In principio, era il caos. Gli anime avevano i sottotitoli sgrammaticati, i manga avevano le pagine strappate, Charizard era un tipo drago, ma soprattutto: Nadia Toffa veniva osannata come portatrice di verità e giustizia nell'universo! Insomma, c'era un gran casino del cazzo! Un giorno, una creatura dalla potenza sconfinata (no, questa volta non è Saitama*, perciò se l'avete pensato v'attaccate al tram) e dall'intelletto infinitamente superiore (capito perché ho detto che non è Saitama?), stava guardando My Hero Academia comodamente seduto sul niente (e da qualche parte un responsabile dell'Ikea muore), o almeno, tentava. Infatti, come già citato, gli anime allora avevano sottotitoli orribilmente sgrammaticati, pieni di errori, e quasi impossibili da capire (in pratica uno faceva prima a tradursi il corano). La creatura onnipotente, che per questioni di comodità chiameremo "King**"(no, non lo scrittore di horror più famoso del Maine), come il più grande otaku ad oggi conosciuto, decise allora di mettere un po' d'ordine in tutto quel puttanaio inconcepibile che era l'universo, e per fare tutto ciò impiegò solo sette giorni (e no, non vi prendo per il culo, sbaglio o ho già detto che è onnipotente?)!

Il primo giorno, King distrusse Nadia Toffa e il suo regno di terrore e ignoranza, tolse a Charizard il tipo drago per poi tramutarlo in un eterno tipo fuoco (ad eccezione della sua megaevoluzione X, ma sappiamo tutti che da qualche parte nel mondo un Charizard sta pianificando la sua vendetta...), aggiustò i sottotitoli degli anime e costruì manga di un materiale più resistente.

Il secondo giorno, King creò le stelle e i pianeti, dimenticandosi però del pianeta Namek, un minuscolo errore, che gli costò anni ed anni di lamentele da parte dei poveri comuni mortali che avevano visto Dragon Ball (quelli più stupidi, almeno).

Il terzo giorno, King creò l'acqua, elemento di vita (se gelata, molto utile da gettarsi in faccia durante le nottate passate su internet) e prosperità, riempiendone la terra.

Il quarto giorno, King creò gli animali, soprattutto gatti, anche se scoprì solo qualche tempo dopo che la gente preferisce le neko-loli. Ancora una volta però, il nostro Dio onnipotente ma dalla memoria corta dimenticò qualcosa, e fu così che l'umanità non vide mai i draghi (se non dopo una dose non indifferente di caramelle rare, se capite cosa intendo...) .

Il quinto giorno, King creò gli hentai, non chiedetemi neanche perché, ma fu sicuramente la cosa più apprezzata dal futuro primo essere umano.

Il sesto giorno, King creò sulla terra un meraviglioso paradiso, pieno di negozi di merchandising degli anime, manga stores, internet cafè, negozi di cosplay, negozi di videogiochi e molto altro... Questo paradiso venne da lui stesso denominato "Akihabara".

Il settimo giorno, King si accorse di aver lavorato quasi tutta la settimana, perciò, passò la giornata a cazzeggiare e giocare ai videogames in single player (e non perché nessuno potesse eguagliarlo, ma perché non c'era proprio nessuno...).

E questo fu l'inizio di una luuuuuuuuuuuuuuuuuunga storia, talmente lunga da essere seconda solo a One Piece. Una storia che l'autrice spera apprezzerete, o anche no, sopravviverà in ogni caso.

*Da One Punch Man.

**Pure lui da One Punch Man, bene.