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Capitolo 39

|Louis|

"Amore se non te la senti possiamo rimandare. Stephen e Tanya capiranno." Raggiungo Harry sul letto stringendolo fra le mie braccia. Oggi non sta per niente bene, pallina non fa altro che scalciare e il mio angelo è esausto
"Si Lou, non ce la faccio a muovermi. Però possiamo dirgli di venire a casa, ordiniamo le pizze e stiamo tutti insieme."
"Sicuro amore?"
"Si Boo, mi fa piacere"
"Tra poco l'avviso, adesso devo coccolare te e pallina." Sorride poggiando la testa sul mio petto mentre io porto le mani sulla sua panciona di quasi 9 mesi. Sono passati 6 mesi dal matrimonio e dire che siamo felici è dire poco. Il viaggio di nozze a Roma di due settimane ci ha aiutato tantissimo, e ci ha fatto capire che abbiamo davvero fatto la scelta giusta. Una volta ritornati a Londra poi tutto é andato al proprio posto. Harry ha lasciato il suo vecchio appartamento, insieme ci siamo messi alla ricerca di una casa più grande. Abbiamo trovato una villetta con quattro camere da letto, un giardino bellissimo, tanto spazio per invitare i nostri amici e stare tutti insieme e ci siamo subito trasferiti. Ormai siamo una famiglia e abbiamo pensato che in un futuro ci piacerebbe dare un fratellino a pallina, in realtà anche più di uno, quindi una casa grande è l'ideale. Il vecchio appartamento di Harry, l'abbiamo ceduto a Zayn che ha definitivamente chiuso con Perrie, non si sente pronto ad un legame duraturo e lei non è più disposta ad aspettarlo. Io ho ripreso il lavoro in modo regolare, senza caricarmi troppo, anzi, ogni giorno non vedo l'ora, finito il mio turno, di tornare a casa dai miei uomini. Già, altra cosa importante è che pallina è un maschietto. L'abbiamo saputo circa 4 mesi fa e siamo stati davvero contentissimi, soprattutto quando il dottore ci ha detto che è sano e cresce bene. Alla fine non importava il sesso, ma che stesse bene. Siamo indecisi sul nome anche se un'idea ce l'abbiamo, e crediamo sia quella più giusta.
"Pallina, amore mio, oggi ti muovi davvero tanto, eh?" Alzo la maglietta di Harry vedendo la pancia che si muove, si vedono proprio i segni dei piedini di mio figlio che è agitatissimo. La prima volta che l'abbiamo sentito muoversi è stata un'emozione indescrivibile, è successo poco dopo essere tornati da Roma, d'allora non ha più smesso, abbiamo notato che lo fa soprattutto quando io ed Harry gli parliamo, riconosce le nostre voci
"Ho dei dolori fortissimi, Lou" non è mai stato così male, la sua è stata una gravidanza tranquilla, poche nausee e zero fastidi, adesso vederlo in questo modo non mi fa stare tranquillo
"Vorrei poter fare qualcosa, angelo"
"Sei qui con me, è già tanto" stanotte non ha dormito per niente ed io con lui e stamattina non me la sono sentita di andare a lavoro e lasciarlo solo. Ho chiamato Stephen, il commissario, che ormai io ed Harry chiamiamo per nome, e gli ho detto che sarei rimasto a casa, adesso tocca avvisarlo perché stasera dovevamo andare tutti a cena da lui. Siamo diventati amici, lui e Tanya vengono spesso a cena da noi e viceversa, anche Liam, Niall e Zayn l'hanno conosciuto e lo considerano a tutti gli effetti uno di noi, anche se ha all'incirca vent'anni di più.
"Non avrei mai potuto lasciarti da solo Hazzie. Adesso chiamo Stephen, l'avviso per stasera e poi ci riposiamo un po', che dici? Dormire ti farà bene"
"Amerei dormire un po' "
"Chiudi gli occhi amore mio" mando un messaggio a Stephen e ai ragazzi dicendogli che la cena è spostata a casa nostra perché Harry non se la sente di uscire e poi spengo il telefono abbracciando il mio ricciolino che ha chiuso gli occhi come gli ho detto io
"Ho avvisato i ragazzi e spento il telefono. Adesso nessuno ci disturberà amore, io, te e pallina abbiamo bisogno di dormire."
"Non so come farei senza di te" mormora ancora con gli occhi chiusi stringendosi di più a me
"So cosa farei io senza di te, niente angelo, assolutamente niente e ne ho avuto la prova nei mesi scorsi. Tu e pallina siete tutto ciò che di bello la vita poteva regalarmi. Vi amo così tanto." Sento il suo respiro farsi regolare, segno che si è addormentato, e con il sorriso sulle labbra chiudo anche io gli occhi addormentandomi poco dopo.





















