insieme a mio fratello,

E la pistola do l'hai messa? L'hai appoggiata accanto ai cereali oppure te la sei infilata da qualche parte? Non lo sapremo mai, non verrà più nominata.

Salutiamo Sara e sia io che Hayden andiamo in garage, prendiamo le nostre macchine per dirigerci a scuola, o dovrei dire carcere.... Inserisco le chiavi ed esco dal garage con la mia amatissima BMW...Oh scusate non mi sono presentata, io sono Bella Johnson e ho 18 anni,

Con chi stai parlando?! Te si' matta scocciata.

sono stronza, violenta, menefreghista, e un'assassina, sono abbastanza alta e magra, ho gli occhi azzurro/grigio ed infine ho i capelli neri, ho le labbra carnose e il mio corpo è abbastanza formoso con la mia terza di reggiseno.

"Ciao mi presento sn Hope Verity Rotturadecojoni Styles, ho diciotto anni sn bionda cn le mèsh blalle e gli occhi verdi che al mattn però sn grigi e quando sn arrapata diventano azzurri per attirarmi i kazzi migliori."

Sono abbastanza sociale

Semmai socievole.

Tranne quando quelle troie delle mie compagne tra cui Ashley e le sue due cagne che le stanno sempre appresso vengono a rompermi i coglioni.

Figurate se in questo sbratto di storia poteva manca' il sessismo.

Non vi ho detto però che ho anche una gang, bè loro per me sono come dei fratelli addottivi,

PFFFFF.

sono Daniel, Gabriel, Luke, Ashton e Scott, sempre pronti ad aiutarti,

La "gang più spietata di New York" è formata da cinque orsacchiotti altruisti.

e poi c'è la mia migliore amica Jess, cazzo quanto la adoro, lei è la mia migliore amica da quando avevo 5 anni, ovvero da quando i miei sono morti in un incidente stradale, ci siamo conosciute in orfanotrofio, dove mi hanno portato insieme a mio fratello dopo la morte dei miei e anche lei è orfana purtroppo....

Al momento sono stati pubblicati tredici capitoli, siccome sono lunghi ognuno mezza pagina di Word ce li sorbetteremo tutti in una tirata e tanti saluti. Daje col primo: Bella arriva a scuola, saluta il fratello e raggiunge i propri amici.

"Hey ragazzi!!!" - esclamo.

Perché sta scrivendo in inglese e quindi mette hey invece di ehi. Logico.

"Bella!!"- Dicono tutti insieme e mi avvolgono in un abbraccio.

"Hey e tutta questa dolcezza?" - dico io.

"Magari è perché vogliamo bene alla nostra amica?" - alzo entrambe le sopracciglia perché non ci credo affatto.

"Dite quello che dovete dire, ovvero la verità" - tutti si guardano fraloro e sorridono malignamente, con loro non potrei mai essere stronza...

E minchia, che diavolo le devono dire?

"OK, OK, allora volevamo chiederti se domani sera vorresti venire con noi ad una festa?" - mi chiedono loro.

Ah.

"OK, stronzetti, venire qui!"- e ci uniamo in un grande abbraccio.

La gang degli Orsi Abbracciatutti.

Driin driin

Ecco che suona la campanella, eh la madonna, non ci voleva proprio uff...finisco di fumare la sigaretta e poi insieme ai miei amici entriamo in classe. Il professore entra in classe e mentre sta facendo l'appello, bussano alla porta, anche se non me ne importa un cazzo....ma chi sarà?

Complimenti per la coerenza.

Neanche finisco la frase perché entra un ragazzo bellissimo, occhi color ghiaccio e labbra carnose con la pelle ambrata e pieno di tatuaggi....oh mio dio!!!

Hey Bella contieniti è appena entrato nella classe!

Sta zitta!! Ok, devo ritornare stronza e fredda...

Piccola pausa di riflessione.

Cercando storie da recensire ne ho trovate almeno una trentina dal titolo "Bad girl" e varianti. Tutte con la stessa identica trama: lei stronza, lui stronzo, si odiano poi si amano, scopano, fine.

Sapete la cosa davvero fastidiosa qual è? Nessuno di loro è davvero bad. Sono solo un branco di idioti, dal primo all'ultimo, che si atteggiano e si vestono in un certo modo, ma a conti fatti restano solo dei patetici pischelli, viziati e stupidi, che non hanno mai preso veri sganassoni dalla vita.

"Any man who must say I am the king is no true king", disse il sex-*ahem*... saggio Tywin Lannister; allo stesso modo, chiunque debba affermare "sono cattivo" non è davvero cattivo.

"Scusi il ritardo!" - dice costui.

"Lei deve essere il nuovo alunno, giusto?" - dice il professore.

"Si, è giusto" - risponde il ragazzo dagli occhi di ghiaccio. Si gira verso di me ammiccando, ma io faccio l'indifferente.

Eh, vuoi n'applauso?

"Allora si presenti!"- dice il professore.

