L'aria fresca del giardino è un cambiamento gradito per le mie guance accaldate.
Mi alza i capelli con le mani enormi e accolgo con gioia la brezza leggera della sera sulla pelle umida. È un gesto intimo, mi piace e mi innervosisce allo stesso tempo. Mi fissa serio, a volte mi sembra non faccia altro.

"Rimani qui, vado a prendere da bere"
È perentorio e spiccio come suo solito. Ma quel po' di alcool in circolo mi permette di ribattere senza paura.

"Connor. Non parlarmi così!"

Si ferma, mi guarda, sbuffa e se ne va mentre io mi siedo su un dondolo. Intorno a me c'è gente che balla, ride, beve, si diverte. In molti sono seduti sul bordo della piscina a chiacchierare mentre altri sono in acqua. Qua e la, più o meno discrete, ci sono coppie che si baciano.

"Andy!"
"Ted! Finalmente...ma dove eri finito?
"A cercare di calmare i miei genitori..."
Spalanco gli occhi.
"In che senso?"
"Ehm...di solito...alle mie feste vengono solo i miei amici più stretti e finiamo a giocare a Monopoli o con l' X-box... stasera ci sono tante persone e la musica alta e mia madre sta per avere un collasso... non avrei mai immaginato che invitare te significasse invitare mezza scuola!"

"Ma...io che c'entro, scusa?"
Sono a dir poco perplessa. Non so di cosa stia parlando.
"Quando ti ho invitata, in palestra, tutti hanno voluto sapere di cosa avessimo parlato e quando hanno saputo che saresti venuta... beh mezza scuola ha deciso di fare lo stesso e così ora sono nei guai"

"Ma... tutti chi?"
"Andy! Tutti... Derek, Connor, l'inglese e vari altri..."

"Beh...mi dispiace..."
Ma di preciso per che cosa mi sto scusando?

"Comunque non penso che siano qui per me. Io non conosco praticamente nessuno e come vedi sono seduta sola su un dondolo quindi... e Derek non è nemmeno venuto!"

Ted ride mentre si siede.

"Andy, sei veramente un'ingenua! I ragazzi più popolari della scuola ti vengono dietro! Si sono aperte le scommesse su chi vincerà. E poi sei sola solo perché sia Connor che Josh stanno minacciando tutti di starti alla larga. Se anche qualcuno volesse conoscerti, non succederebbe sicuramente questa sera. Infine, sono tutti qui per bere e divertirsi e per... assistere all'ennesima rissa"

Conclude riprendendo fiato, tutto soddisfatto.

"Non ci sarà nessuna rissa. Levatelo dalla testa e poi ho conosciuto Alan, tuo cugino!"

"Sì. Connor glie ne ha già dette quattro! Era arrabbiatissimo, non doveva darti tutto quel punch, non doveva guardarti nella scollatura, e via così"

La sua faccia buffa da nerd è tutta sorridente.

"Ma per favore! Non ci credo!"

"Credici, credici"

Distrattamente mi tiro su i capelli in una crocchia morbida, tolgo i sandali e la camiciola. Per quanto leggera, aveva ragione Audrey, mi da caldo.
Sì, molto meglio. L'aria leggera sulla pelle accaldata è una vera goduria.

Ted mi fissa imbambolato ma non ho il coraggio di dirgli nulla.

"Andrea"
Mi volto verso la voce alle mie spalle e sorrido.

"Josh! Mi fai compagnia sul dondolo?"

"Hai bevuto"

"Sì, perché me lo chiedi?"

"Ti ho visto ballare con Walsh..."

"Oh e allora? Che c'entra?"

"Se non fossi un po' brilla, non avresti mai dato spettacolo in quel modo!"

Accidenti. Ma si sono trasformati tutti in mamme chiocce bacchettone?

Gli faccio posto sul dondolo e lui si accomoda mettendomi un braccio sulle spalle e osservandomi accuratamente. Ci guardiamo negli occhi, sono di nuovo accaldata.

