10. Piccole confessioni
Biondo
"Il mio fratellino bravissimo!"
Da un quarto d'ora ho mia sorella attaccata addosso, che mi tratta come se fossi un bambino di cinque anni che ha appena imparato a scrivere il proprio nome.
Il fatto che sia di qualche anno più grande di me, l'ha sempre fatta sentire in diritto di comportarsi in questo modo, ma non mi ha mai dato troppo fastidio.
Mi vuole bene e lo dimostra così.
"Mi sembri un po' nervosetto però." commenta scrutandomi, cercando di capire cosa mi passa per la testa.
E come ogni volta ci riesce.
"C'è qualche cosa di cui non mi hai parlato." dice ancora con sicurezza.
Inclina la testa di lato e continua a guardarmi, fin quando io non mi porto le mani sulla faccia per mettere fine a questo suo silenzioso interrogatorio.
"La musica va bene, l'inedito va alla grande, i professori mi sembrano piuttosto contenti di te..." inizia ad elencare.
Mia sorella sa tutto di me, le parlo sempre di qualsiasi cosa, quindi per lei è facile capire cosa mi fa stare bene e cosa invece mi rende nervoso.
"C'è un problema con qualche compagno!" esclama alla fine contenta della sua deduzione.
Io rido e alzo gli occhi al cielo.
La sento congratularsi a bassa voce con se stessa e poi riporta l'attenzione sul discorso.
"Ma con quale compagno? I tuoi compagni di stanza mi sembrano tipi a posto e anche con gli altri vai d'accordo."
Sara ha conosciuto di presenza tutti gli altri allievi della scuola, dato che più volte è uscita con noi qui a Roma.
"A meno che..." un sorrisetto, molto simile al mio, si fa largo sul suo viso.
"A meno che?" la sprono a continuare.
Sono sicuro che abbia già capito tutto.
"A meno che non ci sia qualche nuova arrivata..." lascia di nuovo in sospeso la frase.
Lei non ha ancora mai incontrato né Emma né i ballerini che sono entrati nella scuola dopo di lei.
"Cosa ti fa pensare che sia una lei?" alzo un sopracciglio provando a depistarla, ma lei mi scoppia a ridere in faccia.
Niente da fare.
"Perché sei mio fratello e ti conosco meglio delle mie tasche." risponde con tono d'ovvietà.
È vero che lei mi conosce meglio di chiunque altro al mondo.
Non le ho mai dovuto dire nulla per fare in modo che mi capisse.
Da quando eravamo piccoli, è sempre stata lei a consolarmi e a spiegare ai nostri genitori per quale motivo mi comportassi in un determinato modo.
"Allora ho ragione?" mi provoca vedendo che io non le rispondo "Si tratta di quella ragazza straniera bravissima e bellissima?"
Evito il suo sguardo, ma lei comunque si alza di scatto dal divano su cui siamo seduti e inizia a saltellare prima di rituffarsi addosso a me per abbracciarmi.
È completamente fuori di testa.
"Lo sapevo!" strilla nel mio orecchio e mi chiedo se davvero sia lei la maggiore tra noi due.
"Ma sapevi cosa?" la prendo in giro senza riuscire a trattenere un sorriso.
"Non ci provare Biondino!" mi ammonisce "So esattamente quello che dico."
"Ah sì?"
Lei mi rivolge uno sguardo di superiorità e si sposta i capelli in modo teatrale.
"Ovviamente. Si capisce. È palese."
"Ho afferrato il concetto."
"Allora ti piace? Vi siete baciati?" chiede avvicinandosi in modo quasi inquietante.
"No!" stavolta sono io ad urlare e lo sguardo scettico di mia sorella mi fa sbuffare "Semplicemente la trovo molto bella e mi piace trascorrere del tempo con lei."
"Quindi ti piace." conclude guardandomi come se fossi stupido.
Mi arrendo e ammetto che Emma mi piace, stando ben attento a specificare che non c'è nulla che vada oltre una semplice attrazione e un forte feeling.
Le dico anche che lei è fidanzata, ma la notizia non scoraggia mia sorella.
"Adorerei avere una cognata come lei. Non la conosco, ma mi fa già simpatia." batte le mani come un'esaltata e poi la vedo perdersi in quale pensiero.
E io ho già paura.
"Sara..." la richiamo "Stai già per caso organizzando il matrimonio?"
Lei mi rifila un'occhiata compiaciuta.
"Non sarebbe male certo...ma nessuna ragazza ti sposerà prima della mia morte." sentenzia abbracciandomi come se fossi il suo orsacchiotto di peluche.
Mia sorella è estremamente gelosa e pochissime volte ha approvato le mie ragazze.
"Sara ti prego di non fare viaggi con la fantasia." me la stacco di dosso con delicatezza.
