
Capitolo 1
È venerdì, e il mercato del pesce è particolarmente affollato. Dagli stand si sentono urla e schiamazzi in ogni direzione. Si discute del prezzo del tonno e del salmone, si chiacchiera del più e del meno, si diffondono gossip più o meno falsi.
Tutti parlano, uno sopra l'altro, tranne una persona. Han Bisan, 22 anni, ancora in cerca di un lavoro stabile—e di stabilità anche in amore. Sta per lasciare il mercato con due sacchetti in plastica pieni zeppi di pesce, molluschi e crostacei.
A casa, sua madre vuole preparare una zuppa di pesce, e vuole assicurarsi che sia la migliore possibile. Farebbe di tutto e di più per i suoi figli.
Nel frattempo, Bisan è già arrivato a casa. Non viene però accolto dalla madre, impegnata in cucina, bensì dalla sorella maggiore, Aeran, una donna acida e scontrosa.
Aeran: Ce ne hai messo di tempo, eh, fratellino!
Bisan: Sta' zitta! Voglio proprio vederti tra la folla al mercato!
???: Piantatela, voi due!
Bisan: Scusa, papà. (Con tono arido) Vado in cucina, che è meglio. (Va in cucina)
In cucina, Haesook, la madre di Bisan e Aeran, è impegnata a sbucciare e tagliare l'aglio. Non appena il figlio si presenta con i sacchetti pieni di pesce, la donna alza lo sguardo.
Haesook: Figliolo, hai preso tutto?
Bisan: (annuisce) Sì, mamma.
Haesook: (esamina il contenuto dei sacchetti) Sì, bene. (Sottovoce) E, dimmi, hai trovato qualche ragazza carina?
Bisan: Al mercato del pesce? Mamma, non scherzare! Se sono fortunato, trovo casalinghe disperate dell'età della nonna!
Haesook: Be', tuo padre e io ci siamo conosciuti proprio tra le bancarelle al mercatino di Natale. Era un momento magico, tra luci colorate e addobbi. Mi ricordo ancora che tuo padre insisteva nel voler fare un giro con Babbo Natale!
???: (dall'altra stanza) Haesook, cara, ne abbiamo già parlato! "Babbo Natale" era il mio amico Ho Hyunwoo travestito per la festa di beneficenza!
Haesook: Andiamo, Chaemoon, ammettilo, all'epoca credevi ancora che esistesse... Anzi, ricordo ancora quando raccontavi ai ragazzi quelle storie sulle renne di Babbo Natale!
Bisan: Possiamo cambiare discorso, per favore?
Haesook: Oh, sì, scusa. Che ne dici di darmi una mano? Potresti iniziare a pulire il pesce, se non ti dispiace.
Bisan: Non è che poi faccio disastri?
Haesook: Dai, su, ormai sai come si fa.
Bisan: (sbuffa) OK...
Mentre in casa Han si prepara la cena, a qualche isolato di distanza le fromis_9, il famoso gruppo K-pop sotto contratto con la Off The Record Entertainment, sono alle prese con le pulizie, dato che il dormitorio è praticamente un porcile, a cominciare dalle camere da letto.
Nella stanza di Hayoung, Jiwon e Chaeyoung, all'ultimo piano, c'è un odore sgradevole, un misto di calzini sporchi, formaggio andato a male e sudore. Chiunque non sia le dirette interessate deve tapparsi il naso appena entra.
Gyuri: Che schifo!
Seoyeon: C'è un odore che non mi piace... Qualcuno ha del deodorante?
Jisun: (controlla la cesta della biancheria sporca) Ma è strapiena da una settimana! Di chi è?
Jiwon: Oops... Ho dimenticato di fare il bucato...
Jisun: C'è una puzza incredibile! Porta subito quella roba in lavanderia!
Jiheon: Per favore, porta via anche lo schifo sotto il letto di Chaeyoung... (Guarda sotto il letto) Aaah! Che schifo! Ci sono i topi!
Hayoung: Topi? Dove?
Chaeyoung: (ride) Ti riferisci ai miei nuovi amici? (Tira fuori i topi da sotto il letto) Ragazze, vi presento Yiyun e Yuchan.
Jisun: Cosa? Hanno pure un nome?
Seoyeon: Oh... Che carini. Anch'io voglio un topolino in camera mia.
Nagyung: Scordatelo!
Jiheon: (A Seoyeon e Nagyung) Ragazze, torniamo giù. Dobbiamo mettere a posto la nostra stanza.
Jisun: Noi invece restiamo su a disinfestare questo posto di merda... Sul serio, da quanto non pulite?
Hayoung: Vogliamo parlare delle ragnatele nella vostra stanza, eh?
Chaeyoung: E della polvere sotto il letto di Gyuri? E delle scatole impilate nell'angolo che nessuno ha aperto?
Jiwon: Sono rimaste lì per due mesi e mezzo!
Jisun: Due mesi e mezzo? Ma come? Non le hai ancora aperte, Gyuri?
Gyuri: No.
Jisun: Oh cazzo! Dobbiamo aprirle e mettere a posto il loro contenuto, prima che lo faccia qualcun altro, come per esempio S-
Gyuri: Shhh! Non deve saperlo!