"Bè ecco io sono Isaac Lahey, ho 19 anni, sono stato bocciato una volta e mi sono trasferito qui a New York per problemi familiari che non sto a raccontare perché non sono cazzi vostri..." - dice lui freddo.

Avresti potuto evitare completamente di accennarvi, ciccio, tanto non gliene frega un cazzo a nessuno.

"Bene ora si può andare a sedere" - dice quel mongolo del professore.

Ma te pijo a sberle.

"Si metta vicino alla signorina...." - oh no!!!

"Oh no" lo dico io, semmai.

Il secondo capitolo è scritto dal punto di vista dello Sfigato (Isaac), giusto per regalarci uno scorcio del suo cervellino bacato.

"Si metta vicino alla signorina Johnson!" - dice quel deficiente del professore.

Ha parlato il premio Nobel.

"OK" - mi giro per vedere chi è, e mi ritrovo una ragazza bellissima con gli occhi azzurro/grigio, capelli neri, le labbra carnose e il suo corpo....oh il suo corpo, con quelle tette, ci farei un pensierino....

Mi siedo e non riesco a smettere di fissarla, dio che bona ah!!!

Un maniaco. Peggio dei dodicenni che scoprono YouPorn.

"La vuoi finire di fissarmi, mi stai rompendo i coglioni!"- dice lei con quella sua voce melodica...

Semmai melodiosa.

Ma che cazzo sto a pensà? Isaac riprenditi!!

"E se io non voglio smettere di fissarti, eh?" - dico io.

"Ti stacco le palle!" dice lei fredda....che caratterino, però mi piace!!

"Facciamo un patto, io non ti fisso per tutta la lezione, ma in cambio tu dovrai uscire con me stasera, che ne pensi?" - propongo io.

Ma te stai fori come na pigna.

"Ma se neanche ti conosco, perché dovrei uscire con te?- dice lei in modo aggressivo.

"Non ti fidi di me?" - dico

"No" - continua lei fredda

"Modesta la ragazza,

Che cazzo c'entra la modestia.

ti do un valido motivo per uscire con me, allora vediamo... Perché sono bello, intelligente, simpatico e....l'ho già detto che sono bello?"- dico io in modo scherzoso.

"Evviva la modestia!!"- dice anche lei in modo scherzoso, ma anche un po' acidamente.

"No, comunque non uscirò con te!"- dice lei scorbutica.

"Ma perché?"- chiedo.

"Perché no!"- continua lei.

È così romantico l'uomo che sente "no" e capisce "convincimi".

"Dimmi il perché!"- dico anche io in modo scorbutico.

"No!!"- dice lei indifferente.

"Ascolta vai a fare in culo!!"- rispondo.

"Vai a fare in culo te!!"- risponde sgarbata.

Questi sono a capo di due gang.

Driin driin

Esco dalla classe e vado verso la mia moto...un'Honda, la mia principessa. Tutto ad un tratto sento uno sguardo addosso e mi giro per vedere chi è. La mia principessa...ma che cazzo sto dicendo?

Ah, se non lo sai tu.

Mi sto rincoglionendo per caso?

Si sei proprio andato!

Zitta tu!

Sai, sentire le voci non è esattamente normale.

Comunque vedo la ragazza di prima, con la bocca a forma di "O".

"Ti sei accorta della mia bellezza?"- dico io maliziosamente.

"No, coglione stavo ammirando questa dolcezza!!"- dice lei ridendo e andandosene verso i suoi amici...

Lo so, è stato un parto. E altri dodici capitoli attendono!

Il numero tre si apre con Bella che, tornata a casa, si mette a cazzeggiare su Facebook e trova una richiesta d'amicizia da parte diSfigato.

Non rispondo subito perché voglio farlo soffrire un po'... È online, in realtà non so neanche se accettare, ma senza neanche pensarci accetto la richiesta.

"Hey!"- lui.

"Hey!"- io.

"Come va?"- lui.

"Tutto bene, tu?"- io.

"Bene, k fai?- lui

"Cazzeggio sui social....tu?"- io.

"Ho appena finito di scopare..è stato magnifico... Mmm!!"- lui.

Sei patetico.

"Non voglio sapere la tua vita sessuale....ah comunque io adesso ho da fare, non rompermi più i coglioni!!"- Rispondo sentendomi un po' infastidita.

"Sempre gentile..comunque anche io. Ciaooo!!"- lui.

I discorsi quelli belli, proprio.

Il mio telefono incomincia a suonare ininterrottamente... Mi stufo di sentirlo suonare così mi alzo dal letto e lo prendo. È il mio amico Scott. Rispondo.

"Hey Scott!"- io.

"Hey Bella!!"- lui.

"Che c'è?"- io.

"Ti ho chiamato per sapere se avresti partecipato alla gara...c'è una gang avversaria nuova qui a New York e vogliono battersi con noi, dobbiamo fargli capire chi comanda...."- lui.

"Si, certamente tenetemi il posto, sto arrivando..."- io.

