"Tre giorni dopo."

Finalmente Arianna due giorni prima, era guarita da quella fastidiosa influenza e adesso la nostra amata coppia Dragomir, si trovavano a un ricevimento, che accadeva ogni anno.

Per Arianna era la seconda volta che partecipava a quell'evento che si teneva ogni anno nel mese di Dicembre.

Il ricevimento, consisteva a elevate somme di denaro, da dare in beneficenza, così che i migliori Mafiosi, potevano nascondere i loro affari illeciti, grazie a questo.

Passavano tutti per grandi imprenditori, ciò che in realtà non erano, erano ben altro.

Ma sapevano nasconderlo bene.

Venivano da quasi tutte le parti.

Si incontravano ogni anno in Romania, per il potere immenso che aveva conquistato Adam, alla sua giovane età.

Avevano molto rispetto per lui.

E poi, il nostro caro Adam era il più pericoloso, e il più temuto di tutti.

Assurdo che un semplice ragazzo, scatenasse tutto questo, alle altre famiglie mafiose provenienti da altri luoghi, ma lui si era guadagnato la sua fama non solo con la forza ma anche con la sua astuzia, senza l'aiuto di nessuno, passo dopo passo, aveva ottenuto un così grande potere, d'avere uno stato intero nelle sue mani.

Per questo la maggior parte, quelli che non provavano a spodestarlo, volevano allearsi con lui.

Per l'immenso potere che aveva e che esercitava, così che loro avrebbero avuto le spalle coperte.

In quel momento Adam e la sua splendida sposa erano seduti a un tavolo, insieme al braccio suo destro nonché suo migliore amico, Andrew.

Insieme a sua moglie Jasmine.

Il loro bambino Ramon lo avevano lasciato dai nonni.

Dato che a queste cene, non erano ammessi bambini.

Adam nel suo completo elegante e con quegli occhi color ghiaccio, attirava molti sguardi su di se.

Donne affamate di lui e del potere che esercitava, anche se era sposato.

Ma loro, erano lo stesso tentate dal prenderselo, cosa improbabile per quelle povere sciocche, assetate di soldi e potere, lui aveva occhi solamente per sua moglie e per nessun'altra.

Arianna anche lei bellissima, con quel top e la gonna a tubino, nella sua raffinatezza e semplicità dell'eleganza, attirava sguardi di diversi uomini, che Adam prontamente minacciava con lo sguardo, se non volevano fare un incontro ravvicinato con la sua calibro 38.

Iniziarono a servire i piatti raffinati a ogni tavolo, così da dare inizio, finalmente alla cena di quella serata.

Champagne nelle coppe di cristallo, antipasto, primi piatti e secondi piatti a base del migliore pesce raffinato e prezioso che potessero mai mangiare.

La cena procedeva tranquilla, mentre Arianna ogni tanto si guardava intorno confusa, sembrano persone losche.

Lo aveva sempre pensato, dalla prima volta che li aveva visti.

Scosse la testa, come per scacciare immediatamente via quei pensieri, mentre prese a parlare con Jasmine.

La cena proseguiva alla grande, mentre alcuni camerieri passavano con dei vassoi d'argento e i capi firmavano assegni per la nota "beneficenza" che facevano ogni anno, nel periodo di Natale.

Adam

Mi accostai a l'orecchio di mia moglie -Piccola, tutto bene?-

Per lei era la seconda volta, e sapevo che queste serate erano puramente noiose, anche se non me lo aveva mai detto.

Lo erano perfino per me, che avrei speso il mio tempo per fare altro, invece di passare la serata con questi finti boriosi del cazzo.

Lei sapeva che erano persone come me "imprenditori" cosa assolutamente non vera, o almeno, era la mia copertura.

E che queste cene, capitavano nel nostro mondo, e dovevi partecipare non potendo disdire portando anche tua moglie.

