I ragazzi furono svegliati nel cuore della notte da uno strano rumore, molto simile al suono che emette un coltello raschiando il tagliere per raccogliere ciò che si è tagliato

Tutti uscirono dalle abitazioni per controllare in giro vanendo richiamati dall'urlo di una ragazza.

Questa era Emily, che aveva trovato la fonte di quel rumore: la aprete della sua casa era ricoperta di quello che sembrava essere sangue, con incise quattro parole:

Sarai la prima, Emily

-S-

La ragazza rimase paralizzata a quella vista, a terra, tremante. Adam corse vicino a lei dicendo "Emily, stai bene?"

"C-come fa a sapere il mio nome? Come sa chi sono? C-che cosa vuole da me?"

Mr.Jones raggiunse i ragazzi "Ragazzi, che è succes- oh mio dio" sbiancò a vedere quella cosa, per poi, dopo qualche minuto, iniziare a tranquillizzare i ragazzi: "Mantenete la calma, questo è sicuramente un qualche burlone che è venuto qui per spaventarci-"

Josh lo interruppe "Per quanto non mi piaccia credere nel sovrannaturale, si fidi, o la sua storia è vera, oppure qui c'è un serial killer. La migliore soluzione è abbandonare il campo"

L'uomo scosse la testa "Ma che vado a pensare, hai ragione tu, meglio andarsene" Si avviò verso il bus, ma quando fu arrivato di fronte a questo un albero crollò addosso al mezzo, distruggendolo e levando ai ragazzi tutte le speranze di fuggire velocemente

Thomas corse al telefono per cercare di chiamare qualcuno, ma per sfortuna di tutti... non c'era campo

"Emily, gentilmente, tu tieni controllato il telefono nel caso torni il segnale, Adam, qui ho un razzo di segnalazione, usalo nel caso vedessi un elicottero" diede al ragazzo il razzo per poi correre  a cercare un'altra soluzione.

Passarono non si sa se minuti oppure ore, fatto sta che dopo quella che sembrava un'eternità Emily sentì qualcosa dall'altro lato della cornetta: era una voce fredda, bassa e rauca che cantava delle strofe terrificanti

"Sorpresa sorpresina
La morte si avvicina
Barricati in casa
Chiuditi in cantina
Non farti trovare
Non potrai più scappare
Se Sorrow ti trova
Giunge la tua ora
Senti il fuoco bruciar
I miei artigli graffiar
Sorpresa sorpresa
Non ne uscirai illesa
Ti taglierò le mani
La tua carne darò ai cani
Verrai crocifitta
In segno di sconfitta
Se io ti troverò
Non ti risparmierò"
Cadde di nuovo la linea ma dal telefono iniziò a sgorgare un liquido rosso: stava uscendo del sangue dalla cornetta.

La ragazza la lasciò cadere a terra,rimanendo paralizzata a guardarevil sangue che continuava a scorrere, con il terrore negli occhi.

Appena Adam abbassò lo sguardo dal cielo corse dalla ragazza per controllare come stesse "Emily, come stai? Che è successo?" Le chiese preoccupato

"Sorrow... il suo nome è Sorrow... e vuole uccidermi-" crollò tra le braccia del ragazzo piangendo per la paura "Aiutami"

Il ragazzo le accarezzò dolcemente la testa "Shhh, andrà tutto bene, ci sono io con te"

{Come se fosse di qualche utilità contro una spece di Jason/Checco Cruggero (se non capite di chi parlo guardate il riassuntazzo di Nightmare di barbascura, capre!)}

Jones tornò dai ragazzi, portando brutte notizie "Ragazzi, ho notizie terribili, abbiamo un bus distrutto e i telefoni non funzionano. Come possiamo fare?"

"Se scappassimo a piedi?" Chiese Josh

"L'unica strada sicura è quella da cui siamo venuti, ed è molto prevedibile. Praticamente da ogni altra parte raggiungi uno strapiombo, quindi temo che l'unica possibilità sia sperate che presto passi qualcuno di qui" commentò Nathaniel in tono freddo e pacato

"T-tu dici Nath?" Chiese Amber

"Si, rischieremmo e basta a scappare per la foresta o per la strada... e non chiamarmi Nath, grazie"

I ragazzi tornarono nelle loro case, chiudendo a chiave la porta, le finestre e le imposte per precauzione.

Passò circa un'ora quando si sentì qualcosa. Di nuovo qualcuno che cantava

"Sorpresa sorpresona
Son qui di persona
Sorrow è arrivato
Il tuo cuor sarà fermato
Emily mia cara
Sarà una fine amara
Brucerai all'inferno
Più a lungo dell'eterno"

Ad un certo punto si fermò. Emily vide l'ombra di qualcuno di fronte alla porta, e questo dopo alcuni momenti iniziò a bussare

"Apri Emily, voglio solo giocare con te. Giochiamo a nascondino"

Emily non sapendo che fare tentò di nascondersi nell'armadio. Da lì sentì che l'essere aveva sfondato la porta ed era entrato "Dove sei Emy, sento che sei qui, percepisco la tua paura. Tanto ti troverò... sarai sotto il letto? No, è troppo scontato... nel bagno? No, non c'è... aha! Nell'armadio!"

Emy si nascose dietro le giacche, trattenendo il respiro per non farsi notare, ma fu tutto inutile, l'essere distrusse il supporto degli abiti rivelando la ragazza

"Trovata"

Finalmente vide il suo volto, se volto si poteva dire... l'essere portava una maschera da.teatro che però non sembrava avere alcun sostegno, come se fosse il suo volto.

Appena ebbe visto la sua forma, il killer si fiondò su Emily prendendola per il collo e bloccandola al muro, successivamente prese un coltello e aprì un taglio non molto grande nel ventre della ragazza, dal quale estrasse le budella, attorcigliandogliele attorno al collo soffocandola, ma non prima di averle detto "Il tuo fidanzatino sarà il prossimo"

/////////////////////////////////////////////////////////////////

Pure questo corto, però devo dire che mi piace abbastanza.

Spero piaccia pure a voi, byeeeee