Ma scusate, non è lei il capo? Non dovrebbe essere la prima a sapere 'ste cose e organizzare la gara d'accordo con il capo dell'altra gang? Poi oh, io non so un cazzo di 'ste cose e di come funzionino, ma non dovrebbero occuparsi tipo di droga, spaccio, rapine, robe così? Perché qua finora io vedo solo quattro coglioni coi soldi e le macchine fighe. Va bene che una gara clandestina ti solleva un giro di scommesse e soldi, ma dubito basti quello a guadagnarti una posizione di rilievo tra le gang.

Mi alzo, mi faccio una doccia veloce e mi preparo con una maglietta in pizzo nera, dei pantaloncini corti con sotto delle calze a rete nere ed infine con delle scarpe tacco 15 giallo fosforescente.

L'ideale per guidare in una corsa clandestina.

Avvertì mio fratello,

Chi avverte chi?

che mi disse di raggiungermi più tardi

Cioè ti dice... di raggiungerti da sola?

e scendo in garage e decido di prendere la mia Porche grigio opaca.

Peccato si scriva Porsche, Miss Stocazzo.

Arrivo dietro a una discarica di New York, dove parcheggio e poi procedo a piedi, anche se non sono il mio forte i tacchi....

Ma allora che te li sei messa a fare.

Insomma sono appena arrivata e mi dirigo verso i miei amici..

"Hey ragazzi!!!"- dico a loro.

"Hey Bad Girl!!"- dicono.

No. Just... no.

"Quando incomincia la gara ragazzi?"- io.

"alle 20.00, tra poco visto che che sono le 19.55..."- risponde il mio migliore amico Gabriel.

"Ok!"- rispondo e lo abbraccio.

Darei la vita per loro...li amo troppo, però non riesco a togliermi dalla testa quel ragazzo...come si chiamava? Ah, Isaac....

L'Alzheimer a diciott'anni?

Gef il ragazzo che organizza le gare,

...Spero davvero che quello non stia per Jeff.

chiama tutti i partecipanti, tra cui io e chiede di entrare nella propria macchina.. Ah si la mia bambina!! Mi giro per vedere gli avversari e....

Sai, questo tuo tentativo di cliffhanger avrebbe potuto anche sorprendere Lettori con un QI inferiore alla media... se solo tu non avessi già spoilerato nell'introduzione che pure Isaac è a capo di una gang. Ma proseguiamo col quarto capitolo.

P.o.v. Bella

E... Mi ritrovo il ragazzo con gli occhi di ghiaccio.

Ma dai! Che cosa mi dici mai!

"Hey bellezza!!"- dice lui maliziosamente.

"Fottiti!!"- e gli faccio il dito di mezzo.

Sono quasi fiero di te, Bella.

Quasi.

Gef annuncia l'inizio della gara, così comincio a scaldare il motore della macchina. Incomincia il conto alla rovescia...

3- scaldare il motore.

2- premere l'acceleratore.

1- partenza.

VIA!!!!

Oh. Wow. Come sono emozionato.

Parto correndo e già mi ritrovo prima, non per vantarmi ma si sono brava nelle corse...

Dom is not amused.

Ok adesso concentriamoci... Devi vincere!

Ma schiantate su un lampione, va.

P.o.v. Isaac

Parto a tutto gas...mi ritrovo penultimo, ma farò di tutto per vincere, non mi farò battere certo da una femmina...

MAVVAFF-

Sono rimasto un po sorpreso a vederla partecipare ad una corsa, ma so che lei non è di quelle ragazze che si mettono 30 chili di trucco solo per farsi vedere...lei è ben altro vale più di quelle ochette...

Allora. Due righe, molteplici cazzate:

1 – Tu non sai un cazzo di lei;

2 – Come si conciano le ragazze e il perché non sono certo cazzi tua;

3 – E se lo fossero, be', lei si è messa un tacco 15 giallo fluo ed è praticamente nuda;

4 – Se Miss Stocazzo vale più di quelle "ochette" perché una riga più su l'hai definita con ovvio spregio "una femmina"?

5 – Parli tu, il cui primo pensiero nel vederla è stato per le sue tette?

6 – Prego, spiega perché chi si trucca molto sarebbe un'ochetta.

Abbasso il finestrino, vedo che lo fa anche lei e dice...

"Sei pronto a perdere?!"- dice.

"Quella che perderà sei tu, bambolina!!"- io.

Discorsi cliché, ne abbiamo?

"Bé allora facciamo un patto, se vinco io, tu mi venderai un bel po' di droga e mi lascerai in pace, mentre invece se vinci tu farò quello che mi vuoi far fare....ci stai?"- dice urlando dalla sua auto mentre facciamo la corsa insieme.

...Bella non avrebbe potuto comprare la droga a prescindere, senza questa buffonata della scommessa? Perché non pretendere allora un carico gratis come vincita? Così avrebbe potuto piazzarlo e guadagnarci, invece di questa proposta insensata.

"Ok, se vincerò io tu dovrai venire una settimana nel mio appartamento...ci stai ancora?"- chiedo io maliziosamente.