"Qual è il verdetto? Promossa?"
Fissa lo sguardo sulle mie tette, strette in una scollatura sottodimensionata per loro e lo sento sospirare. Il cuore mi batte come un tamburo.

"A pieni voti direi. E l'altro tuo spasimante che fine ha fatto? Posso sperare in un incidente?" mi sussurra all'orecchio.

"Smettila!"

"Che ti ha detto per farti diventare rossa così?"

"Alexander! Ciao. Pensavo non ci fossi, non ti ho visto da nessuna parte!"

Si siede dall'altra parte e prova a scacciare il braccio di Josh inutilmente.

"Beh, eri parecchio impegnata"
Il tono è da presa in giro ed io faccio la vaga.

"Mi piace ballare... sembra un delitto..."

Alza le sopracciglia ironico e Josh stringe la presa sulle mie spalle.

"Sembrava Walsh che marca il territorio!" dice sbuffando quest'ultimo.

"Evidentemente non a sufficienza!" esclama il diretto interessato tornando.

Ricomincio ad avere caldo. È inutile, questo ragazzo mi fa effetto, c'è poco da fare. Mi sollevo e mi allungo verso di lui per prendere il bicchiere che mi porge. Acqua naturalmente.

Sento un fischio prolungato. Mi sa che con questa mossa fra tette e cosce ho dato spettacolo.

"Cristo Mallory! Attenzione a non sporgerti troppo in avanti che esce tutto!" sogghigna Connor.

Dal canto suo vedo Josh sistemarsi meglio sul dondolo.

"Anche il lato b ha il suo perché" borbotta.

"Smettetela di dire stupidaggini! Siete abituati a ben altra mercanzia quindi fatela finita di farmi sentire come chissà che! Tanto non ci casco"

Josh mi guarda con un sopracciglio alzato e un mezzo sorriso sulle labbra. Connor è a dir poco contrariato.

"Convinciti pure se vuoi. Per me sei dannatamente sexy" se ne esce Josh.

"Confermo. Sexy da morire" fa Alex.

Mi sventolo con entrambe le mani. Ho decisamente caldo.

"Fatela finita o sviene" la voce di Connor è roca ed io mi sento in colpa.

Sono nell'imbarazzo più totale e non riesco a guardarlo in faccia.
Per fortuna arriva Audrey a salvarmi facendo spostare Alex per sedersi vicino a me. Peccato che nel farlo spinga me verso Josh che prontamente mi stringe ancora di più. Connor e Peter sono in piedi davanti a noi. Connor è un po' rigido e mi fissa truce.

Faccio finta di niente perché dopotutto non stiamo insieme e comincio a chiacchierare amabilmente con tutti. Devo minimizzare o ricominciano a battibeccare come due comari.
È una bella serata e non voglio preoccuparmi di niente.

Tutti sembrano cogliere il suggerimento e per dieci minuti non facciamo altro che parlare, ridere e scherzare. Josh e Connor si lanciano occhiate omicide ad intervalli regolari, ma è solo un dettaglio.

Alla fine, quando quasi mi sto addormentando addosso a Josh, Connor propone un tuffo in piscina.

"Così ci svegliamo un po'" e stranamente mi fissa arrabbiato mentre Josh lo guarda sorridendo ironico.

Scuoto la testa sconsolata, sono senza speranze, ma l'idea comunque mi piace. Perciò, corriamo in casa, sia io che Audrey abbiamo lasciato le borse in un bagno che abbiamo poi chiuso a chiave, ci cambiamo alla velocità della luce e torniamo in giardino.

I ragazzi ci accolgono battendo le mani ed io arrossisco come un gambero sulla piastra. Non si direbbe che ho passato l'intera estate in costume da bagno, dalla mattina alla sera!

Quindi, senza aspettare un secondo di più, mi tuffo in acqua, godendo del suo fresco abbraccio. Oh sì! Ci voleva! Da quando sono tornata non l'ho fatto mai ed ora mi accorgo che nuotare mi è mancato proprio. Forse faccio ancora in tempo ad iscrivermi nella squadra di nuoto, non ho ancora deciso nulla su uno sport da seguire extra curricola... visto che non ho nessuna predisposizione. Almeno sguazzare mi piace.

