Sono fermamente convinta che nessuno di noi abbia anche solo la minima idea di che cosa sia la vita. Ma lo capite? Lo sentite? Lo sentite il potere della vita? Siamo esseri stupidi, perché ci perdiamo in un bicchiere d'acqua proprio pensando alle cose più semplici. Ci perdiamo, ignoriamo, prendiamo sottogamba, la cosa che ci permette di fare tutto il resto. Immense preoccupazioni, che in realtà, credetemi, sono delle cose stupide.
So che non c'è così tanta gente che segue questa "raccolta" di pensieri, e che c'è davvero una bassa probabilità che quello che sto per dire sia vero ma... ascoltate, mi sto rivolgendo a voi: le persone, adulte o adolescenti che stanno pensando al suicidio, per vari motivi. So benissimo che quello che sto per dirvi ve lo hanno già detto in tanti: la psicologa (rompipalle, no?), i genitori (sì, vi voglio tanto bene, grazie, davvero, ma che ne sapete voi della mia fottuta vita?), gli amici (grazie, veramente, ma lasciami in pace. Voglio scegliere da solo/a).
Ma ce ne sono tanti altri che le cose ve le dicono indirettamente: i bulli (cazzo, mi state distruggendo, avete ragione, me ne vado per sempre. Si starà solo meglio senza di me), l'amore (perché mi hai tradita? Perché te ne sei andato? Non ero abbastanza... sì, è vero, sono inutile, non sono abbastanza per nessuno), o forse la morte di qualcuno (non vale più la pena di stare su questo mondo senza te).
Sì, avete ragione, non è facile resistere a queste cose, bisogna essere forti e andare avanti anche se c'è un peso che ti porta indietro ad ogni passo.
Ma fermatevi, uscite in terrazzo, uscite in giardino, uscite all'aria aperta. Fuggite da tutto questo, che vi rende difficile se non impossibile la sopravvivenza. Chiudete gli occhi. Respirate a fondo la vita, la vita che c'è, che è presente, che c'è ancora! Come potete pensare di finire tutto questo? Come potete pensare di smettere di avere la semplice ma intensa gioia che provate quando guardate il mare d'estate? Come potete pensare di smettere di guardare l'immenso cielo che c'è sopra di voi? Come potete pensare di smettere di guardare un fiore che sboccia? Come potete pensare di smettere di respirare la vita, la maledettissima, la bellissima, la complicatissima, vita?
Come potete?
Non potete cari miei. 
Non.potete.
Lo dovete a voi stessi.
Ci pensate? Il giorno dopo, invece di svegliarti e respirare l'aria, sarai inerme, col cuore fermo, con il viso bianco, per terra, ai piedi di un grattacielo, o in una macchina, hai permesso che il gas portasse via la tua vita.
E cazzo, voi, non potete permetterlo. Anche se la vostra vita fa schifo, NON FARÀ MAI ABBASTANZA SCHIFO DA FERMARLA. Da finirla. Da toglierle la possibilità di vivere. 
Non togliete la possibilità alla vita di vivere, ok? Anche una cosa potente come lei, se la costringete, si spegne.
Off.
Fine.
Non c'è un continuo, non c'è una seconda possibilità.
E lo avrai deciso tu.
Avrai deciso di interrompere, di finire, l'unica cosa che ti permetteva di avere ancora una speranza.
Vorrei ringraziare Dio, il cielo, le stelle, il destino, l'aria, il vento, il mare, di esistere. Di rendere così semplice qualcosa che a noi sembra così difficile.
Grazie vita.
Grazie mondo.
Grazie.