Capitolo 36
"Buongiorno Zay" sorrido ampiamente, entrando in cucina, dove c'è il mio migliore amico, intento a bere il caffè
"Giorno Lou! Com'è andata la cena, ieri sera?"
"Molto bene Zay, il commissario ha una famiglia fantastica. Le gemelle sono peggio di Daisy e Phoebe, due terremoti"
"Mmh non credo ci sia qualcuno in grado di battere le tue sorelle" annuisco ridendo
"Ti vedo sereno e riposato, finalmente! Harry dorme di là? Com'é andata con lui?"
"Benissimo direi, Zee, molto meglio di quello che speravo. Abbiamo dormito abbracciati, me l'ha chiesto lui. L'ho tenuto stretto per tutta la notte ed è stato fantastico. Ieri sera, quando sono tornato, l'ho trovato addormentato sul divano, abbiamo parlato un po', mi ha chiesto scusa, ha pianto. Non potrei mai avercela con lui Zay, lo amo così tanto"
"Lo so Louis, e credo davvero che questa volta le cose possano mettersi bene. Io e i ragazzi gli abbiamo parlato, abbiamo cercato di farlo ragionare, sembra aver capito, e poi gli manchi, e non solo a lui" so a chi si riferisce Zayn, Niall é l'unico con il quale io non abbia chiarito, ultimamente vedo miglioramenti anche da parte sua
"Puoi dire a Niall che mi manca anche lui"
"Lo farò. Tu piuttosto? Emozionato per l'ecografia?"
"Molto! Adesso vado a svegliare Haz e prima di andare dal dottor Robbins lo porto fuori a colazione, ho bisogno di parlargli di una cosa importante"
"Spero nulla di grave!"
"Oh no, anzi. Poi ti spiego bene anche a te, Zee" annuisce finendo di bere il suo caffè ed io ritorno in camera dove c'è Haz che dorme tranquillo. Mi stendo accanto a lui accarezzandogli i capelli
"Hey piccolino, è ora di svegliarsi" azzardo a lasciargli un bacio sulla guancia e lui non sembra accorgersene, mugugna cose incomprensibili ancora mezzo addormentato e con gli occhi chiusi
"Haz, voglio portarti a fare colazione fuori, dai svegliati così facciamo le cose con calma" continuo ad accarezzargli i capelli mentre lui si gira e il suo viso finisce a pochi centimetri dal mio, deglutisco allontanandomi leggermente, non vorrei che aprendo gli occhi si faccia strane idee, voglio che tutto succeda quando e se deve succedere e soprattutto voglio continuare a dimostrargli quanto tengo a lui e a nostro figlio
"Ho fame" borbotta aprendo gli occhi, mi guarda regalandomi un tenero broncio
"Ma buongiorno angelo! Cosa vuoi mangiare?"
"Mmmh mi porti da starbucks?"
"Certo! Dai dormiglione preparati, io sono già pronto!"
"Mmh Lou?"
"Dimmi Hazzie"
"Mi piace quando mi accarezzi i capelli e mi dai i bacini sulla guancia per svegliarmi" arrossisco come un idiota e mormoro qualcosa di sconosciuto, prima di ricompormi e guardarlo imbarazzato. Ed io che pensavo stesse ancora dormendo quando gli ho baciato la guancia
"Pensavo stessi dormendo prima, scusa"
"Ti ho appena detto che mi piace, non chiedermi scusa. Adesso sarà meglio che vada a prepararmi perché io e tuo figlio stiamo morendo di fame"
"Non sia mai che faccia morire di fame mio figlio! Vai a vestirti Styles!"
"Agli ordini Tomlinson" Ridiamo divertiti entrambi. Da quanto tempo era che non ridevamo e scherzavamo così? Una vita, decisamente. Una volta solo sospiro di sollievo per come si stanno mettendo le cose, potrebbe davvero essere la volta buona questa.
"Vuoi altro, am.. angelo?" Mi blocco in tempo, prima di pronunciare la parola amore, è la forza dell'abitudine, io ho sempre chiamato Harry in questo modo, anche quando eravamo semplici migliori amici e adesso è difficile non farlo
"No Boo, sono sazio" sorrido come un coglione a sentire come mi ha chiamato. Boo sta per boobear, il soprannome che mi ha dato il riccio quando avevamo solo 5 anni, era tanto che non mi chiamava in questo modo
"Pallina sta bene?" Non vedo l'ora di vedere mio figlio!