Le lampade sommerse rendono l'acqua di un celeste quasi fosforescente e felice faccio un paio di capriole per poi dirigermi verso un angolo poco affollato. Che rimane tale per poco tempo.

Il primo a raggiungermi è Josh.

"Fammi rivedere il tuffo, sei stata davvero notevole!"

Ha lo sguardo malizioso e lo osservo perplessa subodorando la fregatura. Tutto questo entusiasmo per un tuffo...

"Non ti azzardare! Quel cazzo di bikini è... è indecente! Ti rendi conto che il tuo seno minaccia di uscire in ogni momento?"

Connor il guastafeste. Possibile che abbia sempre da ridire? Che dovrei fare? Il bagno vestita? Per evitare brutte figure, controllo tuttavia che sia tutto a posto, aggiustandomi il pezzo sopra e nel farlo sento sospirare qua e la. Sorrido scuotendo la testa.

"Connor! Sei proprio un idiota!"

Ci si mette pure Alex a scherzare?

"Siete tutti degli idioti! Connor, scusa ma a me piace come mi sta questo costume. Se hai qualche problema in proposito, vattene"

Lo vedo sogghignare e avvicinarsi pericolosamente. Trattengo il respiro.

"Te lo farei proprio vedere, il mio problema!" mi bisbiglia all'orecchio.

L'alito caldo mi solletica la guancia mentre il cuore fa le capriole nel petto.

Gli rifilo uno scappellotto e subito arriva Josh.

"Che succede? Problemi?"

"Mamma mia Carter! Perché non ti fai una nuotata?"

"Ragazzi! Non cominciate!"

Raggiungo Audrey che sta sguazzando allegramente con Peter e Alex. Almeno loro sono normali. Cominciamo a schizzarci, ridere, nuotare e volenti o nolenti ci raggiungono anche gli altri e in breve tempo l'acqua diventa un ribollire frenetico.

Alla fine esco per fare un altro tuffo, fra le acclamazioni generali. Il mio momento di gloria!

Finalmente sto passando una bella serata in compagnia,senza drammi o prese in giro. Potrei farci l'abitudine.
Mi siedo sfinita sul bordo, lasciando le gambe a dondolare nell'acqua. Audrey vicino a me mi sorride.

"Ti stai divertendo vero?"
"Sì mamma! Da morire!"
Ed è vero. Nonostante alcuni momenti di imbarazzo la serata è filata via liscia.

Ci raggiungono Ted e Alex.

"Andrea, farai venire un infarto a qualcuno così"
Sbuffo. Sta diventando un ritornello noioso.

"Alex per favore. Non ti ci mettere pure tu! Ti facevo più intelligente"
Mi guarda strano ma non dice niente.

Di fronte a me, sull'altro lato Connor mi fissa truce, Josh invece sta nuotando pigramente verso di noi.

"Andy devi dirmi il colore del tuo abito per il ballo"
Lo guardo senza capire per un attimo, poi mi connetto.

"Appena decido te lo dico non preoccuparti"
Mi guarda stupito poi scoppia a ridere.
"Solo a te può fregare così poco del ballo! Ricordati che ci vieni con me! Un po' di entusiasmo Mallory!"
Lo dice scherzando, ma mi dispiace ugualmente. Arrossisco.

"Hai ragione Josh... è che non sono abituata. Audrey? Qual' è che metto?"
Lei mi guarda con affetto e sospira.
"Mi farai dannare! Avevamo deciso per quello rosso scuro ricordi?"
Sì giusto! Faccio l'occhiolino a Josh.
"Rosso scuro"

Lui scoppia a ridere seguito a ruota da noi.
Un brivido mi coglie.
"Ragazzi io esco"
Non faccio in tempo a dirlo che un morbido telo mi si appoggia sulle spalle.

È Connor che mi guarda con un sorrisino malizioso.
"Non voglio che prendi freddo. Copriti"
Scoppio a ridere. Questa storia sta diventando ridicola ma è divertente starli a sentire.