"Ovvio, non sono una di quelle femminucce che non rispetta un patto e scappa..."- dice lei ridendo.

Perché lei è Miss Stocazzo, lei è diversa dalle altre, è speciale e dove passa lascia una scia di glitter.

Mancano solo 20 metri al traguardo e siamo ancora pari...

Stiamo per arrivare e.... Siamo arrivati insieme!

"Bé così siamo pari ora, ragazzo!"- lei.

"Eh già... Il patto è ancora valido però, visto che siamo arrivati insieme... Ah ah ah!!"- io.

"Allora tu venderai a me la maggior parte della tua droga..."- lei.

"E tu verrai nella mia casa per una settimana..."- io.

"Ok...se proprio devo....uff!"- lei.

"Ma non eri quella che non rifiutava nemmeno un sfida?"- io.

"Infatti non ho detto di no"- lei.

Datemi da bere.

Prendiamo i soldi vinti nella gara e li dividiamo tra noi due, poi saluta i suoi amici e si dirige verso la sua macchina, così la seguo ancora...

Appena arrivo vedo una Porche [aridaje...] grigia opaca, meravigliosa!! Ha buon gusto la ragazza però! Chi sa se ha buon gusto anche a letto?!...

I due cretini salgono in macchina e partono per il quinto capitolo.

"Hey indicami la strada, coglioncello!"- dico io scherzosamente.

"Certo, però appena arriviamo a casa ti sfondo..."- dice lui.

Nun te sputo 'n faccia solo perché te ripulisco.

"Si si, continua a sperare..."- mormoro.

"Ti ho sentita!"- continua divertito.

"Non me ne può fregare un cazzo!"- dico ridendo.

Severa ma giusta.

Lui a quell'esclamazione mette su un broncio molto adorabile.... Hey ma che dico!

Bella svegliati!!

Ma io sono già sveglia!

Su questo avrei da ridire!

Ah ah molto divertente, adesso sta zitta!

Guarda che ti stai dicendo di stare zitta da sola, perché io sono la tua coscienza idiota!!

Heyy!!

Il delirio.

La casa di Sfigato è una "villa maestosa di 2 piani"; Sfigato mostra a Bella la sua stanza e le propone di vedere un film, lei accetta e si mette a saltellare come l'emerita cretina che è.

P.o.v. Isaac

È così bella quando è spensierata.. questa ragazza è meravigliosa! What a fuck.. ?

Sì, non è scorretto a livello grammaticale, ma andiamo. What the fuck.

Isaac svegliati!

Ma io sono già sveglio!

Avrei un paio di dubbi!

Bé su questo avrei ragione anche io...ma chi cazzo sei tu?

Sono la tua coscienza idiota!

Ah ah ah, Ok non fa per niente ridere!!

Va bé lasciamo perdere, tanto sei un caso perso!

Io in questo momento.

Sfigato va in cucina a prendere del cibo e quando torna trova una Bella evidentemente regressa allo stato mentale di una seienne:

"Guardiamo l'Evocazione?"- chiede.

"Va bene.."- dico.

"Si si si, guardiamo l'Evocazione, guardiamo l'Evocazione!!"- dice lei saltellando.

Quando ad un tratto si lancia verso di me per abbracciarmi e...

...E ci ritroviamo ad un capitolo "Spazio autrice".

Ciao a tutti questa è la mia prima storia che scrivo...

Dei, questa frase mi provoca dolore fisico.

Se la storia vi sta piacendo scrivetemelo nei commenti

e vi ringrazio ancora tantissimo...

No, non farlo. Davvero.

Daje cor sesto capitolo, che finalmente succede roba! Totalmente a caso, ma succede!

P.o.v. Isaac

Sale a cavalcioni su di me e incomincia a riempirmi di baci sulle guance,

Così, perché all'autrice je pizzicava e non c'aveva la pazienza (né la voglia, né tantomeno le capacità) di usare la settimana di convivenza coatta tra Sfigato e Bella per costruire un minimo di rapporto concreto tra loro, o quantomeno tensione sessuale.

quando ad un tratto gli prendo le sue tra le mie mani

Bella è un lui?! Oh, questo sì che è un plot twist!

e la bacio....

Ah, no. Peccato.

Un bacio che da dolce diventa passionale, fin quando ci ritroviamo tutti e due stesi sul divano.... Ad un tratto mi chiede..

"Isaac cosa stiamo facendo?"- dice lei con un accenno di voce affannato.

"Questo!"- dico.

Rincomincio

Seh, rincoglionito.

a baciarla, fino a che non capovolgo la situazione e mi metto a cavalcioni su di lei tenendogli i polsi....

Magari Bella è ermafrodita, questo spiegherebbe la confusione di Sfigato.

Faccio scontrare di nuovo le nostre labbra mentre tento di toglierle la maglietta e incomincio a baciarle la pancia risalendo fino al seno, cerco di sganciarle il reggiseno ma lei mi ferma....

"Qui comando io!"- dice.

