- Rose, soffia va'- disse Dominique porgendo il tovagliolo alla malata.

Rose lo prese velocemente e si soffiò rumorosamente il naso.

- Non dovevo uscire ieri sera con solo il pigiama leggero- disse Rose con la "r" che sembravano delle "d".

Dominique annuì, mentre toccò la fronte - Quanto scotti,!- esclamó la bionda. 

Rose tossí,  poi sbuffó imprendando contro Godric e tutti i grandi maghi. 

- Credo che Al abbia un ora libera... Io adesso devo andare a lezione, ok? Arriverà Al- si assicurró Dom come una madre. 

Ka riccia annuí,  e Dominique prese ka sua borsa,  la bacchetta e uscí. 

Malavogliosa,  Rose si alzó e si prese un libro. 

Inizió a leggere Maze Runner,  il Labirinto. 

Dopo quasi un'ora (E Rose stava a più della metà di libro)  Dalla porta del dormitorio entró la persona più improbabile che Rose potesse pensare. 

Scorpius.  Ma Rose per la prima volta fu felice di vederlo. 

- Che brutta cera Weasley... - disse Scorpius in modo drammatico. 

- Simpatico Malfoy-

- Comunque come stai? - chiese premuroso Malfoy. 

La riccia sbarró gli occhi. 

- Mi fa male solo la gola,  e la testa-

Scorpius controlló la febbre a Rose,  appoggiando le labbra sulla fronte. 

Le guancie di Rise divennero un tutt'uno con i capelli.  Le labbra di Scorpius erano morbide,  e sentí l'odore di mango che emanava. 

- Scotti abbastanza. Hai freddo? - chiese 

Lei dondoló la testa per dire "non tanto"  e starnutí.

Scorpius rise e subito Rose gli kanció un'occhiataccia. 

- Che hai da ridere furetto? - 

- Quando starnutisci sembri un criceto-

Rose guardó Malfoy coms oer dire "ti sei fatto di algabranchia molto potente" 

La mattinata passó in fretta,  e i due scherzarono molto. 

Poi Rose volle dormire per via di un attacco di mal di testa forte. 

Scorpius rimase a vegliarla tutto il tempo,  a vederla dormire. 

Aveva un'espressione che conosce molto bene.  Quando lei leggeva,  aveva un viso rilassato.  Gli occhi che sprizzavano da un lato all'altro,  e i capelli davanti al suo viso. 

Scorpius cercó anche di contarle le lentiggini,  quelle lentiggini che le coprivano il naso. 

Sospiró e gli diede un bacio leggero e casto sulla bocca,  a malapena le loro labbra si scontrarono,  ma quel contatto gli fece piacere. 

Si alzó dal letto e andó al bagno. 

Intanto Rose si sveglió,  non volendo regire verso il bacio che aveva sentito. 

Fece finta di dormire fino a quando Malfoy non ritornó. 

- Buon pomeriggio Tigre-

- Gne Gne- fece la lagna Rose. 

- Devi andare,  ho gli allenamenti per la partita di domani- disse un po' tristemente. 

Lei annuí,  si alzó dal letto e prese un libricino. 

- Cosa vuoi fare? -  chiese Scorpius. 

Con forza glielo sbatté sul petto. 

- Leggi questi libro,  per rilassarti-

Gli aveva dato "Shadowhunter-Città delle Anime Perdute"  di Cassandra Clare.

- Rovinalo e ti butto dalla scopa domani-

Ridacchió -  Ai tuoi ordini-

Poi,  Rose si guardó i piedi,  e diede un bacio sulla guancia al biondo. 

- Ci vediamo domani o a cena...- disse jn pó imbronciata. 

Scorpius rimase intenerito. 

- Già ho letto la saga di Shadowhunter-

Rose sbarró gli occhi. - TU HAI LETTO QUESTO LIBRO!? -  urló Rose. 

Lui annuí sorridente,  gli passó una mank nei capelli e se ne andó. 

Rose rimsse impietrita. 

Si era comunque portato via il libro. 

- BRUTTO LADRO,  RIDAMMO IL LIBRO FIGLIO DI UN- sbraitó Rose e inizió a rincorrerlo. 

Comunque,  almeno lui sa l' Aku Cinta Camu

EHILÀ! I'M BACK!

Sono contenta di essere tornata a scrivere e si, SCORPIUS È UN FANBOY!

Spero che bi sia piaciuto, adesso cerco di essere più presente.