@VanessaMarcian

A quanto pare la mia famiglia ha vissuto molte storie tetre, di cui non sapevo la minima esistenza finché un giorno mia madre non mi raccontò di un episodio successo quando ero piccola. I miei abitavano a Torino in quel periodo, mio padre faceva il vigile del fuoco li e faceva i turni notturni, e di conseguenza mia madre rimaneva sola la notte con me piccolina, avevo all'incirca 1 anno. Fino a quella notte tutto bene, anche se mi raccontava sempre di questo condominio molto scuro e strano, nel senso che si sentivano rumori la notte, ma i miei non diedero mai peso a certe cose, finché, una notte in cui mio padre lavorava, mia madre mi raccontò che quella notte non riusciva in nessuna maniera a dormire bene, si svegliava in continuazione, ma dopo essersi addormentata si risvegliò di colpo, cambiò posizione e vide un'enorme uomo nero che aveva la tunica di San Francesco e il cappuccio a punta che non faceva intravedere nulla, che la guardava fisso. Non so con che coraggio si alzò, e accese la luce (per fortuna vicino al letto e non a quella strana presenza) e poi nulla, era scomparso. Da quel giorno mia madre dorme sempre con una luce accesa, che sia quella dell'abat-jour o quella del corridoio, e tutt'ora quando mio padre lavora non prende mai sonno facilmente e io dormo sempre con lei nel lettone per farle compagnia.