In una giornata di primavera, al palazzo reale, re Nettuno stava discutendo con sua figlia Mindy; su un evento molto grave.
<<Allora Mindy, la situazione è seria... Da quando Plankton, ha rubato la mia corona reale e controllato tutti; l'inquinamento è aumentato notevolmente e i pesci stanno morendo.
Io non posso permetterlo! Perciò, tu mi aiuterai.
Giusto, Mindy?>>
Chiese re Nettuno alla figlia.
<<Esatto padre! Tutto questo non va affatto bene! Plankton dev'essere punito.
Purtroppo, non possiamo tenerlo in prigione; scapperebbe all'istante, per le sue dimensioni.
Però, possiamo punirlo in un altro modo>>
Disse Mindy, in modo professionale e serio.
<<E come faremo, Mindy?>>
Chiese Re Nettuno, curioso sull'idea della figlia.
<<Intanto, siccome tutti i pesci stanno morendo, è meglio se delle persone, vivano nella stessa casa per un po'.
In modo tale, che le altre case, vengano disinfestate da ogni inquinamento.
Appena, quelle case saranno apposto, faremo uscire tutti dalle altre case e mentre disinfestano le ultime; loro vivranno nella stanze di sicurezza del castello.
Quelle che non si infettano e potranno essere controllati e curati
Ovviamente, prima saranno ben disinfettate e ci vorranno giorni.
Per questo motivo, non ci verranno subito.>>
Disse Mindy e il padre le sorrise, soddisfatto.
<<Sei un genio Mindy! Però, Plankton, non lo risparmierò.
Lui può infettarsi più in fretta, perciò meglio se lo faccio morire>>
Disse re Nettuno, scoppiando a ridere in modo malvagio; facendo preoccupare e sbiancare la figlia, che chiaramente non era d'accordo.
<<Padre, no!>>
Esclamò Mindy, cercando di farlo ragionare, ma oramai il re era deciso.
<<Ormai è deciso! Non mi farai cambiare idea>>
Disse Re Nettuno e uscì dal palazzo.

Nel frattempo, Spongebob uscì di casa, allegro e spensierato.
<<SONO PRONTOO! SONO PRONTO! SONO PRONTO!>>
Urlò Spongebob, allegramente, correndo verso il Krusty Krab.
<<Spongebob, puoi abbassare la voce?>>
Gli chiese Squiddy, seccato e scorbutico.
<<Ciao Squiddy!>>
Esclamò Spongebob e l'abbracciò all'istante.
<<Ok, ora staccati!>>
Esclamò Squiddy, scontroso e molto irritanto e Spongebob si staccò; rattristandosi un po', ma cercando di non farglielo notare.
<<Ok..>>
Disse Spongebob, triste, ma continuando a sorridere.
Erano anni che faceva così..
Fingeva un sorriso, quando in realtà, ciò che succedeva lo feriva.
Amava Squiddy, solo che lui continuava a trattarlo male.
Non gli degnava uno sguardo e molte volte lo riteneva insopportabile e.... brutto...

Spongebob, senza rendersene conto, abbassò lo sguardo tristemente e a quel punto, Squiddy si preoccupò; ma cercò anche lui di non darlo a vedere.

<<Hey Spongebob...tutto ok?..>>
Gli chiese Squiddy, freddo e cercando di mantenere un atteggiamento da menefreghista.
A quel punto, Spongebob rimane sorpreso e rialzò lo sguardo.
<<Eh?... Ti sei...preoccupato per me?..>>
Gli chiese Spongy, sorpreso e un po' rosso.
<<Eh?! No no! Assolutamente! Volevo solo saperlo, tutto qui.>>
Disse Squiddy, freddo, incrociando le braccia e guardando altrove.
A quel punto, Spongebob sorrise a tutti denti.
<<Oh Squiddyyyy!>>
Esclamò Spongy, per poi riabbracciarlo e a quel punto, Squiddy sbuffò; un po' imbarazzato.
<<Ok ok!.. togliti e cammina...>>
Disse Squiddy, un po' arrossato, ma mantenendo un carattere freddo.
A quel punto, Spongy si staccò, sorridente.
<<Certo Squiddy! Andiamo a lavoro!>>
Esclamò Spongebob sorridente e andarono a lavoro.

