Non conosceva nessun ghoul del 19°. Non conosceva bene nessun umano, nemmeno i suoi insegnanti, che durante i colloqui con i genitori riversavano le loro futili preoccupazioni sul suo carattere chiuso e introverso addosso a suo padre, che tornando a casa lo rimproverava bonariamente: << Un po' di entusiasmo verso il tuo cibo! >>
Non sapeva nemmeno se il ghoul che aveva attaccato suo padre stesse di casa in quel distretto o appartenesse ad un altro luogo, ma da qualche parte avrebbe pur dovuto cominciare le ricerche.

"Piano:
- Imparare a sopravvivere (cercare un mio simile che mi possa insegnare come fare);

Non poteva certo mettere per iscritto qualcosa come: "trovare un ghoul". Ma un post-it gli serviva, per schiarirsi le idee.

- Sfogarsi (trovare qualcuno su cui farlo)

"Il ghoul che ha ucciso mio padre ucciderebbe certamente anche me. Devo capire come si combatte, prima di..."
Prima di che cosa? Non sapeva nemmeno quale tipo di kagune avesse ereditato dai suoi antenati: quello del padre? Quello di un ipotetico nonno, mai conosciuto? Eppure, già pensava a come l'avrebbe usato... Era presuntuoso, ma, nonostante se ne rendesse conto, fare a meno di pensarci era impossibile.
L'unico modo per incontrare un ghoul era disobbedire: alle regole che gli aveva imposto suo padre, ai consigli delle pubblicità e degli show della tv... Fare tutto ciò che il mondo diceva di non fare agli umani che non volevano finire mangiati vivi.
Aveva portato con sé la carne che gli era rimasta: era un odore tentatore, persino il suo stomaco ancora sazio gorgogliava! Era uscito dopo il coprifuoco: doveva pur essere stato stabilito per qualcosa... giusto?

Ora non gli restava altro da fare che camminare, camminare attraverso i parchi, nei vicoli più oscuri, prima o poi qualcosa sarebbe saltato fuori dall'ombra...

<<Ah!>>
Un gatto randagio gli aveva sfiorato le gambe, facendolo sussultare: era uscito da un gruppo di bidoni della spazzatura, rovesciandone il contenuto sull'asfalto.
"Grandioso, mi faccio spaventare da un micetto..."
Iram non si chiese da che cosa fosse fuggito il randagio, ma un paio d'occhi di brace lo seguirono, famelici, fino a che non svoltò l'angolo. Poi, un uomo di mezz'età si sollevò dai rifiuti, annusando l'aria.

<<Cibo...>>