Era passato anche il momento del dessert, ma i miei occhi erano solo per lei, anche se tentavo di non darlo a vedere durante tutta la cena, mi aveva eccitato da morire.

-Si amore.. Però dovrei andare in bagno..-

Afferrai la palla al balzo e non la feci finire di parlare che mi alzai, facendogli segno di fare lo stesso.

-Scusate- Dissi, rivolto al mio tavolo, per poi intrecciare la mia mano a quella della mia piccola ninfa, uscendo finalmente dal salone.

Ci voleva, finalmente fuori da tutti quei boriosi del cazzo.

Si salvava solo il mio migliore amico e sua moglie.

La condussi fuori dal quel salone, dirigendoci verso uno dei tanti bagni lussuosi di quel Hotel, dove si stava tenendo il ricevimento.

Aprii una porta e la condussi dentro chiudendomi la porta a chiave alle mie spalle.

-Finalmente soli.- Dissi, voltandomi verso di lei.

-Veramente io..-

-Shhh, o bisogno di rilassarmi piccola, vuoi aiutarmi?- Chiesi con voce suadente, mentre un ghigno malizioso si stava facendo spazio sulle mie labbra.

La vidi arrossire alla mia domanda, mentre a me eccitava da morire, come ogni cosa di lei.

Mi avvicinai come un predatore che aveva appena puntato alla sua preda, fino a farla indietreggiare con la schiena al muro.

Appoggiai il mio petto scolpito contro il suo soffice seno, mentre posavo entrambe le mie mani hai lati della sua testa in modo da non potermi sfuggire.

-Bene, bene, bene cosa abbiamo qui?- Sussurrai con voce sensuale, mentre presi a ispirare il profumo della sua pelle delicata del collo scoperta.

Mentre presi a baciarlo e mordicchiarlo sensualmente.

-Mm.. Cazzo bambina, me lo fai diventare costantemente duro.-

La sentii sobbalzare per quelle mie parole scurrili.

Piano, piano ci avrebbe fatto l'abitudine, perché questo sono io.

Feci scorrere la mia mano destra distaccandola dal muro, lungo il suo fianco, fino a scendere giù, mentre con una mia gamba le facevo allargare le sue in modo da mettermici in mezzo.

La mia mano vagava fino all'orlo della sua gonna, alzandogliela.

Feci scorrere la mia mano, in una lenta carezza sensuale, all'interno della sua coscia, fino ad arrivare alle sue autoreggenti.

-Oh baby.. Questo si, che mi piace molto- Dissi con voce roca per l'eccitazione.

-Amore.. Oddio e se ci scoprono!? Fermati ti prego-

-Nessuno oserebbe disturbarci, fidati di me piccola.-

Anche perché se oserebbero in questo momento interromperci, si ritroverebbero con un proiettile in corpo.

Odio le interruzioni, possono solo interrompermi per delle cose di estrema importanza non per altro.

Continuai a risalire con la mia mano, mentre continuavo a deliziarmi del suo collo, baciandolo e leccandolo sensualmente, mentre le mie dita, arrivarono al bordo delle sue mutandine.

-Credo di aver trovare il mio scrigno del tesoro piccola.-

Dissi suadente, mentre mi facevo spazio con il mio indice dentro sue le mutandine, toccando il suo fiore schiuso, potendo godere di quanto fosse già bagnata e pronta per me.

-"Amo l'effetto che ti faccio baby."-

Presi ad accarezzare le sue grandi labbra per tutta la sua lunghezza, per poi farmi spazio fra esse, toccando quel meraviglioso bottoncino, iniziandolo a stuzzicare, sotto i gemiti di piacere della mia donna.

Scesi in una lenta carezza sensuale, più giù, fino a farmi spazio dentro di lei.

-Sei sempre così stretta piccola..- Dissi completamente eccitato e fuori di me, mentre presi a muovere il mio indice dentro di lei, in un movimento lento e cadenzato.