Squiddy non disse niente per tutto il tragitto..
Poiché si sentiva stano, nei confronti della spugna gialla e voleva mantenere un carattere da menefreghista.
Purtroppo, però, non poteva negare di provare qualcosa per lui, che andava oltre tutte le sue aspettative...
Improvvisamente, appena arrivarono al Krusty Krab, videro re Nettuno; che stava radunando tutti gli abitanti del mare.
Spongebob iniziò a guardare la scena, confuso e si avvicinò.
<<Salve vostra maestà, che succede?...>>
Chiese Spongebob, confuso al riguardo, come molti abitanti del mare.
Tuttavia, non tutti sembravano interessati all'argomento, soprattutto Mr Krab; che stava contando i suoi soldi, sperando di avere il re come cliente.
<<Ciao Spongebob, sto radunando tutti gli abitanti del mare; su una zona molto precisa.
Seguici e non te ne pentirai>>
Disse il re e a quel punto, Spongebob annuì, fortemente confuso; ma curioso al riguardo.
Arrivati lontanissimo, re Nettuno fece sedere tutti in delle rocce; mentre si schiariva la voce e prese un megafono.
<<Miei cari sudditi, sapete benissimo che di questi tempi, stanno morendo tantissime persone... E tutto questo, per colpa di quell'essere viscido ed insensibile di Plankton!
Perciò, volevo dirvi, che per salvarvi tutti, dovete stare dentro le vostre case e non uscire.
Tuttavia, dobbiamo disinfettarle e per farlo, dovrete condividere le vostre case.
A questo punto, però, vi chiederete...
Come faremo giustizia con Plankton?>>
Chiese il re e a quel punto, Mr Krab smise di contare i suoi soldi e si mise ad ascoltare; preoccupandosi parecchio.
<<Voi penserete che lo porteremo in galera, giusto? Beh, vi sbagliate! Ogni volta che lo portiamo in carcere, lui scappa e questo non possiamo permetterlo.
Perciò, lo cacceremo dal suo locale e lo faremo morire all'aperto!>>
Esclamò re Nettuno, ridendo come uno psicopatico e a quel punto, tutti sbiancarono; non aspettandosi una simile condanna.
<<Per tanto, a compier tale ''ingiustizia'', sarà la signorina Miriam>>
Disse Nettuno, facendo cenno a Miriam di farsi vedere.
Tuttavia, appena Mirian si mostrò, tutti rimasero sconvolti.
Ella, era una plankton femmina bellissima : vestita di rosso, con un portamento elegante e con uno sguardo, così ''innocente'', che avrebbe ingannato persino Plankton...
<<Vostra altezza, sono felice di compiere tale ''impresa''... Egli dev'essere punito e io so come fare.
Lo sedurrò, così farà tutto ciò che gli dirò>>
Disse Miriam e tutti rimasero pietrificati, da tali parole, tranne re Nettuno; che probabilmente sapeva tutto.
<<Grande Miriam! Mi raccomando, fallo cadere ai tuoi piedi>>
Disse il re, con uno sguardo malvagio, che Miriam ricambiò.
<<Certo maestà, di tutto per far del ''bene''>>
Disse Miriam, felice di ''aiutare''; con uno sguardo ''innocente''.

Nel mentre, Plankton non sapeva cosa gli aspettava.
Era molto indaffarato e non voleva distrazioni, ma improvvisamente, sentì la porta di casa sua distruggersi.
<<CHE STA SUCCEDENDO?!>>
Urlò Plankton, spaventato, per poi vedere dei pesci dell'FBI; che avevano legato la sua robot moglie e distrutto la sua porta...
<<KAREN?!...>>
Urlò Plankton, spaventatissimo e guardando quei pesci, come per chiedere spiegazioni.
<<E' lei il signor Sheldon J. Plankton?>>
Chiese uno dell'FBI e a quel punto, Plankton deglutì ed annuì; spaventato.
<<Beh, re Nettuno, ci ha ordinato di sottrarti del tuo locale.
Così, abbiamo impedito al tuo robot di fermarci; lo libereremo in seguito.>>
Disse uno di loro, serio e Plankton si infuriò; inarcando il sopracciglio.
<<Inanzitutto, lei è mia moglie e si chiama Karen!! Secondo... NON VI PERMETTO DI TOGLIERMI LA CASA!!!>>
Urlò Plankton, ma quelli dell'FBI, non ebbero pietà e lo presero con forza; per poi lanciarlo fuori casa.
Plankton urlò, per poi andare a sbattere nelle mura del locale di Mr Krab e svenne; totalmente ricoperto di sangue.

Continua...

Inanzitutto, volevo precisare, che questa bozza esiste da prima del virus...  XD
Perciò è tutto un caso...

Comunque, spero che vi sia piaciuto e mi raccomando, se vi è piaciuto, votate e commentate. :)

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La vostra Cat :) <3 ^. _ .^ /)