"Harry, non vorrei dire tesoro, ma secondo me queste sono vere e proprie contrazioni" Harry è seduto sul divano con un cuscino dietro la schiena e di tanto in tanto urla per via dei dolori. I nostri amici sono tutti qui, anche Stephen e Tanya, quest'ultima è parecchio preoccupata, secondo lei sono contrazioni preparatorie al parto
"I io non lo so Tanya.. so solo che mi fa tanto male" gli asciugo le lacrime che scendono dai suoi occhi e gli stringo la mano, basta, adesso lo porto in ospedale
"Haz, amore andiamo in ospedale! Ti prego, è da ieri sera che stai così"
"Ho paura Boo"
"Haz, ascoltami, ho avuto quattro figli e so riconoscere le contrazioni. Tu sei in procinto di partorire, meglio andare in ospedale."
"Ma è presto! Il termine scade fra una settimana"
"Tesoro è normale, non sempre le gravidanze arrivano al termine, soprattutto per i primi figli. Pensa che Loris è nato quasi un mese prima, ma fortunatamente è andato tutto bene. Guardalo adesso, ha 19 anni ed è un terremoto" Tanya riesce a strappare un sorriso al mio Harry che annuisce
"Andiamo in ospedale, Lou"
"Pallina non vede l'ora di conoscerci!!" Esclama Niall smorzando un po' la tensione
"Ma piuttosto adesso che ci siamo, volete dirci il nome di pallina?" Harry scuote la testa alla domanda di Liam
"No! Vi presenteremo pallina quando nascerà! Per il momento solo io e il mio Boo sappiamo il nome del nostro piccolino" io nel frattempo lascio Harry con i nostri amici e vado nella nostra camera da letto a prendere la borsa da portare in ospedale, che ho preparato giorni fa. Non ci credo, stiamo per andare in ospedale e potrei diventare padre fra poche ore, sverrò da un momento all'altro
"Louissssssss!! Louissssss!!" L'urlo di Zayn mi fa correre con la borsa
in spalla verso il soggiorno
"Oddio che è successo?"
"Lou, dobbiamo correre in ospedale, tuo marito sta per partorire."


















































