Faccio un balzo all'indietro e per poco non inciampo in dei rametti. Prendo una freccia e la sto per scoccare, ma i due occhi si avvicinano e iniziano a parlare, mentre la luce del fuoco si espande all'interno della cavità.
<<Hei hei ferma! Sono io>> dice.
<<Mike! Ma cosa ci fai tu qui?! Mi hai fatto spaventare!!!>> rispondo, portando una mano al cuore e abbassando l'arco. I miei battiti piano piano ritornano normali.
<<Si può sapere cosa ci fai qui?>> ripeto.
<<Beh...ecco...>>
<<Mi hai seguita? Mi hai seguita, Mike?!>>
<<Si, ti ho seguita>> ammette alla fine.
<<Ma sei impazzito?! Non ho portato Spartan per non metterlo in pericolo, di nuovo! E tu addirittura che fai?! Mi segui!!! Ti è dato di volta il cervello?!?!>>. Sono infuriata. Se gli fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonata.
Ride. Gli ho appena gridato in faccia e lui ride!
<<Che c'è, ti faccio ridere?>> gli domando, stizzita. Credevo fosse diverso, invece è come tutti gli altri...
<<Si...sei carina quando ti arrabbi!>>
<<Vai al diavolo Mike! Io qui sto rischiando la vita, non per salvare me, o te. No! Lo sto facendo per tutta Flyworld! Per i tuoi parenti, i tuoi amici! Per Sally! E tu hai anche il coraggio di ridere!!! Ma che razza di persona sei?! Vai via, ritorna nel tuo covo segreto!>>
<<Eh dai, stavo scherzando! Volevo solo sdrammatizzare un po'>>
<<Di sicuro non ci stai riuscendo per niente!>>
<<Ho visto quello che è successo...vuoi parlarne?>> dice, indicandomi una roccia su cui sederci. Io rifiuto con un cenno del capo e vado a sedermi dall'altra parte, accanto a Spartan e vicino al fuoco. Mike ritorna in fondo alla caverna.
Il mio sguardo cade sul morello al mio fianco. Ora è steso vicino al fuocherello, gli occhi chiusi. Ma prima... L'ho visto. Ho visto la paura che stava provando. Cercava il mio aiuto. E...ho avuto paura anche io. D'un tratto gli occhi si riempiono di lacrime al pensiero di quello che poteva succedere.
<<Hei, tutto bene?>> mi chiede Mike, dal fondo.
<<No>> singhiozzo <<Ho avuto paura, Mike, e molta. Io...l'avevo sognato, un po' di tempo fa. Non posso perderlo Mike, lui è tutto per me!>>
Spartan apre gli occhi e si volta verso di me, strofinando il muso alla mia guancia. Io lo abbraccio e continuo a piangere.
Mike si alza e viene vicino a me.
<<Sai cosa vogliono da lui?>> mi domanda.
<<No! Ed è questo che mi tormenta più di tutto!!! Vogliono portarmelo via, ma perché?>>
<<Domani mattina torneremo a Flyworld e cercheremo delle spiegazioni. Poi insieme li sconfiggeremo. Ma ora dobbiamo riposare, d'accordo?>>
<<No! Insieme torneremo a Flyworld, ma non verrai con me a sconfiggere gli Scrunch, te lo puoi scordare. Buonanotte>> e così poso la testa sulla pancia di Spartan, addormentandomi.

***
Mi sveglio di colpo, quando sento uno strano rumore. Apro gli occhi. Sono ancora appoggiata a Spartan. Lui è sveglio, e mi guarda con i suoi fantastici occhi neri...
Dall'altro lato Mike è in piedi. Sta mettendo in ordine le sue frecce. Quando si accorge che sono sveglia, mi viene vicino.
<<Buongiorno, Principessa. Mi dispiace ma per vari guasti in cucina non abbiamo potuto preparare le prelibatezze alle quali è abituata. In compenso abbiamo qualcosa di naturale. C'è l'imbarazzo della scelta: sassi di ogni forma e misura. Allora, quale preferisce?>> mi dice. Scoppio a ridere e mi alzo, e Spartan fa lo stesso.
<<Ho una fame!!! Credo che un sasso di media grandezza possa andare bene! Davvero non abbiamo nulla da mangiare?>>
<<No mi spiace. Quindi, prima arriviamo al castello, e prima mangiamo. Su pigrona, è ora di partire>>
Sospiro, ma poi mi faccio coraggio e salgo in groppa a Spartan. Ogni volta è una sensazione unica, e bellissima. È come se lui mi prestasse la libertà.
Mike mi guarda in modo strano, ma divertito, così gli chiedo:<<Cosa?>>
<<Non me lo dai un passaggio?>>
<<Hei io non ho le ali. Mi spiace ma la principessa non cede il suo cavallo a nessuno>>. Ridiamo insieme, poi usciamo dalla caverna e ci incamminiamo verso il palazzo di Flyworld.

***
<<Eccoci qui>> dice Mike, una volta giunti davanti alle porte del castello. Smonto da Spartan e gli poso una mano sul collo. Mike nel frattempo apre i portoni ed entriamo. Nella sala d'ingresso non troviamo nessuno.
<<Sally?>> chiamo. Sento un rumore di zoccoli, e poco dopo dalla porta di una stanza esce Trouble. Mi precipito verso di lui e lo riempio di coccole e baci.
<<Trouble, dov'è Maia?>> gli chiedo. Lui fa dietro-front e comincia a trotterellare per alcuni corridoi. Arriviamo vicino a una porta sulla quale c'è scritto "Infermeria". La apro. Ci sono tanti letti con coperte e cuscini bianchi, e i muri dello stesso colore. In fondo alla stanza, su due letti, ci sono Maia e Alyscia. Corro verso di loro. Ci sono anche Charme e Calypso lì vicino. Vado ad abbracciare Charme.
<<Oh Charme! Ho avuto così paura!!!>> le confesso tra le lacrime <<Mi dispiace. Mi dispiace davvero tanto...>>.
<<Non è colpa tua...e credo di doverti anche delle spiegazioni>> mi risponde la cavalla alata. Mi avvicino a Calypso e accarezzo anche lei, chiedendole scusa.
<<O santo cielo principessa ma è proprio lei!>> dice una voce alle mie spalle.
<<Sally!!!>> esclamo, andando incontro alla mia amica. Ci stringiamo in un abbraccio, e quando ci stacchiamo le chiedo:<<Come stanno?>>
<<Si stanno riprendendo. Molto del loro potere è stato risucchiato, e così le loro energie. Alyscia è fuori pericolo ma...>>
<<Ma?>>
<<Se Maia non si sveglia entro stasera... non ci sarà più niente da fare>>. I miei occhi diventano lucidi, e così anche quelli di Trouble, che si avvicina alla sua padroncina e poggia la testa sul materasso.
<<Scusa, Maia>> le sussurro, accarezzandole una guancia <<Scusami anche tu Trouble>>.
<<Su, principessa. È venuto il momento di dirle tutto. Deve sapere tutta la verità>> mi dice Charme.

~Nota autrice~
Holaaaaaa a todos! Scusate se questo capitolo è un po' corto! Ma sono riuscita a pubblicare per due giorni di seguito!!!
Come sempre, se vi va lasciate un commento e una stellina!😘