"Sì, sì va bene." mi ignora deliberatamente "Me la fai conoscere? Stasera ti accompagno io al residence!" aggiunge poi.
Ma perché con lei è sempre una battaglia persa?
"Solo se prometti di non dire nulla di compromettente e di non mettermi in imbarazzo." le allungo una mano per sigillare la nostra promessa.
"Prometto!" stringe la mia mano e poi mi si accoccola contro il petto.
Io l'abbraccio a mia volta e tutto il cattivo umore della giornata sembra essere scomparso.
Emma
L'imbarazzo tra me e Keanu è tangibile.
Mi sembra quasi di poterlo vedere come un muro tra di noi.
Abbiamo trascorso la nostra ultima serata insieme, abbiamo cenato e poi abbiamo fatto un giro di Roma come se fossimo due sconosciuti.
Lui ha deciso che stasera starà in un'hotel vicino all'aeroporto e domani mattina prenderà il primo aereo per Malta.
Quindi io ho deciso a mia volta di non lasciarlo solo stasera, ma di passare del tempo insieme come se così l'addio potesse essere un po' meno doloroso.
Siamo quasi arrivati davanti al mio hotel e io mi fermo per salutarlo adesso.
Sento da qui gli schiamazzi dei miei compagni che sicuramente avranno scelto di restare in veranda per tutta la sera a bere e ridere, piuttosto che stare in giro per la città.
E io voglio un ultimo momento di privacy tra di noi prima di lasciarlo andare.
"Davvero mi dispiace." dico sentendomi ancora una volta in colpa.
"Preferisco che tu sia stata sincera." mi sorride e io lo abbraccio "Mi mancherai."
Keanu mi lascia un bacio tra i capelli e io mi allontano da lui per guardarlo in viso.
"Anche tu."
Ci salutiamo ancora una volta e io rimango a guardarlo fin quando non svolta l'angolo e non è più visibile.
Ancora un po' turbata, salgo gli scalini per raggiungere la veranda e quindi l'ingresso dell'hotel.
"Ehi Emma! Ti unisci a noi?" mi urla una Lauren decisamente brilla.
Provo a dirle che ho sonno e che vorrei andare a dormire, ma lei insiste e si alza per trascinarmi accanto agli altri.
Saluto tutti e quando il mio sguardo si posa su Simone resto sorpresa vedendolo abbracciato ad una ragazza.
Evidentemente ha mantenuto la promessa che ha fatto a Filippo prima di andare via.
"Piacere, sono Sara!" la ragazza si sporge verso di me e mi tende una mano con un sorriso particolarmente radioso.
Ha un'aria familiare, ma non riesco a ricollegarla a nessuna persona che conosco.
"Emma." rispondo chiedendomi chi sia esattamente lei.
"Lo so, ti vedo in televisione e sei bravissima."
"Sara..." si lamenta Biondo.
Che c'è? Gli dà fastidio che la sua amica mi faccia dei complimenti?
"Che ho fatto?" si difende lei dandogli un pizzicotto che scatena una lotta infinita di solletico e altri pizzicotti tra i due.
La scena mi innervosisce senza un motivo ben preciso.
Ultimamente forse sono esageratamente sensibile e irritabile.
"Io vado a dormire." annuncio rivolgendo un gesto di saluto a tutti.
Einar protesta e chiede di restare lì, appoggiato da Lauren ed Orion, ma stavolta sono irremovibile.
Ho già lasciato il mio fidanzato e l'esperienza è stata traumatica; adesso non ho voglia di vedere Simone che flirta con questa tipa.
Mi incammino così verso la mia stanza e non appena apro la porta scoppio a piangere come una bambina.
Piango per tutta la durata della doccia e anche mentre asciugo i capelli.
Piango a lungo, fin quando non sento di essere libera.
Ci sono troppe emozioni in me nello stesso momento ed io non so come gestirle.
Sono triste, arrabbiata, malinconica, nostalgica.
Allo stesso tempo mi sento stranamente eccitata e propositiva, come se da oggi stesse per cominciare una mia nuova vita.
Sono letteralmente devastata da questo carico di emozioni e appena poggio la testa sul cuscino mi addormento, sperando che il sonno possa allontanare tutti i miei pensieri.
Spazio autrice
Non so voi ma io ancora mi devo riprendere dopo il "Ti amo, ciao!" di Emma a Simone😍
Sono davvero sotto mille treni per loro ahaha e non vedo l'ora di vedere la puntata di stasera, sperando che possa andare nel migliore dei modi!🍀
Perdonate l'assenza di ieri, ma è stata una giornataccia. Vi lascio con questo capitolo e aspetto di sapere cosa ne pensate come sempre!✨
Un grazie speciale a tutte le ragazze che hanno commentato i capitoli precedenti❤️
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