Da lì incomincio ad eccitarmi sempre di più....

P.o.v. Bella

Pensa che l'avrei fatto comandare ma si sbaglia, io non mi faccio comandare da nessuno... Isaac incomincia a riempirmi di baci su tutto il collo, io invece gli mordo l'orecchio fino a quando non arrivo ai pantaloni che incomincio a slacciare, dove mi trovo la sua imponente erezione,

AHAHAHAHAHAHAH-

la quale mi fa eccitare ancora di più...

"Sei davvero eccitante Bella, ma non comanderai per molto....mmm..."- dice lui eccitato mentre mi tolgo i miei leggins

Ma non aveva gli shorts con le calze a rete? Vabbe' scusate, non volevo rovinare l'atmosfera.

Vi risparmio il resto perché davvero, è una palla. Si strusciano ancora un po', un mezzo cunnilingus di qua, un accenno di sega di là, e infine sveltina (giuro, da come è scritto sembra siano durati due minuti scarsi).

"La migliore scopata di sempre!"- dice lui con ancora il respiro affannato ed un sorriso a 32 denti.

"Già..."- rispondo io.

"E il preservativo?!" domanda il Cavalier Scalogno, ignaro che il settimo capitolo lo farà indignare ancora di più...

Bella se sveja, rammenta scioccata cosa ha combinato la sera prima con Sfigato e scende in cucina, trovando Sfigato che cucina frittelle. Si baciano, danno aria alla bocca, poi lei gli chiede perché viva da solo in una villa.

"Non sono cazzi tuoi!"- risponde freddo e sgorbutico.

Cinque minuti d'applausi per sGorbutico.

"Bè allora me ne vado!!"- dico anche io freddamente.

"Non puoi devi mantenere il patto!"- alza la voce.

"Non me ne fotte un cazzo del patto!"- dico anche io alzando la voce.

Prendo la mia roba dalla camera e mi avvicino per aprire la porta per andarmene, quando vengo tirata dal braccio e sbattuta contro la porta.

"Ti ho detto che devi rispettare il patto!"- dice urlando.

Quando apro gli occhi noto che i suoi sono rossi, penso che abbia pianto ma sento odore di erba e suppongo abbia fumato...

Certo, perché i due minuti stronzi che hai impiegato per raccattare la tua roba sono abbastanza da fumare e farsi salire la botta. Certo.

TRIGGER WARNING:

Ora arriva la parte brutta. Se avete avuto esperienze di violenza domestica o siete comunque molto sensibili al tema, vi sconsiglio di leggere. Non è niente di estremamente cruento, ma preferisco avvisare. Se decidete di saltare, vi basti sapere che Sfigato alza le mani, salvo poi scoppiare in lacrime e implorare perdono. Perdono che Bella gli concede.

Segnerò la fine del capitolo con una linea, così saprete di poter riprendere la lettura da lì.

"Isaac calmati per favore, hai fumato per caso?"- chiedo seria.

"No, non mi calmo e si, ho fumato!!!"- incomincia a stringermi il braccio ed io sento un po di dolore....

"Isaac calmati...mi stai facendo male!!!"- grido.

Lui mi prende per i capelli e mi tira per farmi sedere sul divano, mi da uno schiaffo e incomincia a stringermi il collo...

"Isa-ac t-ti pr-ego lasci-ami a-anda-re, n-on h-ho pi-ù a-aria..."- dico.

Dopo un po si accorge di quello che stava facendo e molla la presa, si tira i capelli e mi supplica piangendo....

"Ti prego perdonami!"- dice con le mani sopra le mie cosce.

"Ssshh....stai tranquillo ti perdo-no..."- dico ancora in difficoltà e accarezzandogli la schiena.

Ancora un po scioccata lo faccio sdraiare sul divano, mi metto a fianco a lui, accarezzandogli la schiena e pian piano ci addormentiamo tutti e due, io con la testa sul suo petto e lui con il braccio attorcigliato nel mio fianco.

Cavalier Scalogno è un cazzone la maggior parte del tempo, ma qui vuole spendere due parole serie.

Una persona che conoscevo – una donna – è stata uccisa dal suo ex fidanzato. 

Io... mi sono sentito sinceramente male nel copiare il brano sovrastante. Non nasconderò di essermi dovuto fermare a metà perché stavo per piangere.

Questa storia è pericolosa. No, non sto scherzando.

Questa storia, come la più nota trilogia delle Cinquanta Sfumature, è pericolosa.

Qui ci viene presentato un individuo che rivolge violenza fisica a un'altra persona, e non me ne frega sinceramente un cazzo del perché e del percome: lui alza le mani su di lei. Punto.

"Eh ma lui ha fumato, non è in sé"

Non me ne frega un cazzo. Se pensate che sia una giustificazione, siete come quelli che "eh ma lui era ubriaco quando l'ha violentata, poverino merita un'attenuante"; quelli del "eh ma lei era ubriaca, se l'è cercata": siete disgustosi.