"Sto impazzendo!! Perché non mi dicono nulla!? E se Harry e pallina non stanno bene?"
"Louis calmati, ti prego, vieni qui, siediti" siamo tutti in sala d'aspetto. Harry é dentro da tre ore e nessuno mi dice niente! Siamo arrivati qui in pieno travaglio, l'hanno preso, messo su una barella e portato in sala parto. Sono agitato, preoccupato e in questo momento voglio solo stringere Harry e pallina fra le braccia
"Non posso permettere che succeda qualcosa ad Harry e al bambino" mi lascio cadere sulla sedia accanto a Niall prendendomi la testa fra le mani
"Non succederà nulla Lou, Harry e pallina staranno bene" Niall mi abbraccia ed io mi lascio andare ad un pianto liberatorio
"Li amo così tanto e vorrei averli con me, adesso" veniamo interrotti da un pianto, forte, prepotente, dall'altra parte della sala
"Lou! È nato!!" Mi ritrovo in un attimo tutti i miei amici addosso
"È pallina?" Domando incredulo. Si apre la porta della sala operatoria ed un'infermiera esce con il sorriso sulle labbra
"Signor Tomlinson venga con me" mi trascina all'interno della sala, facendomi prima indossare un camice verde
"Ecco suo figlio" mi pone fra le braccia il bambino più bello che abbia mai visto, è piccolissimo, ha gli occhi spalancati, sembrano blu a primo impatto, e tanti capelli scuri in testa
"È un bambino sanissimo, di tre chili e mezzo. Suo marito é stato davvero bravissimo"
"Come sta Harry?" Domando ancora incredulo cullando mio figlio tra le braccia
"Sta benissimo! Si è addormentato distrutto, ma durante il parto non ha sentito dolore per via dell'anestesia. Harry voleva aspettare lei signor Tomlinson per il nome da dare al bambino"
"Si. Adesso posso andare da mio marito?"
"Lo stanno portando in stanza, può andare da lui" purtroppo l'infermiera prende pallina dalle mie braccia per portarlo a lavare e fare i controlli di routine.



















































