Laura's pov

È stato un brutto colpo per me scoprire che il mio maestro non sarebbe stato Luca, tanto che la prima lezione la passai piena di tristezza addosso e il mio viso lasciava intravedere tutta la delusione che avevo in corpo. Certo era interessante ciò che diceva l'insegnante e appuntai tutto nel quaderno da brava alunna .... Dopotutto se voglio diventare attrice, a prescindere dall'insegnante, avrei dovuto impegnarmi in ogni caso. Sara è stata un amore, mi ha fissata per tutta la lezione ed io le lanciavo continuamente sguardi di rassegnazione e a casa mi ha dato la forza per andare avanti. Poi LA CHIAMATA, tutto era ancora possibile. L'indomani andai a scuola con lo stesso entusiasmo del giorno precedente, Sara a malapena riusciva a starmi dietro.

S: < Ci siamo!>

L: < Sì, incrocia le dita>

Appena entrate a scuola, Chiara ci accolse e ci diede un nuovo foglio con la nuova classe ... noo di nuovo!

L: < Ascolta, dividiamoci. Ieri siamo state fortunate perché era la prima classe che si può trovare lungo il corridoio, quindi la prima che la trova fa uno squillo. Ricorda " classe 5 b ".>

S: < Agli ordini! Però calmati, con tutta quest'agitazione ti si annebbia la vista e rischi di passare 10 volte di fronte alla classe giusta senza accorgertene.>

L: < Sì sì tranquilla, ma ora vai!>

Ci allontanammo e la persi di vista, cavolo se era grande quell'edificio. Mentre giravo confusa, guardai l'orologio e pensai "perfetto! Arriverò in ritardo alla mia prima lezione..." Speravo di sentire presto uno squillo da parte di Sara.