Sapete, oggi ho dormito da mia zia e ci sono state tante cose che mi hanno fatta tornare bambina.
Poi ho visto su Facebook un post che era un "che ne sanno quelli che..." ed era tipo "ma che ne sanno le nuove generazioni di emule e dei giorni passati a scaricare un film e poi era un porno." E a quel punto mi sono sentita vecchia.

Io non sono molto grande, però credo che quando ero più piccola io le cose erano veramente diverse.

Ricordo che quando ero bambina per avere un cd con qualche cartone animato mi ci voleva un mese. Dovevo aspettare che mio padre andasse al suo studio, e siccome li aveva la connessione buona si metteva e lasciava Emule aperto giorni e giorni per scaricarmi i cartoni animati. Poi dovevo aspettare che comprava il cd pulito. Un sacco di tempo. Ora vedo le mie cuginette piccole che quando vogliono si mettono e in due secondi hanno un film nuovo.
Mi ricordo anche di quando da piccola andavo a casa da una mia amica che aveva il mangiacassette. Lei aveva tutti i cartoni quelli belli belli, tipo Spirit, La Carica dei 101 e io andavo il pomeriggio dopo scuola e stavamo tutto il pomeriggio a guardare quei film. Lo sbattimento di riavvolgere il nastro non lo dimenticherò mai. E questa è una cosa che le nuove generazioni non faranno mai più probabilmente.
Poi sono innamorata persa dei giradischi. Il vinile è tutt'altra cosa di un disco normale trust me.

Che poi dai, parliamo dei vecchi cartoni, quelli belli e diseducativi tipo Ed Edd ed Eddy, Billy e Mandy, Mucca e Pollo. Quelli erano veramente belli. Tipo che sono cresciuta con il mito delle Spaccamascelle, avevo un sogno, di assaggiarle una volta grande ma ahimè ho scoperto troppo tardi che non esistono. O comunque ne esiste una versione che non ti riempie la guancia come nel cartone. E avevo anche un altro sogno, trovare un amico come Tavoletta. In pochi forse capiranno ma ehi, quello era un bel cartone.

Poi magari chiedo a mio cugino e non mi sa nemmeno dire chi è Dragon Ball. Mi viene nostalgia a pensare a queste cose. Mi mancano quei tempi. Mi manca persino riavvolgere le cassette piene di polvere. Oppure mi manca l'attesa per un cartone su cd da guardare fino allo sfinimento. Quello era il regalo che ogni mese mi faceva mio padre, ne ricevevo uno al mese perchè anche per lui era uno sbattimento troppo grande.

Ricordo quando invece che passare i pomeriggi interi al cellulare come vedo fare adesso ai più piccoli io uscivo fuori e non ero contenta finchè non mi sbucciavo un ginocchio. Super Santos (non so se si chiamano dappertutto così, sono i palloni quelli rossi della "MONDO", avete presente no? Quelli che tutti quanti avevano) ammucchiati dietro casa mia perchè non avevamo il compressore per gonfiarli quindi facevamo la colletta e ne compravamo di nuovi e i vecchi venivano gettati dietro casa mia. Oppure le infinite partite a calcio. Il nascondino. Un sacco di cose che ora non si fanno più. Chi gioca a nascondino adesso? Chi esce fuori e gioca con il pallone a costo di sbucciarsi le ginocchia anche con una tempesta fuori? Chi ha un Super Santos adesso a casa? Chi ha ancora delle cassette sugli scaffali? Nessuno.

Sono tante piccole cose che con il tempo cambiano, cose che si perdono. È triste non vedere più bambini giocare fuori con un pallone perchè sono chiusi in casa imbambolati davanti un cellulare. Oppure boh, nessuno più cammina un altro po', chi non ha un hoverboard adesso apparte la sottoscritta?

Mi mancano quei tempi e quanto li rimpiango. Quanto rimpiango le grida di mia nonna che mi doveva lavare ogni sera perchè entravo sempre sporca. O le sue imprecazioni quando doveva venirmi ad aprire la porta. Oppure ancora quando ci infiltravamo nella casa di qualcuno di noi più vicina per le merendine. Tanti ricordi che porto nel cuore.

Non so se voi le facevate queste cose da piccole, ma io si. E mi mancano.❣️