"Benissimo. Sai il dottor Robbins mi ha detto che in queste settimane di gravidanza già si muove, ma i movimenti sono così lievi che io non li percepisco"
"Quando inizierai a sentirli anche tu?"
"Intorno al terzo/quarto mese, questo poi dipende da quanto sia forte pallina, ma comunque credo che manchi poco e comincerò a sentirli, visto che sono quasi nel terzo mese"
"Quando li sentirai potrò sentirli anche io?"
"Certo Louis! Sono sicuro che appena inizierà a scalciare lo farà di più sentendo la tua voce, ho come l'impressione che sa già chi sei."
"Amo così tanto il nostro bambino" e anche te, vorrei aggiungere.
"Lo so Boo, sei perfetto con lui" devo parlare ad Harry della vacanza, credo sia arrivato il momento. Prendo coraggio, faccio un bel respiro e parlo
"Devo, ehm.. devo parlarti di una cosa"
"È qualcosa di brutto? Hai cambiato espressione all'improvviso, fino ad ora sembravi tranquillo" scuoto la testa accarezzandogli la mano che è posta sul tavolino
"No, nient'affatto, è solo che non so come potresti reagire. Ieri il commissario, prima di invitarmi a cena, ha voluto parlarmi, mi ha detto che mi vede cambiato in negativo in queste ultime settimane e che vorrebbe aiutarmi. Mi ha detto di prendermi dei giorni di riposo, e beh.. mi ha dato questi" caccio dalla tasca interna del mio giubbotto i biglietti aerei e la prenotazione dell'albergo
"Una vacanza, a Roma, in Italia, per noi Haz, mi ha detto che ha pensato a tutto lui e che sui biglietti non c'è data, possiamo scegliere noi quando partire. Non volevo accettare all'inizio, so che mi odi e che non passeresti neanche sotto tortura una settimana con me in vacanza, ma il commissario mi ha fatto notare che ormai le ho provate tutte, tanto vale provare anche questa. Quindi io adesso sto qui a parlarti di questa cosa assurda, ma tranquillo, non devi accettare per forza, il capo capirà. Lo ringrazierò ancora e gli ridarò i biglietti. Potrà andarci con sua moglie" mi guarda con gli occhi lucidi e con mani tremanti prende i biglietti
"Hai detto delle cose assurde.." lo blocco prima che possa continuare
"Lo so Haz, ma ripeto, tranquillo, non devi accettare per forza. Ho voluto parlartene perché mi sembrava giusto, fai finta che non ti abbia detto nulla" scuote la testa prendendo la mia mano fra la sua
"Lou, le cose assurde sono le tue parole, non l'idea della vacanza. Hai detto che ti odio e che non passerei neanche sotto tortura del tempo con te, questo è assurdo, non tutto il resto. Credo che il commissario abbia fatto un gesto bellissimo per noi e una vacanza può farci solo bene, siamo entrambi stressati, è un periodo difficile per tutti e due e ci meritiamo un po' di riposo, sia fisico che mentale. Quando andremo all'ecografia chiederò al dottor Robbins se posso prendere l'aereo, anche se credo non ci siano problemi. Alla fine da Londra a Roma sono poche ore di viaggio. Hai già una data in mente?" Devo assimilare per bene le parole di Harry prima di capire che lui ha davvero detto di si alla vacanza, potrei mettermi a piangere e saltare come un adolescente da un momento all'altro
"Beh, io non.. non pensavo accettassi quindi non ho nessuna data in mente, che ne dici fra un paio di giorni? Prima che la pancia diventi troppo grande ed il viaggio possa farti magari male"
"Dico che è perfetto, pallina tu che ne pensi?" Domanda alla pancia posando entrambe le mani in grembo
"Pallina dice che non vede l'ora" sussurra avvicinandosi al mio orecchio, mille brividi invadono la mia schiena, soprattutto quando le sue labbra si fermano sulla mia guancia lasciandoci sopra un piccolo bacio
"Anche io non vedo l'ora".