"Eh ma lui non voleva farle davvero male, era sconvolto"

Idem: fregacazzi. Contano i fatti, e lui le ha fatto male.

"Eh ma lui le chiede scusa poi"

Ah be', suppongo che dovremmo ringraziarlo e battergli una mano sulla spalla e fargli i complimenti! Sveglia! Non le ha tirato una gomitata per sbaglio, ha alzato le mani volontariamente.

Io so quali fossero le intenzioni dell'Autrice. Lo so benissimo, non ho neanche bisogno di parlarle per chiederle conferma. Lei ha scritto questo pezzo con l'intento di mostrare un ipotetico lato fragile dello Sfigato. Mostrare che ha un vissuto che l'ha ferito e di cui porta i segni sotto una maschera. Lei ha scritto questo pezzo per far provare al Lettore empatia per Sfigato, per fargli colare la lacrimuccia e pensare "oh, poverino!".

Questo concetto viene rafforzato da Bella che lo abbraccia e lo consola, lo consola! Non posso neanche credere di starlo scrivendo davvero, lui l'ha quasi strangolata, e lei lo consola!

QUESTO NON È ROMANTICO.

Ci sono persone che chiedono "ma perché se lui è violento, lei non lo lascia?"

La risposta, madame e messeri, è: PER LE STORIE COME QUESTA.

La sindrome della crocerossina non è una battuta, è una cazzo di patologia: siamo nel 2017 e quante ragazzine vengono ancora cresciute con l'idea che l'uomo che non accetta un "no" sia romantico? Quante bambine si sentono dire che il compagno di classe tira loro i capelli e le picchia perché "gli piaci"?

E ancora: quanti ragazzi crescono con l'idea che se una donna la dà sia una troia, se non la dà una troia frigida e se osa dire no una troia ingrata che merita una lezione?

Se pensate che stia esagerando, be', vi consiglio di tirare la testa fuori dal vostro misero culo e aprire gli occhi, perché da uno schiaffo a un occhio nero, da un livido all'obitorio è un attimo; e voltarsi dall'altra parte rende le vostre mani lorde di sangue tanto quelle degli assassini.

La violenza domestica – che sia verbale o fisica – non è mai giustificata, e va sempre denunciata. Ma dobbiamo aiutare chi non riesce a salvarsi da solo.

[Questo discorso, ovviamente, vale per entrambi i sessi; lo specifico perché ce stanno sempre le teste di cazzo che "feminazi di merda e chi pensa a noi uominihhh?!", così se la pijano in culo.]

Ora passiamo all'ottavo capitolo, che è... il delirio assoluto. Vi giuro, a fine lettura sono rimasto con lo sguardo perso nel vuoto per cinque minuti, incerto se ridere o piangere. Nel dubbio, mi stappo una birra.

P.o.v. Bella

Mi sveglio con la testa di Isaac sopra al petto, con delicatezza cerco di toglierla e riesco ad alzarmi, guardo che ore sono e OH MIO DIO! Sono le otto di sera....così cerco di svegliare il ragazzo dagli occhi verdi.

Va bene che Coleridge scrisse di iceberg color smeraldo, ma qui si esagera. Quando uno scrive "occhi di ghiaccio", e su questo penso concordiamo tutti, il Lettore si immagina occhi così:

Si ringrazia Iwan Rheon per la sua gnoccaggine.

Ma andiamo avanti, ché questo capitolo è davvero un gioiellino.

"Hey Isaac svegliati..."- cerco di svegliarlo piano.

Zitta e fuggi, sciocca!

Adesso che ci penso devo andare a fare pipì, così decido di lasciarlo un altro pò... Mentre sto tornando dal bagno sento delle voci e tutto ad un tratto un urlo e un vetro che si rompe....così corro per la cucina e vedo Isaac

MORTO?

appoggiato al bancone con la testa fra le mani e ancora non si è accorto di me....

Ah.

"Hey Isaac!"- sussurro per non spaventarlo.

"Oh mio dio, pensavo te ne fossi andata!"- viene ad abbracciarmi e mi fa appoggiare la testa sul suo petto e mi accarezza i capelli.

"Non me ne sono andata tranquillo....ma adesso spiegami perché sei tutto sudato..."- sussuro un pò impaurita dal fatto successo stamattina.

"Ho fatto un incubo!"- si sposta un pò e va a prendere dell'acqua.

Oh, pora stella.

"Ok, ti va di raccontarmelo?"- chiedo io più gentilmente possibile.

"No!"- dice lui freddo.

"Bè sai una cosa, non me ne frega un cazzo se non vuoi raccontarmelo, ma poi non venirmi a bloccare la porta per scusarti e sai una cosa.... NOI NON CI VEDREMO PIÙ!!!"- dico urlando esasperata con le lacrime agli occhi.

Brava! Ora piantalo lì e vai a denunciarlo per aggressione.

Prendo la mia giacca ed esco sbattendo la porta, mi accascio alla porta singhiozzando.

NO! VAI VIA!

