Contavo pure i secondi
la lancetta era ferma
tutto rallentava
tutto intorno a me si bloccava.

Un incredibile desiderio che aumentava
e il mio cuore fortissimo che batteva.
Quasi usciva fuori dal petto
ricordo ora con un sorriso quel bellissimo momento.

Non sapevo se lui esistesse o no
e quando mi domandavano Babbo Natale cosa ti porta?
Dicevo a tutti, sicuramente un bel dono
in fondo sono stato buono,
il resto non mi importa.

Perché Gufetto era così
tranquillo, trasparente, sincero
e della sua vita
non ne faceva mai un gran mistero.

Cosa avrei trovato, chissà
magari amore, coraggio, sincerita
e magari li vicino davanti al mio cospetto
anche quello che avevo chiesto...
Il mio desiderato regaletto

Ricordo che in quei giorni
tutti erano più buoni
e rimaneva tutto così
almeno fino a che tutti non ricevevano i loro doni

Poi tutto tornava come prima
ma ve lo dico in rima...

Il tempo riprendeva ad andare più veloce

Tutti ricominciavano a parlare alle spalle, sottovoce

Nessuno aiutava più il prossimo
ad ogniuno la sua croce

Chi sembrava essere diventato un agnellino
diventava di nuovo una iena feroce

Tutto a distanza di un'attimo

Tutto così incredibilmente atroce.