Niall stava aspettando di essere visitato. La sala d'attesa era noiosa, d'un tratto vide un padre incinto con la sua bambina di un paio di anni più grande... La bambina parlava alla pancia e diceva

<<Ciao fratellino, sono Amelia, la tua sorellona maggiore... Abbiamo due genitori fantastici che presto si sposeranno, stiamo aspettando te per tutto>>

Niall era rapito da tutto ciò. Aveva sempre desiderato questo. Una famiglia, un marito innamorato, dei bambini, forse due, massimo tre, e magari anche un gatto. Una famiglia felice, ecco. Era così assolto dai suoi pensieri che non riusciva a sentire l'infermiera che la stava chiamando un sacco di volte. Finché, quest'ultima si stufò e disse, avvicinandosi.

<<Signor Horan, mi sente?>>

Niall si tirò di soprassalto e disse

<<Si mi scusi, io non...>>
Infermiera<<non si preoccupi, venga con me>>

Disse stufata e spazientita. Niall la seguì senza fiatare verso lo studio del dottore. L'infermiera bussò, e dopo un avanti, aprì la porta.

Dottore <<lui chi è?>>
Niall<<io mi chiamo Niall Horan>>

Il dottore sbirciò nelle carte, e quando vide il suo nome disse

<<Perfetto. Accomodati e fammi sapere cosa che che non va>>

L'infermiera lasciò la stanza, permettendo, così, ai due, di parlare più liberamente. Il dottore fece segno a Niall di sedersi, cosa che fece, perché iniziò a sentirsi un po' stanco. Dopodiché disse il dottore

<<Allora signor Horan. Mi faccia sapere cosa che che non va>>
Niall<<ultimamente non sto bene. Mi stanco facilmente, e non so cosa c'è che non va in me. Ma sento dei dolori ovunque. Mi prende tutto il corpo. E non riesco a stare troppo all'impiedi, non riesco a rimanere sveglio. E poi, quando mangio, subito mi riempio>>

Il dottore ascolto pazientemente e, alla fine, disse

<<Da quanto tempo va avanti?>>
Niall<<settimane>>

Il dottore annuì e scrisse qualcosa....