L'ammazza gatti (per finta)
Uscito da scuola mi diressi verso la libreria. Avevo chiesto a Martina nell'intervallo se l'altra Martina sapeva qualcosa sui tizi del distributore, ma aveva detto che neanche LAM sapeva qualcosa su i TDD. Forse era meglio così, non ci tenevo a incontrare di nuovo i TDD.
Entrai in libreria e salutai la libraia, in totale erano 3, e io le avevo soprannominate: la simpatica, la seria, l'antipatica. Di solito la simpatica stava lunedì, martedì, mercoledì e sabato mattina, e giovedì pomeriggio. La seria stava lunedì e sabato pomeriggio, e giovedì e venerdì mattina, mentre l'antipatica stava martedì, mercoledì, giovedì e venerdì pomeriggio. In pratica oggi c'era la simpatica, come quasi ogni volta che andavo, visto che il pomeriggio non ci andavo quasi mai. Mi diressi verso la zona dei libri fantasy, sentii qualcuno che parlava - Dai Chiara abbiamo superato il budget, poi tua madre si incazza se superi quel caspio di budget!- era decisamente una voce maschile -Ma vaffancaspio Marco!- questa doveva essere Chiara - Allora a) non usare parole della radura perché non hai letto TMR, b) lo sai che per li puoi comprare tutti! Ma se tua madre non vuole non puoi prendertela con me! C) sei proprio una testa di sploff!- Lei rise - Mi fai ridere cacchio! Proprio non ci riesco a tenere il broncio con te! Comunque comprerò anche questo!- sentii Marco che sborbottava -Va bene fai come vuoi io ti aspetto fuori, però sappi che me ne lavo le mani-. Marco uscì da dietro lo scaffale della narrativa straniera, doveva essere maggiorenne, credo, aveva dei capelli neri e lunghi raccolti in un codino, aveva due occhi, un naso e una bocca, non aveva orecchini né piercing, indossava un giubbotto nero, e un jeans. Era abbastanza alto, e magro. Si girò verso di me, omg che figura di sploff(mi piaceva la parola sploff anche se probabilmente non l'avrei trovata sul vocabolario), mi giro velocemente verso il libro che avevo in mano, si intitolava "The maze runner- Il labirinto" non lo avevo mai preso in considerazione prima, anche se ne avevo sentito parlare molto e bene, avrei comprato quel libro. Restava il fatto che avevo fatto una figura di sploffissimissima sploff.
-Scusaci, non pensavamo che qualcuno venisse ancora in libreria, o almeno in questa- sorrise - Ci vediamo in giro bello- mi fece l'occhiolino e se ne andò mentre stavo cercando di dire che non faceva niente in qualche lingua che doveva essere tipo tedesco, ebraico e cinese messe assieme. Spuntò un testa dall'altra parte dello scaffale, doveva essere Chiara, aveva dei capelli lunghi e biondi, sorrideva, doveva avere sedici anni al massimo - Scusalo a volte si comporta da troglodita, ma è un bravo ragazzo, per essere uno che ha ucciso mille e quattro gattini- Rimasi a bocca aperta e per poco il libro non mi cadeva dalle mani, - Ehi chiudi quella bocca o ci entreranno le mosche, stavo scherzando- ora rideva, e mi accorsi che in effetti non dovevo avere una bella espressione facciale, chiusi la bocca, si avvicinò verso di me, era davvero magra e non tanto alta, - Comunque io sono Chiara- mi porse la mano - Ciao, io sono Francesco- Mi guardò, uno sguardo che non si incrocia spesso, aveva degli occhi blu, ma non erano blu cielo (anche se come regola il cielo è celeste), erano un blu oceano - Sei un Francesco che parla agli animali?- Feci finta di pensare e mi portai una mano al mento - Credo di si, a volte parlavo con il mio gatto, solo che poi è scomparso...- Lei rise -Beh sicuramente è stato Marco a farlo fuori, mi dispiace, come si chiamava?- Mamma mia quanto sono scemo, non avevo mai avuto un gatto ma pensavo che lei avesse capito che quella del gatto era una bugia - Non aveva un nome- mi guarda ridendo - Sei un tipo strano, comunque beh, ne senso, hai capito?- annuii, a un certo punto gli suona il cellulare - Cacchio è Marco, Francesco è stato bello incontrarti, ci vediamo alla prossima- Prende una pila di libri e risponde al cellulare - Marco... Si lo so... faccio subito sto pagando-
Che coppietta strana, sorrisi, erano buffi. aprii il libro che avevo in mano, lo richiusi subito, erano tre libri più il prequel, presi i primi due libri "Il labirinto" e "La fuga". Pagai i libri e mi avviai verso la stazione dei pullman, pensavo ancora a Chiara e a Marco, e non riuscivo a togliermi il sorriso dalla faccia, ero tanto preso da pensare a loro che non feci caso a Martina che era piombata al mio fianco -Ehi!- sorrideva -Ommioddio! Sei pazza?Mi stava per venire un infarto- mise un finto broncio - Mi scusi signorino, Che hai comprato?- stava guardano la busta della libreria - Ho scoperto una nuova seria, si intitola "The maze runner",la conosci?-
-Certo, è bellissima l'ho finita qualche settimana fa, e ti consiglio di trattarmi bene altrimenti ti spoilero tutto il finale- si mise a ridere, anche a me scappò qualche sorrisetto, ci avviammo assieme alla fermata dei pullman.
SPAZIO AUTORE
Salve! Scusatemi se aggiorno solo ora, ma quest'estate è stata molto impegnativa, comunque colgo il momento per augurarvi un buon anno scolastico ;)
_TheDreamerBoy_ xx
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