"Harry, sono proprio contento di vederti così!! Il bambino sta benissimo! Sta crescendo bene ed é tutto nella norma." Il dottor Robbins ci ha accolto sorridente nel suo studio, ha fatto sdraiare Harry sul lettino e, dopo avergli spalmato il gel sulla pancia, ha proceduto a fargli l'ecografia. Vedere mio figlio sul monitor è stata un emozione indescrivibile, è così piccolo, anche se dall'ultima ecografia il suo corpicino è più definito, si sta formando in modo chiaro.
"Visto che Louis l'altra volta non c'era, vorresti sentire il battito del cuore del vostro bambino?" Annuisco emozionatissimo e senza neanche rendermene conto stringo la mano di Harry. In pochi istanti la stanza viene invasa dal suono più bello che io abbia mai sentito, il battito del cuore della nostra pallina
"Dio, Haz, è bellissimo" Harry mi guarda e sorride allungando la mano verso il mio viso, dal quale sta cadendo una lacrima di commozione
"Hai visto? Sta crescendo bene, Lou! Pallina è forte"
"Come te! Sono fiero di come ti stai prendendo cura di pallina"
"Bene ragazzi! Anche io sono fiero di come sta procedendo la gravidanza, Harry puoi sistemarti"
"Faccio io, Haz" prima che possa fare qualsiasi movimento, prendo un fazzoletto, pulendogli la pancia coperta dal gel
"Sono sereno adesso, Lou, soprattutto perché sento che le cose tra di noi possono prendere la giusta piega"
"Devi volerlo solo tu Harry, io ti sto aspettando" l'aiuto ad alzarsi dal lettino e raggiungiamo il medico seduto dietro la scrivania
"Harry ti ho prescritto le nuove vitamine, continua così e mangia, mi raccomando"
"Dottore dovrei chiederle una cosa. Io e Louis avremmo pensato di fare una piccola vacanza, una settimana in Italia, a Roma, vorremmo partire nei prossimi giorni, le sembra opportuno? Posso affrontare il viaggio in aereo?"
"Harry, sei al di là del secondo mese, anzi quasi all'inizio del terzo, il periodo critico é passato, e tutto sta procedendo bene. Poi non è una distanza enorme, sono poche ore di volo, quindi direi di si. Ti farà bene rilassarti un po' " sorridiamo entrambi a trentadue denti e dopo aver salutato e ringraziato il dottore, usciamo dallo studio
"Posso portarti a pranzo fuori?" Gli chiedo raggiungendo la macchina
"Volentieri Boo. Quindi si parte?"
"Si parte angelo, si parte".
"Sono stanchissimo"
"Hai ragione, Haz, è stata una giornata piena. Puoi rimanere qui anche stasera se vuoi, altrimenti ti accompagno a casa"
"Se per te va bene rimarrei volentieri"
"Ordino la pizza? O preferisci altro?"
"Vorrei mangiare cinese, lo aspetto ancora da quella sera che per colpa mia non ci siamo più visti" abbassa lo sguardo ripensando a quel momento
"Oggi niente pensieri tristi, é stata una giornata troppo bella per rovinarla"
"Hai ragione Boo. É stata la giornata più bella degli ultimi mesi"
"Ordino cinese, allora. Zayn cena da Perrie, anche loro due stanno cercando di sistemare le cose" prendo il numero del cinese all'angolo di casa ed ordino di tutto e di più. Sono affamato anche io considerando il fatto che non faccio un pasto completo da un po' di tempo, a parte il pranzo di oggi. É stata una giornata davvero perfetta, siamo andati a pranzo in un ristorantino italiano. Abbiamo passeggiato, parlato del più e del meno, siamo corsi in pasticceria per l'improvvisa voglia di dolce di Harry e poi siamo venuti a casa mia, quella che prima era casa nostra. Sono contento abbia accettato di dormire di nuovo qui, magari posso tenerlo anche stanotte stretto a me.
"Spero che tu e pallina abbiate davvero tanta fame, ho ordinato di tutto"
"Hai fatto bene Lou, siamo affamati"
"Allora Haz, dopodomani si parte?"
