N.

"Pronta?" Dissi, baciandole la guancia.

"Pronta." Annuì.

"Ed il bimbo?" Le baciai il ventre e sentii scalciare. "Credo che sia pronto anche lui." Rise e sorrisi. "Nervosa?" La presi per mano e la feci sedere, posizionandomi dietro di lei e cingendole i fianchi con un braccio.

"Sì." Sbuffò e le baciai il collo. "Guarda che non scappo." Rise e la strinsi di più a me. Chiuse gli occhi e si beò dei mie baci.

"Rilassati, principessa." Le sussurrai contro la pelle bollente. "Andrà tutto bene." Misi le braccia sotto il suo seno e si poggiò a me. Infine, le diedi un bacio sui capelli. "Va meglio?" Chiesi ed annuì.

"Grazie, amore." Mi sorrise e mi diede un bacio sul naso. Sorrisi e chiusi gli occhi. Accesi il computer e andai su twitter per vedere qualche tweet e postarne uno.

@NiallOfficial Tra poco farò una twitcam e ci sarà una sorpresa. Vi amo, siete le fan migliori del mondo!

Scrissi il tweet e lo inviai. Nel giro di poco tempo, mi risposero in tante, dicendo di non vedere l'ora di vederla e di scoprire la sorpresa.

"Inizio?" Annuì e premetti il tasto. Poco prima che il video iniziasse, si alzò e corse di sotto. "Ma, dove vai?"

"A prendere da mangiare, ho fame." Mi fece l'occhiolino e scrollai la testa, sorridendo. Mi stupisce sempre di più, è per questo che la amo. "Se vuoi inizia!" Gridò dalla cucina.

"Ok!" Le risposi nel suo stesso tono, per farmi sentire, e feci partire il video.

"Ciao!" Gridai. "Come state?" Mentre registravo, vedevo i messaggi che ogni ragazza mi mandava. Erano tutte così dolci. Così, decisi di accontentarne alcune. "Vi ho detto che avrei fatto il video. Quindi, eccomi qui. Allora, la sorpresa sta arrivando. Ora è giù, ma tra poco ci raggiungerà. Intanto-" Mi interruppi, sentendo dei rumori provenire dalle scale. Entrò Angie nella stanza, con un infinità di cose da mangiare e da bere.

"Scusate." Mi tolsi dal video per aiutarla e le diedi un bacio. Le presi la mano e la portai sul letto. "Siete pronte?" Feci sedere la mia ragazza sul letto e la strinsi a me. "Lei è la sorpresa." La baciai. "Mi sono fidanzato da qualche mese con lei, Angel."

Molte ragazze, iniziarono a inviare imprecazioni e a darle dei soprannomi sgradevoli. Ma le strinsi mano, disegnandole dei cerchi sul dorso e mi guardò in preda alla paura. Le sorrisi per rassicurarla e continuai.

"So che siete arrabbiate e deluse, però voglio dirvi che vi amo lo stesso. Amo tutte voi, e non è detto che se ora sono fidanzato, perderete di importanza. Anzi, sarete sempre nel mio cuore." Ammiccai guardandola. "Piccola, saluta."

"Ciao!" Salutò con la mano. Vidi messaggi di ragazze che la difendevano e sorrisi, le avrei seguite dopo su Twitter. "Mi dispiace avervi rubato Niall, davvero. Solo che... Ci siamo innamorati." Disse, poggiandosi al mio petto. "Mi dice ogni giorno quanto vi ama e quanto tenga a voi. Qualche giorno fa, alcune bambine lo hanno riconosciuto e sono corse ad abbracciarlo. È stato bello vedere quella scena, perché si notava quanto amore provasse per loro. Non mento se vi dico che è ossessionato da voi." Rise e sorrisi. "Vi capisco, perché io stessa sono una fan e non mento se vi dico che ho sempre sognato di fidanzarmi con uno di loro. Io stravedo per lui. Quindi, mi dispiace sul serio." Notò che alcune ragazze le risposero in maniera carina e sorrise. "Allora, facciamo una cosa. Niall vi saluterà una per una." Mi sorrise e sgranai gli occhi.

"Ma saranno migliaia!" Esordii.

"Lo so." Sorrise beffarda.

"Ok. Se mi stai sfidando, lo farò."

Mi avvicinai allo schermo ed iniziai ad elencare i nomi, mentre lei mangiava tranquillamente e rideva. Elencai tutti i loro nomi e mi rilassai, sospirando. Ad ogni nome mi correggeva, perché la maggior parte erano nomi italiani. Sorrisi subito dopo e si congratulò con me.

"Ora, vi salutiamo. Vi amo, ciao!" Si morse il labbro e salutò. Chiusi il computer e lo rimisi sulla scrivania. Si voltò e mi abbracciò.

"Secondo te che succederà?"

"Non lo so, ma non mi importa. Volevo farlo da tanto tempo, adesso mi sento al settimo cielo." Sorrise leggermente.

"Sì, ma alcune mi hanno offeso."

"È normale. Anche le ragazze subiscono le stesse cose, bisogna solo non curarsene. Io ti difenderò, piccola." La baciai a stampo restando così a lungo. "Però, alcune ti hanno anche difesa." Le accarezzai i capelli.

"Lo so, e ne sono grata." Sorrise guardandosi il ventre. "E del bambino, quando lo annunceremo?"

"Non lo so, ma non voglio farlo ora. Quando ti sentirai pronta, lo faremo insieme." Sottolineai.

"Grazie." Si mise in braccio a me e si poggiò sulla mia spalla.

"Tranquilla." Le baciai la tempia e sorrise stringendosi a me. "Sei triste?" Continuai ad accarezzarle i capelli.

"Un po'." Guardò in basso.

"E se ti dicessi che verrai un tour con me?" Sgranò gli occhi e mi saltò addosso, sorridendo. Mi abbracciò fortemente e mi baciò più e più volte.

"Ti amo, ti amo." Ridacchiai.

"Ti avevo promesso di portarti ovunque e quella promessa voglio mantenerla." Mi baciò in modo molto casto e la presi in braccio, ricambiando il bacio.