"Louis! Voglio vedere nostro figlio!" Harry si è appena svegliato e con un tenerissimo broncio è impaziente di vedere pallina
"Amore mio adesso lo porteranno"
"L'ho visto giusto un attimo, prima di crollare addormentato. Mi è sembrato di vedere che ha gli occhioni blu come te"
"È bellissimo angelo! E si è vero, sembra che abbia gli occhi blu" sorride e si avvicina al mio viso per lasciarmi un dolce bacio
"Amore, l'infermiera mi ha detto che volevi aspettare me per il nome di pallina. Sei sicuro vero?"
"Si Lou! È il nome giusto per lui! E poi suona davvero bene!" Sentiamo bussare alla porta della stanza di Haz e un secondo dopo l'infermiera entra con in braccio un fagotto avvolto in una copertina blu
"Vostro figlio è pronto per conoscervi." Lo prendo subito fra le braccia passandolo ad Harry
"Dio è bellissimo Lou!"
"Allora, mi dite il nome di questo bellissimo bambino?" Domanda l'infermiera con il braccialetto in mano, pronta a scriverci il nome sopra
"Stephen Alexander Tomlinson" Harry annuisce alle mie parole con un sorriso a trentadue denti. Abbiamo deciso di dargli questo nome perché è merito di Stephen se siamo qui adesso, mi ha raccontato la sua vita, mi ha presentato la sua famiglia e mi ha spronato sempre a non arrendermi, essendo sicuro che prima o poi le cose si sarebbero messe a posto tra me ed Harry, e ha avuto ragione. Soprattutto dobbiamo a lui il matrimonio avvenuto a Roma, probabilmente se non ci avesse regalato quella vacanza adesso non saremmo insieme, o almeno, sicuramente non saremmo sposati. Quindi abbiamo deciso di omaggiarlo mettendo a nostro figlio il suo nome, che tra l'altro ci piace tantissimo, Alexander invece era semplicemente il nome preferito da entrambi e siamo stati felici di accostarlo a Stephen
"Ma che bei nomi importanti! Sarà sicuramente un bambino felice! Congratulazioni!" Ringraziamo l'infermiera che ci lascia soli con Stephen che sonnecchia fra le braccia di Harry
"Louis ti rendi conto che questa meraviglia l'abbiamo fatta io e te? L'ho partorito io! Mi sembra ancora tutto surreale"
"E invece amore mio è la nostra realtà, la nostra bellissima realtà"
"Hai ragione amore! Comunque per me nostro figlio sarà sempre pallina" sorrido annuendo dopo avergli lasciato l'ennesimo bacio
"Anche per me. Sai però che dovremmo spiegargli, quando crescerà, il perché di un nomignolo femminile?"
"Ci penseremo poi" scoppiamo a ridere entrambi venendo poi interrotti dai nostri amici che fanno irruzione in camera
"Si può?"
"Dov'è mio nipote?" Harry adagia pallina fra le mie braccia ed io mi avvicino agli altri presentandoglielo ufficialmente
"Vi presentiamo ufficialmente nostro figlio, Stephen Alexander Tomlinson, meglio conosciuto come pallina" lascio Tanya prenderlo in braccio mentre tutti gli altri sono a bocca aperta, Stephen alterna lo sguardo da me ad Harry e ha gli occhi lucidi
"Avete fatto la scelta giusta ragazzi! Due nomi degni di mio nipote!" Spezza il silenzio Zayn che è già pazzo di pallina
"Due nomi fantastici, ma sappiate che per me sarà sempre pallina!"
"Nialler è la stessa cosa che ho detto a Louis! poi però dovremo spiegargli il perché di questo soprannome"
"Glielo spiega lo zio Liam, perché la prima volta che l'abbiamo visto sembrava una piccola palla" spiega Liam con gli occhi pieni di gioia
"Steph, amore, dovresti dire qualcosa" Tanya si avvina al marito con in braccio pallina e Stephen appena lo vede scoppia a piangere prendendolo fra le braccia, come se fosse la cosa più preziosa del mondo
"Ragazzi, questa è la seconda volta in più di 40 anni che lo conosco, che lo vedo piangere. Nemmeno alla nascita dei nostri figli ha pianto così" io ed Harry sorridiamo contemporaneamente e il mio bellissimo marito prende parola
"Steph, sono orgoglioso di aver dato a mio figlio il tuo nome, e lo sarò di più se tu e Tanya accetterete di fargli da padrino e madrina"
"Dio ragazzi! Io non so che dire! Fatevi abbracciare. Sarò orgogliosa di fare da madrina a questa meraviglia" emozionata Tanya abbraccia entrambi mentre Stephen ancora non ha spiccicato parola
"Steph posso sempre cambiare idea sul nome eh! Sono ancora in tempo" finalmente ride abbracciandomi
"Grazie Lou! Davvero! Tu ed Harry siete ormai come dei figli per me, mi avete fatto un regalo enorme, nemmeno potete immaginare"
"Ti vogliamo bene Steph, anche pallina te ne vuole tanto"
"Guarda come sta bene fra le tue braccia, zio Steph" Quello di Harry é un sussurro che io percepisco benissimo. Osserva il tutto con occhi emozionati, è totalmente felice come lo sono anche io
"Sappiate che questo bambino sarà il più viziato del pianeta!"
"Ha ragione Niall! È il nostro compito!"
"Anzi dovremmo iniziare da subito! Andiamo a fare spesa per pallina? Che dite?"
"Non iniziate, vi prego"
"Ty mi appello a te che sei la più saggia in mezzo a loro"
"Mi dispiace ragazzi ma stavolta sono pienamente d'accordo con questa banda di matti. In un negozietto in centro ho visto tante belle tutine da prendere! Che dite, andiamo?" Io ed Harry rassegnati ci guardiamo in faccia prima di scoppiare a ridere. Prendo pallina dalle braccia di Steph che, dopo averci salutato, segue quei matti fuori dalla stanza. Sospiro sedendomi sul letto accanto ad Harry
"Amore, pallina aveva così tanta fretta di venire al mondo, guarda che gioia che ha portato"
"Ha fatto felici tutti, Boo, soprattutto noi due che siamo più innamorati che mai e orgogliosi di averlo fra noi"
"Hai ragione amore mio, ed io vi amo così tanto!"
"E noi amiamo te papà Boo".

|angolo di bi|

Sono lieta di presentarvi anche io ufficialmente pallina!! Finalmente è nato! Che ne pensate voi? Come al solito spero vi sia piaciuto 😘

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