"Non vedo l'ora" oggi abbiamo anche deciso la data della partenza, dopodomani mattina. Abbiamo bloccato i posti sul volo e chiamato in albergo per confermare la nostra presenza nella settimana scelta. Ho avvisato anche il commissario che è stato più che felice di sentire questa notizia. Harry l'ha detto a Liam e Niall ed io a Zayn, anche loro sono sembrati entusiasti della cosa. Insomma sembra stia andando tutto bene
"Secondo te potremmo mai tornare quelli di prima? È la cosa che ti chiedevo spesso anche nei posti-it" ammetto che ho paura della sua risposta ma almeno, dopo le sue parole, saprò a cosa vado incontro, capisco se è ora di mettermi l'anima in pace o no. Fa segno di sedermi accanto a lui sul divano ed io lo raggiungo subito
"Posso?" Capisco che vuole sedersi sulle mie gambe e lo lascio fare, con il cuore che vorrebbe uscirmi fuori dal petto
"Non torneremo mai quelli di prima Louis.." un colpo, smetto di respirare per qualche secondo e devo lottare con tutto me stesso per non piangere
"Io.." mi posa un dito sulle labbra non facendomi parlare
"Lasciami finire, non voglio tu fraintenda. Non torneremo mai quelli di prima perché non siamo più io e te Lou, c'è pallina che é un valore aggiunto, con lei/lui potremmo diventare una famiglia, quella che abbiamo sempre desiderato. Prima ero davvero convinto che non sarei mai riuscito a perdonarti, non per mancanza d'amore, ma perché sapevo che ogni volta che ti avrei guardato, che ti avrei toccato, mi saresti venuto in mente tu con un altro, il tuo corpo dentro di lui, le sue mani su di te. Stavo male per questo, e ho iniziato a pensare alla mia vita senza di te. Ho capito che il passato ormai non si può cambiare, ma il presente ed il futuro si, e come mi hai detto tu, se c'è l'amore si può sistemare anche la cosa più impossibile. Questa giornata mi è servita tanto, come mi sono serviti i giorni senza di te e come mi servirà la settimana di vacanza insieme. Io adesso non me la sento di dirti con certezza di tornare insieme e fare finta che non sia successo nulla, non sono ancora pronto, peró ci voglio provare sul serio, come ci stai provando tu, stai facendo di tutto, ma, hai ragione, da solo è impossibile. Da oggi in poi non dovrai provarci da solo, ci proveremo insieme. E ti prometto che semmai dovessi accorgermi che non serve a nulla continuare, te lo dirò senza illuderti. E soprattutto non voglio più far finta di star meglio senza di te, non voglio negare che mi manchi e che non sento il bisogno di averti nelle mie giornate, ci siamo fatti tantissimo male entrambi e vorrei davvero smettere di sentirmi come negli ultimi mesi. So che posso farlo solo con te al mio fianco". Posso dire che sto piangendo? Si, lo sto decisamente facendo. Pensavo davvero mi dicesse basta. So che non mi ha detto di voler ritornare con me, ma ha ammesso di volerci provare e soprattutto ha detto che mi vuole al suo fianco e che senza di me non sta bene.
"Boo non piangere" mi abbraccia seduto ancora sulle mie gambe ed io lo stringo a me come se avessi paura che andasse via da un momento all'altro
"S scusa"
"Basta Lou, Dio basta" mi prende il viso tra le mani asciugandomi le lacrime
"Non voglio più ridurci in questo modo, adesso lo so, ce la faremo, io e te ce la faremo. Non piangere Boo, pallina vuole il suo papà" allungo una mano sulla sua pancia calmandomi poco a poco
"Hey pallina! Papà ti ama così tanto e non ti lascerà mai. Passeremo una vacanza fantastica, tutti e tre insieme"
"Insieme, come una famiglia".
|angolo di bi|
Anche questo capitolo molto importante per il riavvicinamento dei larry che io, personalmente, trovo adorabili!! Non credete anche voi?. Godetevi questo capitolo e siccome sono buona voglio darvi una specie di spoiler per il prossimo. Aspettatevi un grande colpo di scena. Succederà di TUTTO e quando dico tutto intendo proprio tutto, vi consiglio di prepararvi. Detto questo mi dileguo 👋🏼
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