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Cronostasi

Mentre la lotta tra Shoot e Ihoha imperversa all'interno delle loro menti anche il corpo esterno ne subisce le conseguenze. Prima fra tutte gli spasmi involontari che ne straziano i muscoli, poi la luce emanata dalle ferite inizia a lampeggiare ed ogni tanto al posto del blu elettro Cool è ancora in grado di vedere gli occhi di suo fratello.

In un di questi momenti gli chiede: "Che diavolo ti succede?".

"Complicato da spiegare, diciamo che devo risolvere delle questioni di famiglia".

Poco dopo aver terminato la frase il ghiaccio che intrappola Esteban si incrina, non come se dovesse andare in mille pezzi, ma piuttosto come se si stesse per liberare.

Nonostante il lancinante dolore che gli scuote il corpo Cool tenta con tutte le sue forze di rimettersi in piedi. Tiene la bocca chiusa per evitare al sangue della ferita alla lingua di fuoriuscire e con la mano sinistra si stringe il fianco destro. Durante i suoi vari assalti l'altro deve avergli rotto almeno 3 costole, il che rende un po' complicato respirare.

Nel mentre il ghiaccio che intrappola Esteban esplode in mille pezzi ed il cronomago riesce finalmente a liberarsi.

"Sciocco da parte tua padre pensare che non potessi spezzare un incantesimo di congelamento".

Il ragazzo impugna la spada di Cool con due mani sollevandola verso l'alto con la punta rivolta verso il petto di suo padre/fratellastro. Sta per sferrare il colpo quando viene investito in pieno da una massa di carne e muscoli che lo buttano a terra. Nella collutazione la spada gli vola di mano ed il legittimo proprietario riesce a riappropriarsene dopo aver salvato suo fratello.

"Io e te non abbiamo ancora finito" dice Cool mentre si mette in guardia.

"Non mi scocciare". Esteban afferra il pugnale e poi schioccando le dita urla: "CRONOSTASI".

Il tempo all'improvviso si ferma. Il suo avversario non si muove più, non respira neanche, così come sono cessati gli spasmi ed il lampeggiamento del corpo di Shoot. Tutto in un solo istante diventa più grigio come se insieme alla mutabilità delle cose se ne sia andato anche il colore. Lui è l'unico in grado di muoversi in mezzo a tutta quella stasi. Senza niente e nessuno che possa distrarlo finalmente il ragazzo pregusta il momento in cui eliminerà le due persone che odia di più al mondo.

Quando all'improvviso il pugnale che tiene in mano inizia a brillare di un tenue bagliore rossastro, diventa velocemente più caldo fino ad arrivare ad essere incandescente. Con un urlo di dolore il ragazzo lo lascia cadere a terra, nel medesimo momento l'incantesimo di cronostasi si interrompe ed il tempo torna a scorrere al suo normale ritmo.

"Che diavolo hai fatto?" urla Esteban a Cool che però lo fissa visibilmente confuso a sua volta.

"Lui non centra nulla" interviene un'altra voce.

Dalla porta sbuca Lestra malconcia e zoppicante dopo lo scontro con Shirley.

"Tu. Se non ricordo male avevo ordinato alla tua rivale di sistemarti".

"Notizia dell'ultima ora. La mia rivale non è mai stata alla mi altezza".

"Ecco perchè avevo amplificato le sue capacità magiche. Grazie alla mia magia ho mandato avanti i suoi studi e le sue capacità di due anni".

"A quanto pare non è bastato".

"Che essere inutile, una sola cosa doveva fare e nonostante il mio aiuto non è riuscita a portare a termine neanche quel compito".

"Spero tu abbia posto fine alla sua miserabile vita?".

"Non ho avuto altra scelta. La sua sarà una delle morti per cui pagherai, come quelle di tutti i miei compagni d'accademia".

Agitando le mani Lestra crea una palla di fuoco e la scaglia contro Esteban. Lui schioccando le dita ferma nuovamente il tempo. Si trattiene un attimo ad ammirare la potenza dell'incantesimo prima di spostarsi ed evitare facilmente la sfera. Se a lui non è costato niente schivare il colpo sembra che invece la ragazza abbia usato troppe energie per evocare l'incantesimo. Sfinita si appoggia alla parte lasciandosi scivolare a terra.

Il ragazzo con passo minaccioso inizia ad avvicinarsele, ma in un tempo molto minore Cool si frappone fra i due a difesa di Lestra.

Esteban si ritrova per l'ennesima volta la spada del ragazzo puntata contro, ma stavolta non riesce a trattenersi dal scoppiare a ridere.

"Devo ammetterlo, tu non ti arrendi proprio mai".

Normalmente l'altro replicherebbe in modo irriverente senza pensarci due volte, ma in quel momento la sua attenzione è completamente concentrata su Shoot. Il fratello alza lo sguardo ormai vitreo fissandolo negli occhi. In quello sguardo Cool coglie una muta supplica di aiuto. Intanto Esteban continua il suo monologo.

"Sai io ti disprezzo, ma ti rispetto anche. Se un ottimo guerriero e di certo la determinazione non ti manca come la sfrontatezza. Per questo ho deciso di graziarti con una morte rapida ed indolore".

"Ti sbagli, tu non mi ucciderai. Non posso permettermi di morire finchè mio fratello sarà in pericolo. Lestra dimmi che razza di magia usa sto tipo così potrò iniziare a fargli il culo".

"La sua è magia del tempo. Schioccando le dita è in grado di immobilizzare lo scorrere del tempo, da quanto ho potuto osservare però non può rimanere in quel reame immobile all'infinito" poi si rivolge al nemico.

"Dimmi per quanto lo puoi bloccare al massimo?".

"Un secondo, ma saperlo non vi servirà a niente. Anche se ci provate insieme non riuscirete mai a sconfiggermi".

"Ora dici così, ma i fatti dimostrano il contrario. Quando Shirley è passata dalla tua parte le hai chiesto di bloccare me, nessun'altro, eppure Cool è un guerriero altrettanto pericoloso. Allora perchè fermare solo me, mi sono ripetuta fisso questa domanda mentre correvo qua. Poi ho capito. La mia magia, quella è la risposta. Tra tutte le magie quella del fuoco è una delle poche in grado di contrastarti".

"Che assurdità è mai questa".

"Non è un'assurdità e ne ho anche le prove. Prima quando ho lanciato l'incantesimo di riscaldamento sul tuo pugnale quello ha avuto effetto anche quando il tempo era bloccato, ecco perchè ti sei scottato. Nella mitologia della genesi del cosmo Tempo è Fuoco sono stati creati dal sacro Lindor insieme, infatti i due elementi hanno lo stesso potere".

"Folle, se questo fosse vero non avrei potuto bloccare la tua palla di fuoco nel tempo. In più anche se grazie alle tue fiamme riuscissi a muoverti nella mia cronostasi cosa pensi di poter fare quando non ti reggi neanche in piedi".

"Oh ma non sarò io a combatterti, ho giusto abbastanza energie per effettuare un ultimo incantesimo. L'onore di sconfiggerti toccherà a Cool, io e lui insieme possiamo riuscire dove soli falliremo. Tutto questo per salvare Shoot. Grazie alla palla di fuoco ho capito che non tutte le fiamme sono adatte a contrastarti, ma solo una ci può riuscire".

"Non intenderai mica".

"La fiamma originale, quella da cui ha avuto origine il mondo".

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