Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 40

Voight pov's

<Abbiamo fermato l'emorragia ma ha perso troppo sangue-> informò il dottor Hasltead, ma smisi di ascoltare. Le parole successive mi arrivavano ovattate, soffuse, distanti quasi come fosse un eco.

Sentivo gli occhi bruciare, il petto dolorante sotto il peso di quelle parole, nella mente riecheggiava solo la parola morto, questo e nient altro e i gesti delle persone li percepivo a rallentatore.
Percepii il tocco cauto di Erin avvolgere la mano e guidarmi fuori da questo luogo dove, forse, sarei riuscito ad estraniare tutto il  dolore che provavo.

Così fu e inconsciamente piansi anche per Camila, mia moglie, e per Justin poiché mi sembrava di essere ricaduto nell'oblio di quegli anni.

-———————

Era il 28 settembre 2008, l'estate era ormai quasi giunta al termine, le serate iniziavano ad essere più fresche e corte, gli alberi che fino a qualche giorno prima erano stati fioriti, li persero perdendo anche quel colore magnifico che avevano per tutta la stagione estiva.
Da quattro mesi Erin era entrata a far parte della famiglia Voight, da subito facendoci rendere conto che era la figlia mai avuta; Justin, con grande sorpresa mia e di mia moglie Camila, l'accolse velocemente come membro iniziando a proteggerla da qualsiasi avversità.

Il sergente aveva appena schivato la porta chiamando la moglie, la quale però non rispondeva, così passò da un stanza all'altra cercandola finché non arrivò alla stanza degli ospiti dove la trovò riversa sul pavimento, immobile, gli occhi vitrei fissi in un punto indefinito sul soffitto.
Con mano tremante, estrasse dalla tasca il cellulare per telefonare il 911, anche se sapeva che niente l'avrebbe riportata sulla Terra perché di corpi così ne aveva visti a decine, ma lo fece lo stesso. Non riusciva ad accettare il fatto che se ne fosse andata.

Quella sera rimase a stringerle la mano dentro la camera mortuaria, Justin e Erin non erano a casa e non ci sarebbero stati per i due giorni successivi: il primo perché era andato a visitare i college, la seconda era in gita scolastica. Non li avvisò, glielo avrebbe detto al rientro, l'unico che seppe la verità era Alvin Olinsky, il mio migliore amico e fedele collega.

Per il mese successivo il sergente, durante la notte, vagava per casa in cerca di sua moglie poiché non la trovava di fianco a sé nel letto, ma la sua paura più grande era vedersi il suo sguardo fisso e perso e non quello solare e raggiante che era stato fino a quella fatidica mattina, poiché era così che voleva ricordarla.
Sentiva di avere paura, sentiva che il suo scudo, quello che lo rendeva insensibile agli occhi di tutti si era rotto e probabilmente non si sarebbe mai più aggiustato.

Camila era morta per un cancro ai polmoni maligno allo stato avanzati, non lo aveva mai saputo.

Oltre ai suoi figli, perché era così che considerava Erin, Alvin era quello che era stato più vicino aiutandolo a superare il trauma.

Due anni fa circa, morì Justin. Un'altra volta il suo scudo si ruppe. Ogni volta era sempre peggio dell'altra.
Anche questa volta Olinsky era al suo fianco.

Ora, invece, era solo al mondo. La sola idea lo spaventava, lo spaventava a morte: il suo migliore amico era morto, sua moglie era morta, suo figlio era morto, l'unica che rimasta era Erin.

Il suo braccio destro.

——————

<Calmati Hank... Ti prego! Non ce la faccio a vederti così> mi supllicò con gli occhi che brillavano di lacrime.

<Ti voglio bene bambina mia> riuscii a dire tra un singhiozzo e l'altro prima di ricevere un abbraccio. Quel tipo di abbraccio che ogni genitore sognava di ricevere, quello che ti scioglieva il cuore.









Spazio autrice
Hello, come state? Io bene.

Innanzitutto mi scuso se non sono regolare con gli aggiornamenti, ma la scuola mi tiene molto impegnata.

Poi, come avrete potuto notare, ho preferito dedicare un intero capitolo al sergente Hank Voight così da chiarire un po' il rapporto con Olinsky e come si sente dopo aver appreso la notizia.

Buona lettura. Spero vi piaccia.

~Vale~

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro