"Maestra Cool è davvero stupido".

Una vecchia donna seduta su una sedia in mezzo ad un verde giardino baciato dal sole si sporge verso una piccola bambina che non avrà più di 6 anni.

"Perchè dici così piccola Sina?".

La bambina seduta sull'erba ai piedi dell'anziana smette di giocare con la sua lunga tunica bianca e torna a prestargli attenzione.

"Bhe aveva Antoniette che gli si era appena dichiarata, gli bastava uccidere le due sorelle ed avrebbe avuto abbastanza soldi per vivere insieme a lei per sempre felice e contento. Invece a scelto di aiutare le due ragazze, non ha il minimo senso".

Grattandosi il collo la maestra si appoggia allo schienale della seggiola intagliata approssimativamente in legno di salice. Dopo un po' all'improvviso si issa in piedi come se avesse appena avuto un'illuminazione.

"Aspetta corro a prendere una cosa, forse così riuscirai a capire meglio le scelte di Cool".

La donna si avvia dentro una piccola abitazione in legno circondata da tanti altri bambini che corrono in giro divertendosi ed urlando.

"Ma che gli sarà preso ?".

"Sina, ehi Sina che state facendo tu e la maestra tutte sole?".

Un'altra bambina si avvicina alla prima. Il sole le illumini i corti capelli castani, la luce effettua uno strano gioco sulle punte che le si arricciano lungo il collo facendole risplendere. Al contrario dei suoi che sono lunghi neri e sempre terribilmente annodati Sina pensa che i capelli di Livvi siano stupendi , le piacerebbe tanto averli come i suoi.

"O niente di che, mi sta solo raccontando una storia".

La ragazza arrivata dall'amica si sistema la tunica sotto il sedere appoggiandosi anche lei sopra l'erba.

"Oh capisco, ti sono sempre piaciute le storie; ho deciso anche io la ascolterò insieme a te".

Le due ragazzine si intrattengono chiaccherando del più e del meno finchè la maestra non fa ritorno con quello che sembra un diario pieno di fogli sparsi tra le mani.

"Eccomi, sono tornata, oh Livvi che cosa ci fai qui?"

"Anche io voglio ascoltare la storia insieme a Sina".

"Va bene, allora mettiti comoda".

La donna si risiede, fa un breve riassunto alla nuova arrivata poi apre il libro sulle gambe.

"Questo è il diario di Shoot, dentro sono racchiusi tutti i suoi pensieri, le sue preoccupazioni e le sue gioie. Ecco in questa pagina ha parla di una conversazione che ha avuto col fratello subito dopo che li hanno assoldati per assassinare i Fleer".

Caro Pupo,

stasera sono andato a parlare con mio fratello, gli ho chiesto se fosse sicuro di voler accettare il lavoro.

Gli anche provato a far notare che ci stanno chiedendo di uccidere due ragazze unite dal legame di fratellanza proprio come noi due, ma non ha fatto una piega.

A quanto pare non si ricorda minimamente della promessa che ci siamo fatti 2 anni fa. Lestra ha fatto davvero un ottimo lavoro quando gli ha cancellato la memoria.

Insomma è sempre lo stesso però mi sembra che da quel giorni manchi qualcosa in lui; che resti fra noi ma sono un po' preoccupato.

Ad ogni modo l'ho rassicurato che l'avrei seguito qualunque cosa decidesse di fare. D'altronde glielo devo dopo tutto quello che ha perso per salvarmi 2 anni fa.

Spero solo che il giorno dell'assalto qualcosa, qualsiasi cosa gli faccia cambiare idea e gli faccia risparmiare le sorelle.

Ti saluto mio caro amico, Shoot.

"Va bene la promessa, ho capito, Cool aveva tutte le ragioni per voltare le spalle ad Antoniette, ma ora voglio sapere com'è finita tra loro due, cos'è successo durante il loro combattimento?".

Livvi si unisce alle proteste di Sina anche lei interessata di più all'azione ed ai drammi d'amore che all'onore ed agli ideali.

La frusta di Antoniette si srotola verso l'alto andando ad aprire una nuova crepa sull'ormai in frantumi affresco del dirigibile per poi abbattersi sul terreno quando Cool scarta di lato per evitare il colpo.

Preoccupato che possano essere coinvolte nello scontro ordina alle due ragazze di fuggire. Entrambe iniziano a correre verso il portellone del dirigibile, ma Antoniette le punta con la frusta. Allora Cool si mette davanti alle sorelle subendo il colpo dell'arma al braccio e lasciando che quella gli si arrotoli attorno all'arto.

