Chris era appena uscito ed io ricominciai a respirare normalmente. "Allora Apple, io mi chiamo Veronica, ma puoi chiamarmi Ronnie. Vieni che ti faccio vedere dove puoi cambiarti." Dissi dolcemente alla ragazza, lei mi sorrise e mi segui nello spogliatoio "Fai come se fossi a casa tua ok? E se hai bisogno di qualcosa dimmi pure. Ti aspetto di là in sala." dissi alla ragazza sorridendo e poi uscendo dalla stanza. Nella scuola c'erano 4 sale da ballo, due per la danza classica e due per danza moderna. Entrai nella sala 2 dove di solito si faceva danza moderna, mi tolsi la maglia e rimassi in top e pantaloncini, anche se eravamo a fine gennaio io continuavo ad avere caldo.

Dopo una decina di minuti Apple mi raggiunse in sala, anche lei aveva un top, ma al posto dei pantaloncini dei leggings neri.

"Hai mai ballato prima?" le chiesi "Solo a casa" mi disse lei "Bene, a volte ballare in casa è il posto migliore del mondo." Dissi scherzando "Allora iniziamo con un po' di stretching okay?" le dissi "Va bene" mi rispose, si mise vicino a me ed iniziò a fare quello che facevo io.

Dopo un'oretta avevamo finito di fare stretching "Allora vuoi che ti insegno una coreografia?" le chiesi mentre lei stava bevendo dell'acqua "Si, ti prego" mi disse quasi implorandomi "Ok, allora prima te la faccio vedere, e poi iniziamo." le dissi e lei si andò a sedere contro il muro vicino lo specchio. Mi avvicinai al lettore musicale, attaccai il mio telefono e feci partire Whatever It Takes degli Imagine Dragons.

La musica partì ed io iniziai a ballare, appena iniziai a muovermi entrai nel mio mondo senza pensieri e preoccupazioni. Finita la coreografia, Apple mi applaudì, "Sei bravissima, vorrei essere brava come te" mi disse "Lo diventerai, allora iniziamo?" le dissi "Certo!" mi rispose entusiasta. Iniziai ad insegnarle la coreografia ed il tempo volò. Apple era davvero brava, pensai tra me, sembrava proprio portata per la danza.

Restammo tutto il pomeriggio a provare, ci stavamo riposando un attimo quando lei parlò "Ronnie, mi fai vedere un'altra coreografia? Adoro vederti ballare." mi disse dolcemente la ragazza "va bene, se vuoi posso fare un'improvvisazione." le dissi guardandola "Sì! Posso scegliere io la canzone?" mi chiese dolcemente "Certo, che canzone vuoi?" le chiesi avvicinandomi allo stereo "Ehm ti andrebbe di ballare Fix You di bhe, dei Coldplay?" mi disse un po' in imbarazzo "Certo, adoro quella canzone."

Feci partire la musica ed inizia ad improvvisare, quella canzone era davvero un capolavoro, ogni volta che la ascoltavo mi veniva da piangere, sia perché mi ricordava ciò che avevo passato sia perché la voce di Chris riusciva a farti provare ogni sensazione, ogni parola, tutto.

Chris' Pov

Riuscì a liberarmi dai miei impegni per andare a prendere Apple, salì in macchina e partì, dopo una decina di minuti arrivai, parcheggiai e scesi dalla macchina.

Entrai nella scuola e notai che al bancone non c'era la ragazza misteriosa, ma l'altra ragazza.

"Salve, è venuto a prendere sua figlia." Mi chiese ed io annuì. "Sta ancora provando con Ronnie, ehm Veronica l'altra insegnante. Se vuole le dico che lei è qui. Ah comunque io sono Elena." Mi disse un po' impacciata "Piacere Christopher, no stia tranquilla posso aspettare." Le risposi tranquillamente. "Va bene, sua figlia è davvero brava, per non aver mai ballato prima." Mi disse sorridendo "Avrei dovuto immaginarlo, erano settimane che mi chiedeva di portarla ad una scuola di danza e ogni volta che sentiva della musica si metteva a ballare in casa, per strada, in auto, ovunque." Le risposi sorridendo.

All'improvviso sentì una melodia a me fin troppo famigliare, così mi avvicinai alla porta da dove proveniva la mia voce mentre cantavo Fix You, e mi affacciai alla porta che era leggermente aperta. Vidi mia figlia seduta in un angolo della sala, mentre Veronica stava ballando.

Mi mancò il fiato da quanto era bella, era vestita come la mattina, ma ora aveva solo il top, i capelli erano slegati e le arrivavano fino a metà schiena. Mentre la ammiravo ballare notai che aveva un grosso livido sulla scapola destra ma pensai subito che se lo fosse fatto ballando, ma subito dopo notai un'altra cosa che mi fece rabbrividire, aveva la cicatrice di un grosso taglio a sinistra appena sopra le costole e pensai subito che non se lo sarebbe potuto fare da sola e mi sentì male all'idea che qualcuno potesse averle fatto ciò.

La canzone fini e mia figlia si accorse che ero dietro alla porta, si alzò da per terra e mi corse in contro "Papà, hai visto come è brava Ronnie, voglio diventare come lei" mi disse mentre io entravo nella stanza e la abbracciavo.