Jay pov's

Oramai se ne era andata due settimane fa, lasciandomi badare a due bambini piccoli con un bisogno affettivo elevato da parte di entrambi i genitori e non solo da un padre, in quanto piccoli.

La mia nuova collega si chiamava  Hailey Upton, veniva da Kansas City (in Kansas) e per cinque anni faceva parte dell'unità antidroga di Chicago.

Erin era stata sostituita subito quindi, di conseguenza, i capi sapevano della sua scomparsa ma Voight ne era stato tagliato fuori; lui non era stato informato.

Perché?

Perché, era la domanda che riecheggiava nella testa durante la notte e in ogni momento di svago.

Perché?

Adam era sempre irrequieto, i nonni non riuscivano più a calmarlo e sinceramente faticavo pure io. Lui è Erin avevano un rapporto speciale: si facevano da calmanti a vicenda. A volte riuscivo ad entrare anche io in quel loro mondo, ma era molto difficile. Se era irrequieto sempre, si calma a non appena vedeva la sorellina perché si sentiva in dovere di proteggerla da tutto e da tutti anche se era poco più basso di un metro, per la precisione 90cm.

Nicky invece soffriva di coliche che di conseguenza la facevano piangere per tre quarti della giornata e soprattutto di notte.

A volte capitava che Adam era irrequieto e Nicky aveva le coliche, così da far sembrare la nostra casa un circo forse anche peggio.

Al lavoro Upton cercava in tutti i modi di instaurare un rapporto con gli altri e con me, ma era come se ci fossimo chiusi a guscio (soprattutto io) come quando Erin aveva accettato la proposta dai federali, solo molto peggio.

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<Jay, Upton e Antonio andate a questo indirizzo... I vigili del fuoco hanno bisogno di voi> ordinò Hank consegnando l'indirizzo.

Guidai io perché non ero pronto a farlo fare a qualcun altro, non dopo tutto quello che avevo passato, non dopo tutto quello che abbiamo combinato qui dentro.

<Jay, Antonio e...?> iniziò Boden

<Hailey> si presentò la mia collega.

<Hailey, venite dentro perché c'è un cadavere...>

Era completamente carbonizzato, le uniche cose che erano rimaste intatte erano una collana e un anello, successivamente piombò nella stanza Casey seguito da Severide con una faccia sconvolta quasi pietrificata.

Spazio autrice
Ecco a voi il capitolo, con un giorno in ritardo, ma pubblicato.

Cosa ne pensate?
Cosa sarà successo?

Kiss 💋
~Vale~