<< Tommi! >> urlo battendo alla porta del mio vicino
Quante cose sono successe da quando sono a Milano ... Un vecchio " amico " mi ha drogata per farmi andare nel suo appartamento, ho perso il cellulare e ho conosciuto una marea di persone fantastiche .
Dopo pochi secondi di attesa apre alla porta una donna, ha i capelli ramati e da questo particolare capisco che è la madre di Benedetta, nonché moglie di Tommaso...
Gli occhi sono diversi di quelli di Benny, i suoi sono blu come quelli del padre , mentre la signora di fronte a me ce li ha marroni. È una donna molto bella e capisco perché stia con Tommaso anche se c'è qualcosa che mi infastidisce molto. *Forse solo perché sta con Tommaso*

<< cerchi qualcuno? >>

<< Si, cerco... Tommaso . Sono Sophie la nuova vicina >>
<< scommetto che non sei di qui>>
Il mio accento americano mi ha tradito ancora ...
<< vengo dall'America signora >>
Passano istanti che sembrano ore in cui io e lei ci squadriamo a vicenda
<< comunque tommaso ora non può parlare >>

<<Lisa chi è?>>

Sento in lontananza la voce di Tommaso che poco dopo si presenta davanti alla porta di casa con un asciugamano in vita bianco e uno sulle spalle nero ancora gocciolante per la doccia.

<< Soph! Come è andata?>>
I miei occhi si illuminano alla sua vista
<< tutto bene l'ho recuperato!!>> dico io alzando in aria il cellulare come se fosse un premio

Vorrei stare qui ore a parlare con l'uomo della mia vita ma purtroppo c'è sua moglie che continua a fissarmi come se fossi un prostituta.

Per fortuna dopo pochissimo tempo l'ascensore si apre