Le pasticche che mi aveva dato Will facevano effetto, la nausea non ne avevo quasi più o comunque riuscivo a tenerla sotto controllo.
<Hank dobbiamo parlarti> affermai anche a nome di Jay quando arrivò al distretto. Ci invitò ad entrare nel suo ufficio.
<Cosa succede?>
<Ecco... Beh... Aspettiamo un bambino>
<La mia bambina diventerà mamma! Congratulazioni!> Abbracciò prima me e poi Jay e successivamente ordinò <Da oggi tu ti occuperai solo di lavoro di ufficio>
<Va bene> Lo annunciammo al resto della squadra e tutti ci fecero le congratulazioni.

Tre mesi dopo
Eravamo appena usciti dalla stanza dove si era svolta l'ecografia. La dottoressa disse che la gravidanza procedeva bene. Sentire il battito del cuoricino era stata un'emozione bellissima.
<Bimba che hai?> chiese.