P.o.v. Isaac

Vado verso la porta per inseguirla e parlarle, quando la sento singhiozzare ed è lì che mi sento uno stupido, ma decido di aprire comunque la porta anche se mi dovesse gridare contro.

"Piccola..."- dico in un sussurro.

Lei alza la testa e mi guarda con odio.

"Non chiamarmi piccola!"- ringhia.

"Va bene, ma vieni qui..."- le dico piano.

"Noi o non verrò, devi solo lasciarmi in pace e adesso con piacere....me ne vado!"- dice poi alzandosi per andarsene, ancora con le lacrime agli occhi.

Brace yourself, madness is coming.

Cerco di rincorrerla, ma è troppo lontano così prendo la mia macchina e incomincio a seguirla quando ad un tratto arrivata all'incrocio viene investita da un furgoncino e la macchina si capovolge. Esco velocemente dalla macchina e vado verso di lei, apro la portiera e cerco di tirarla fuori. In quel momento apre di poco gli occhi e mi guarda, mentre sto chiamando i soccorsi.

Non fate quella faccia, vi avevo avvisato.

"Hey piccola stai tranquilla, l'ambulanza arriva!"- le dico in tono rassicurante accarezzandogli la guancia.

"N-on chi-iamarmi pi-piccola!"- accena ad un piccolo sorriso.

CAZZO SORRIDI CHE SEI APPENA STATA ASFALTATA.

Io la guardo incantata, mi accorgo che sta perdendo troppo sangue così strappo un pezzo della mia maglietta e gliela lego sul fianco anche se il metallo me lo impedisce. Dopo mezz'ora l'ambulanza non è ancora arrivata... più aspetto e più lei impallidisce così la prendo a mo di sposa e facendo attenzione la porta nella mia macchina. Mi incammino verso l'ospedale e appena arrivo chiamo di corsa un dottore o un'infermiera che mi possa aiutare.

Avrei tanto da dire, ma mi limiterò a sottolineare a mo di sposa. Rido fino alla fine dei tempi.

"Scusate per favore qualcuno mi aiuti!"- urlo in panico.

Mi si avvicina un'infermiera con una barella per appoggiarla e mi dice che andrà a chiamare un dottore per portarla in sala operatoria. Dopo un pò arriva e la trascina nella barella per portarla nella sala in cui la opereranno per eliminarle il pezzo di metallo.

"Ragazzo non puoi entrare perciò rimani in sala d'aspetto!"- dice ed entra nella stanza con Bella.

La mia piccolina....

Meraviglioso.

Anche i capitoli successivi sono un bordello assurdo, ma ve li riassumo che sennò la recensione diventa romanzo.

*Ahem*

Sfigato aspetta quattro ore, si ricorda improvvisamente che Bella ha dei parenti e prende il suo cellulare per chiamare un numero a caso (Hayden, il fratello di Bella):

"Hey piccola!"- risponde e io stringo i pugni dal nervoso.

Lei è in ospedale sotto i ferri, e lui trova tempo per essere geloso. Bella merda, non c'è che dire! Un plauso!

Dopo un po' esce il dottore, "la ragazza ha subito un'operazione delicata, ora è stabile ma dovrà riposarsi per non far riaprire la ferita", arriva Hayden in ospedale, entra a vedere sua sorella al momento sedata poi esce e fa entrare Sfigato; quest'ultimo in un discorso strappalacrime le dice che la lascia per non causarle altro male.

Bravo, sciacquate dar cazzo, maledetto tanghero.

P.o.v. Bella

Addio.....

Era questo che avevo sentito, già ho sentito tutto il suo discorso, anche se cercavo di muovermi senza risultati..... Così sono stata abbandonata un'altra volta, prima dai miei genitori e adesso dal ragazzo che stava per conquistare il mio cuore, anche se realmente io non lo volevo ammettere ma il mio cuore di ghiaccio finalmente stava riuscendo a sciogliersi.......

Se volete saperlo, tutto quello che abbiamo letto finora è successo nell'arco di tre giorni sputati. Gesù Cristo levete che te in tutto 'sto tempo sei stato solo capace de resuscita, 'sti due se so' conosciuti, odiati, scopati, innamorati e lasciati.

Dopo un infinito e inutile siparietto comico (per modo di dire) con gli amici fessi di Bella, il decimo capitolo si chiude. L'undicesimo si apre con Sfigato che si sta ubriacando perché pora stella, è tanto triste, ma a noi fregacazzi e passiamo al P.O.V. di Bella:

La mattina seguente mi sveglio presto per prepararmi, per fortuna quelle testa di cazzo di medici mi hanno permesso di uscire dall'ospedale....se no avrei fatto un casino nero....

Aspetti, Bella: un'ultima iniezione...

Mentre l'ingrata stronzetta prepara il borsone per tornarsene a casa qualcuno la colpisce in testa e se la porta via con un furgone, diretto verso l'aeroporto dove lo aspetta il suo jet privato dotato persino di camera da letto, dove lega la Bella addormentata (scusate, battuta obbligatoria).