Le ragazze riescono ad uscire dal portellone quando con uno strattone Antoniette ritira la frusta lacerando con uno squarcio a giro l'intero avambraccio di Cool; rendendolo così inutilizzabile.

"Visto? Sono migliorata nell'uso della frusta".

"L'ho sempre detto che avevi un talento innato per utilizzare quella tipologia di armi".

"Già ed ora grazie ad i tuoi insegnamenti ti eliminerò una volta per tutte dalla mia vita".

Con dei rapidi movimenti di polso Antoniette lancia la frusta verso Cool incrociandola più volte con se stessa fino a formare quella che sembra una vera e propria foresta di rovi che impediscono il passaggio.

Cool dopo aver evitato la punta dell'arma inizia a correre, saltare ed effettuare capriole all'interno di quell'intrico di rovi evitando ogni volta che il segmento di frusta del momento lo colpisca. Finchè dopo una piroetta in aria non attera la fianco di Antoniette colpendola sul coppino con l'elsa della spada e facendola svenire.

"Mi dispiace, ma non sei ancora al mio livello".

Rinfoderando la spada si dirige verso il portellone di uscita per andare alla ricerca delle sorelle.

"Ad ogni modo oggi non ho più intenzione di uccidere nessuno, Lermitage si occuperà di te, non riscontrerai nessuna conseguenza dalla battaglia".

Appena terminata la frase ed uscito fuori dal dirigibile Cool si ritrova la strada sbarrata da Flemeth completamente equipaggiata con la sua armatura a vapore: Firerose.

"Non crederai che ti lascerò andare dopo che ci hai traditi ed hai fatto scappare tutti i nostri bersagli?".

"Perchè sprecare tempo con me che non valgo niente quando potresti inseguire i Fleer, se li raggiungi potresti ancora essere in tempo ad ucciderli e prenderti la ricompensa".

"Vedi l'Emissario dopo averci assoldato mi ha preso da parte dicendomi che c'era la possibilità che qualcuno tradisse la squadra; ha detto che in caso questo sfortunato avvenimento si fosse avverato mi avrebbe garantito una ricompensa di 2500 monete d'oro per la testa del traditore. Ciò significa che se ammazzo prima te e poi tuo fratello mi rifarò tutte le 5000 monete d'oro".

Un sorriso nervoso increspa lo il viso di Cool mentre pensa: (Quel bastardo, allora non aveva fermato solo me e Shoot informandoci di un possibile traditore e dicendoci della ricompensa che spettava a chi lo avrebbe ucciso. Se è così mi sa che è logico pensare che in sede separata abbia detto ad ogni membro della banda la stessa cosa; ciò significa che ora tutti i nostri ex-compagni cercheranno di ucciderci).

"Questa proprio non ci voleva, ed i che avevo appena detto che non avrei ucciso più nessuno oggi, sembra che abbia parlato troppo presto".

Sfoderando nuovamente la spada Cool si prepara alla battaglia mentre cerca di contattare Shoot.

"Ehi fratellino potrei aver preso una decisione un po' drastica e sicuramente un po' troppo avventata infilandoci in un gran bel casino".

"Aspetta aspetta aspetta! Frena un momento".

Sina muovendo convulsamente le mani stoppa la maestra.

"Vuoi dirmi che è davvero finita così tra Cool ed Antoniette una botta in testa e tanti saluti, chi si è visto si è visto?".

"Che vuoi ti dica, lui le ha risparmiato la vita, ma di più non poteva fare. Ormai avevano entrambi preso la loro decisione".

Vedendo la delusione sul volto della bambina la maestra continua dicendo: "Tranquilla questa non è l'ultima volta che i due si incontreranno nella storia che ti sto raccontando".

Dopo aver consolato Sina la vecchia guarda l'altra bambina trovandola molto pensierosa.

"Livvi c'è qualcosa che non va?".

La ragazzina riportata alla realtà dalla voce dell'anziana gli espone i suoi dubbi.

"No niente, stavo solo pensando che Cool da qualsiasi punto di vista la si guardi è stato molto sfortunato. Prima ha dovuto affrontare Joseph, poi Antoniette ed ora anche Flemeth; in confronto a Shoot è andata molto più di lusso".

"Insomma anche Shoot ha dovuto affrontare ed uccidere tre soldati dell'esercito".

"Si ma quelli non contano sono delle pippe, tutti i insieme non valgono la metà di uno degli avversari affrontati da Cool".

"Effettivamente hai ragione, però mi sa che ti sei espressa troppo presto. Devi sapere infatti che una volta uscito dalla grotta di rifiuti in cui era caduto insieme all'ultimo sodato Shoot si è ritrovato Maximum e Nienette a dargli un caloroso bentornato. E non è finita molto bene".