Jiwon: OK, se volete restare qui non dovete più dire mezza parola sulla puzza di calzini...
Chaeyoung: Altrimenti vi rimandiamo giù nella vostra stanzina polverosa.
Gyuri: Ahahah... Ok. (A Jisun) Tanto possiamo costringere le altre a passare l'aspirapolvere sotto i letti... Ihihihih...
Al primo piano, invece, nella stanza più grande, Saerom è da sola. Sta passando la scopa sul pavimento sporco e polveroso, rifacendo i letti, raccattando tutti gli oggetti delle compagne di stanza sparsi per terra e sulle sedie.
Saerom: Questo posto fa cagare! Quante volte devo dire a Seoyeon di non lasciare nulla su quella cazzo di sedia? (Trova un diario per terra) Oh, bene, adesso pure il diario di Nagyung, aperto per di più! Adesso basta! Devono tenere in ordine altrimenti è un macello.
Nel momento in cui Saerom raccoglie il diario, Nagyung è la prima ad entrare nella stanza, seguita a ruota da Seoyeon e Jiheon. Peccato che non sia contenta di quel che sta succedendo.
Saerom: (a Nagyung) Indovina che ho trovato per terra?
Nagyung: Il mio diario! Mollalo! (Guarda male l'amica) Un momento, perché è aperto? Che fai, leggi il mio diario?
Saerom: Era sul pavimento, aperto! Perché dai la colpa a me?
Nagyung: Ridammelo subito! Anzi, sai che c'è? Rimettilo al suo posto! E non toccarlo più!
Saerom: Sai quanto me ne fotte di quel che c'è scritto!
Nagyung: (strappa il diario dalle mani di Saerom) Ultimo avvertimento. Non toccare più il mio diario!
Saerom: E tu non lasciare più nulla in giro, altrimenti la prossima volta lo butto via!
Jiheon: Ragazze, basta litigare!
Seoyeon: Dove sono i miei CD? Di solito sono qui, su questa mensola...
Saerom: La mia, ovviamente. Ed erano anche storti.
Seoyeon: Li hai spostati, vero?
Saerom: Come? Stai dicendo che te li ho nascosti? Ma per favore!
Seoyeon: Dove sono i miei CD?
Saerom: Senti, se lo sapessi, io-
Seoyeon: Li hai spostati tu. Per favore, Saerom, non mentire!
Saerom: Io mento? Pff! Ma scherzi?
Seoyeon: Puoi rispondermi, sì o no?
Saerom: (urla) Lo sai che c'è? Cercati i tuoi stupidi CD da sola! (Esce sbattendo la porta) Andate tutte affanculo!
Il rumore della porta sbattuta è così forte che si sente al piano di sopra.
Jiwon: Chi è stato?
Jisun: Forse qualche vicino maleducato.
Hayoung: Oppure Saerom.
Jiwon: Qualcuno deve dirle due paroline. Ultimamente si incazza per niente, sul serio.
Chaeyoung: Ad ogni modo questa stanza è finalmente presentabile. Adesso andiamo giù, che quella stanza sembra un covo di vampiri con tutte quelle ragnatele.
Jisun: Piantala con questa storia!
Jiwon: Be', allora inizia a passare l'aspirapolvere sotto il tuo letto e a spolverare le tue mensole.
Mentre le altre stanno ancora discutendo di polvere e ragnatele sui muri, Gyuri è attaccata al cellulare e controlla i propri social network.
Hayoung: Andiamo, Gyuri, smettila di cambiare il tuo stato su Doolfish!
Jiwon: A parte che, peraltro gli SF9 non ti cagano nemmeno di striscio...
Jisun: Ma non erano gli NCT 127?
Gyuri: Dai, smettetela! (Mostra per sbaglio lo schermo del proprio telefono) Ecco! Vedete?
Chaeyoung: Io qui vedo solo una ragazza che ha messo il follow a tutti i BTS.
Gyuri: Be', e allora? In realtà... Ecco... Seguo i BTS... solo per arrivare ai TXT.
Jisun: Li conosci?
Gyuri: Andiamo, Jisun, dobbiamo pulire la nostra stanza, ricordi? Sai, con tutte le ragnatele che ci sono... (Scappa via insieme a Jisun)
Jiwon: Adesso andiamo in cucina e finiamo di preparare, prima che lo faccia qualcun'altra. (Si avvia verso la cucina con le altre)
Hayoung: Dobbiamo controllare i nostri biscotti... Non vorrei che si fossero bruciati...
Non appena arrivano in cucina, tuttavia, trovano Saerom con una teglia piena di biscotti bruciati in mano.
Saerom: E questi che cosa sono?
Hayoung: I nostri biscotti! Saerom, che succede?
Saerom: Li ho trovati così...
Hayoung: (a braccia conserte) Ah sì? Non è che ti sei distratta e hai cambiato la temperatura del forno?
Jiwon: Adesso dovremo rifarli da capo!
Hayoung: (sarcastica) Grazie mille, "Capitano"!
Saerom: Si può sapere che problema avete? (Sbatte la teglia sul tavolo della cucina) Anzi, se volete, cenate pure senza di me. Io me ne vado in camera mia. Da sola! (Torna nella sua stanza, sbattendo un'altra volta la porta dopo essere entrata)
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