Sfigato intanto se ne sta bel bello a casa, quando lo chiama Jason (uno dei tanti poracci inseriti solo per fare numero):

"Hey Isaac, ti devo dire una cosa ma non so come la potresti prendere...."- dice un pò esitante.

"Parla!"- dico con voce preoccupata.

"Sì tratta di Bella...."- continua a rimanere evasivo.

Fammi capire bene. Per tutta la storia hai scritto i "sì" senza il fottuto accento, E ME LO METTI PROPRIO QUI DOVE NON DOVREBBE ESISTERE?

"Cazzo amico mi stai facendo preoccupare! Porca puttana!!!"- dico esasperato.

"Ok amico rilassati.... senti Bella è stata rapita e non riusciamone anche a contattarla..."- dice.

"Ok amico rilassati". Pura poesia.

Passiamo al P.O.V. di Hayden giusto in tempo per vederlo ricevere una chiamata dal rapitore (tanto per sbeffeggiarlo), farsi venire una crisi e cadere svenuto con la febbre.

Nel tredicesimo (e per il momento ultimo) capitolo abbiamo ben tre P.O.V. concentrati in mezza pagina!

Iniziamo con Jess (la migliore amica di Bella, finora apparsa due volte in croce) che fa da infermierina a quel tonno svenuto di Hayden; è probabile che lei abbia una cotta per lui ma fregacazzi.

Jess dice a Tizio Random di chiamare Sfigato per dirgli che Hayden non può venire; Sfigato gli risponde di dire al tonno che lui sta facendo il possibile per trovare sua sorella.

Chiudiamo in bellezza con Bella (odiatemi pure per questa :V):

Silenzio, solo un cavolo di silenzio e tanto buio...

Pssss.... vi devo confidare una cosa, lo so che vi sembrerà stupido ma io ho paura del buio... Adesso mi metto a urlare...

No, non mi sembra stupido che tu abbia paura del buio, ce l'ho anch'io. Quel che mi sembra stupido è che tu stia a pensare a una tale minchiata ADESSO.

"C'è qualc-......"- sto per dire, quando si accende una luce.

"Oh mio dio! Adoro chiunque abbia acceso la luce!!"- dico sollevata.

"Ciao bambolina, domanda stupida ma.... hai per caso paura del buio?"- chiede burlandosi di me.

"Purtroppo per te si....comunque apparte

PREGO?

gli scherzi, chi sei tu? Dove mi trovo e....potresti slegarmi, questa corda mi sta sfondando i polsi!!!"- dico io un po' infastidita.

Perché è così che parla una ragazza che è stata rapita e si trova su un fottuto jet diretto chissà dove.

"Mi dispiace bambina ma non posso slegarti... Comunque piacere Martin De La Rosa!!"- dice lui allegro, allungando una mano per stringere la mia.

"Sei serio, hai notato che le mie mani sono legate?"- dico sarcastica.

"Dai volevo solo scherzare!"- dice giocoso.

"No questa faceva decisamente schifo...."- dico io ridendo.

"Ok ok..."- alza le mani in segno di resa ridendo anche lui.

"Mi puoi dire chi è il capo?"- chiedo.

"Eh eh eh.....ci stavi provando, non me la bevo, sono intelligente io....."- dice indicandosi.

"Sì va bè perché sei qui?"- chiedo dubbiosa.

"Sono qui perché dovevo portarti da mangiare e da bere e poi ti devo dire una cosa importante...."-dice Martin.

"E quale sarebbe questa cosa tanto importante?"- chiedo.

"Io sono infiltrato, sono un grande amico di Isaac, però una volta stavano per scoprirmi, da allora mi tengono d'occhio, ma voglio salvarti dalle grinfie di quel mostro...."- dice lui sottovoce.

Due domande: perché mai Sfigato dovrebbe avere un infiltrato cretino in... qualsiasi cosa sia? E perché il suo infiltrato non l'ha contattato per dirgli "ehi guarda la sfigata è con me" invece di lasciarlo a brancolare nel buio col tonno e gli altri cretini?

"Martin per favore ti supplico, devi aiutarmi, devo tornare da mio fratello, lui ha solo me..."- dico quasi in un sussurro e con le lacrime agli occhi.

"Bella giuro su Dio che ti salverò, a costo della mia vita!!"- si mette la mano sul cuore.....

E in tutto questo, nessuno ha ancora chiamato la polizia.

#SPAZIOAUTRICE

Un altro capitolo è terminato, sto letteralmente morendo di sonno perciò bye bye... *inserire cuoricino demmerda*

E sticazzi non ce li metti?

Scusate nel caso ci fossero errori...

Ma correggili, cazzo!

Dei, che fatica.

Madame e messeri, Cavalier Scalogno vi porge i suoi più sentiti ringraziamenti e vi lascia col titolo d'una canzone che l'ha aiutato a sopravvivere fin qui (non mette il link che Wattpad è cane e non ve lo farebba copiare): America – A horse with no name.

Se beccamo, scriccioli.