-Oddio..-

-Oh piccola.. Non verrai così.. E non verrai ora.-

Dissi sfilandomi dal suo scrigno, portandomi il mio indice alla bocca, leccando il suo meraviglioso e squisito miele, sotto il suo sguardo, imbarazzato.

-Inginocchiati amore.-

La vidi guardarmi con quello sguardo languido da cerbiatta, mentre si inginocchiava di fronte a me.

Presi a sbottonarmi i pantaloni fino a calarmeli insieme hai boxer, mostrandogli la mia notevole erezione.

Vidi la mia piccola ninfa afferrare la mia enorme erezione, iniziando a massaggiare sensualmente, mentre faceva su e giù mandandomi completamente fuori di testa.

Abbassai lo sguardo deliziandomi, dell'atto in cui lo accolse fra le sue soffici labbra, iniziandomelo a succhiare con gusto, dandomi piacere.

Afferrai delicatamente ma con una presa ferma e decisa la sua coda, guidandola nel ritmo che più mi aggradava.

Mentre continuava a succhiare a leccare la mia erezione, fino a che non la fermai.

La tirai su, mettendola con le mani al muro, dandomi la schiena, mentre le tiravo rudemente su la gonna fino hai fianchi spostando le sue mutandine, e con un colpo secco la penetrai.

-Oddio amore!-

La sentii urlare per quell'intrusione improvvisa della mia enorme bestia dentro di lei, mentre mi facevo spazio andando sempre più in fondo riempendola completamente di me.

Le strinsi possessivamente i fianchi, iniziando ad assestarle spinte secche e veloci, mentre mi muovevo dentro di lei come un pazzo.

-Oh si amore mio..- La sentii gemere in preda al piacere, mentre continuavo a darle stoccate forti e profonde.

-Ti piace baby..?-

Dissi con voce roca resa per l'eccitazione, in preda al piacere, gemendo rudemente vicino al suo orecchio, mentre continuavo a muovermi dentro di lei.

Sentendola tremare di piacere contro il mio corpo, mandandomi fuori di testa, per il desiderio, del mio modo di dominarla. Amando il suo modo in cui il suo corpo reagiva, sottomettendosi al piacere crudo che le stavo donando.

-Si..-

-Dillo, dillo che sei mia!-

-Sono tua Adam..-

-Oh si che lo sei. Sei solo mia piccola.-

Dissi continuando con quei movimenti forti e profondi dentro di lei, fino a che non avvertii il suo corpo tremare, fino a che non la sentii gridare, arrivando a l'apice del piacere, cogliendo subito dopo anche me, gemendo fortemente a mia volta, per l'intenso piacere, riversando tutto il mio seme caldo dentro di lei, marchiandola come mia.

Uscii da lei, tirandomi su i pantaloni e i boxer allacciandomeli, mentre la vidi tirarsi giù la gonna, appoggiandosi con la schiena al muro, mentre teneva gli occhi chiusi, cercando di regolarizzare il suo respiro.

Potevo ammirare quanto fosse ancora più bella la mia donna sconvolta dall'orgasmo.

Mi avvicinai a lei stringendola per i fianchi, per poi baciarla con amore.

Che dire la serata di beneficenza, non era mai stata così interessante come quella sera.

Continua

Buonasera cuoricini 💛, da una giornata moooooolto calorosa!🥵

Come state?💛

Spero con tutto il cuore bene.💛

Ecco qui il nuovo capitolo, spero tantissimo che  vi sia piaciuto.🙈

Grazie di cuore per tutti i bellissimi commenti e le stelline, siete dei cuoricini meravigliosi, vi adoro immensamente tutti!

💛💛💛

Grazie di cuore, per tutto ciò che mi trasmettete.💛

Vi mando un grosso abbraccio pieno della felicità che voi mi donante ogni giorno.💛

Buona serata ⭐️, e buona cena 🍛.💛

 Al prossimo aggiornamento, un bacio!💛