Okay, forse ieri ero un po' catastrofica ma poi ho capito che era semplicemente l'aria natalizia che corrompe il mio spirito. Diciamo che il mio rapporto con il Natale è particolare quest'anno.

Oggi sono più fiduciosa.

Sapete, l'altro giorno scherzavo con una mia amica sul fatto di avere un ragazzo e mi ha semplicemente detto che è tutto una merda lo stesso solo che hai qualcuno in più che ti sostiene.

Credo che quel qualcuno faccia la differenza però perchè lui se sta con te e ti dice che sei importante allora lo sei davvero, altrimenti non avrebbe senso lo stare insieme. Se ci sta con te vuol dire che ti vuole davvero bene, che lo vuole, che sei sicuramente importante. Non è come le amicizie che possono essere riempite di cazzate del tipo "sei la più importante" e poi non è vero. Tu devi essere sul serio la più importante per lui altrimenti non starebbe con te. È una sicurezza il che non è poco.

E beh lo ho già detto in qualcuno di quei capitoli precedenti che esco pazza per un tizio. Tutto è successo un giorno, il giorno del Pi Greco. Direte voi, come lo ricordi? Perchè quel giorno a scuola dovevano fare qualcosa di importante appunto perchè era il giorno del Pi Greco e il tipo aveva indossato una camicia. Ora sappiate una cosa, provo una profonda attrazione per quelle persone che indossano le camicie. Ecco lui la indossava.

Quel giorno entrai in classe prima degli altri, dentro c'eravamo io e qualche ragazzo. Quel tipo piombò in classe mia e disse qualcosa e li non ci vidi più: è un anno che penso che sia perfetto, vi giuro che è la perfezione o almeno ci è vicino o comunque lo è per me. In questa storia c'è qualche controversia però che non vi annoierò spiegandovele.

Ora, l'unica tizia che sa della mia cotta per lui è una mia compagna, la quale giustifica i miei occhi a cuoricino con un colpo di fulmine. Badate bene, io questo tizio so chi è ma non ci ho mai spicciato parola se non per comprare delle pizzette. Cioè. Non lo conosco bene è quel ragazzo che vedi nei corridoi della scuola, che sai chi è e lo conosci da fonti secondarie. È complicato.

A me sembra di conoscere le persone, nel senso che so chi sono, come si chiamano, in che classe vanno. E poi mi sembra che nessuno conosca me, che nessuno sappia chi sono, come mi chiamo e in che classe sono.

Questa mattina mi sono infiltrata nel gruppo di ragazzi più grandi. Tipo stavo li. E c'era pure un ragazzo a cui tutti vanno dietro che stava e parlava con noi. Ci ho parlato pure io il che è dire tanto. Sapete cosa? Ho fatto una scoperta eclatante, che la scoperta dell'acqua calda in confronto è nulla: sono persone normali. Lol.

Non sono tipo quelli che se la tirano in modo esagerato e che non ti parlerebbero nemmeno sotto tortura anzi. Sono brave persone, alla mano, semplici diciamo. Ci puoi parlare tranquillamente e senza vergogna in un certo senso, non si sentono superiori o comunque non ti fanno sentire inferiore che è pressapoco la stessa cosa.

Mi spiego con una citazione okay? Allora:

"...ma, per certi versi, quando è la realtà, quando si tratta della tua vita, allora quella persona può sembrarti perfino più lontana e irragiungibile di una celebrità."
-J. Green, M. Johnson, L. Myracle, da Let It Snow

Quando parliamo dei tizi più grandi, che sembrano inarrivabili è esattamente come sopra. Sembrano celebrità irragiungibili. In realtà l'errore profondo sta qui: sono persone normalissime. Parlano, mangiano, pensano come fa chiunque. Cioè non so se comprendete il punto.

Quindi ho visto un po' di speranza oggi, che forse qualcosa riuscirò a fare con quel tizio, che almeno riuscirò a fargli sapere della mia esistenza, non si sa mai. Probabilmente della mia esistenza ne è a conoscenza visto che gli metto like su instagram a qualunque foto e gli visualizzo tutte le storie😂

Ah, piccolo easter egg: ricordate il ragazzoche parlava con noi e che ho descritto sopra? Ecco, vi lascio immaginare il soggetto: profilo aziendale su ig, profilo pubblico, intorno ai 2000 follower o più. Beh, lo ho iniziato a seguire e indovinate un po'? Ha mandato la richiesta anche a me e mi ha iniziato a seguire. Vedete? Esiste una minima possibilità che io possa farcela, piccola certo ma esiste e io ci credo.

Oggi, come da qualche giorno a questa parte, mi sembra che in realtà la gente sappia chi sono, che in realtà non sono solo una macchia su un dipinto, ma che sono una figura. Sono qualcuno. Sono io. Cioè, come dire alla gente "ehi, esisto" e loro lo sanno. Non so se mi capite ma è così e ho cercato di spiegarlo nel miglior modo possibile.

Ah, è per il fatto del colpo di fulmine e tutto il resto, lo so che può sembrare da pazza maniaca (e forse un po' lo sono ma shhh) me lo ripeto sempre, ma è così. Sul serio mi aumentano i battiti cardiaci quando quel tizio si avvicina. Ci sono tutte quelle sensazioni che dicono si sentano quando ti piace qualcuno perciò boh. Sembra strano anche a me che io esca pazza per qualcuno senza conoscerlo veramente bene ma è così e non lo riesco a cambiare indi e perciò a me va bene così.

Ci spero.

Ci credo.

Ci credo sempre.

Ce la farò?

E chi lo sa?

Lo saprò mai se non ci provo?

No.

Bene, allora proviamoci. Meglio i rimorsi che i rimpianti dico io, almeno so di averci provato.

Io ci credo. E che la forza sia con me! 💪🏿

E rileggendo tutto ciò mi vedo persa, nel senso che credo fermamente di essere pazza ma scialla.

Quanto triste e monotona sarebbe la vita senza un pizzico di follia?