Roy povs

Sembrava un sogno
Un sogno dal quale non volevo assolutamente svegliarmi.
E dormiva così tranquilla tra le mie braccia...
Era una sensazione bellissima
Strana per me... Nuova...

Bum....bum..bum...

Battito accelerato

Il suo profumo di brezza marina mi riempiva i polmoni

Il suo respiro soave era l'unico suono che in quel momento volevo sentire

Nessuno si era mai addormentato su di me, apparte Jason quando sveniva e cadeva sopra di me... ma... Non era molto dolce o leggero... O romantico
Le accarezzai delicatamente la testa come se stessi tenendo tra le mani un pezzo di vetro che potrebbe immediatamente rompersi.
No, non l'avrei mai permesso...
Mai e poi mai avrei permesso che qualcosa o qualcuno la toccasse...

Gurdai l'orologio grigio metallico appeso alla parete difronte a me

24.48

Era questo l'orario che segnavano le lancette

<Meglio che ti metto sotto le coperte, piccolina>

Dissi prendendola alla mo'di sposa e facendola stendere sul letto per poi coprirla con delle soffici lenzuola lilla.
Dormiva ancora...

Era bellissima...

La lampada da scrivania, sopra il tavolo posto accanto al letto, era ancora accesa. Quando mi avvicinai per spegnerla notai un accozzaglia di colori, matite 2B, matite con le mine e vari materiali per il disegno.
Al centro di tutto quel disordine, c'era un foglio bianco...
Beh... Non proprio bianco
C'era disegnatori sopra, il mio ritratto...
E devo ammettere che la ragazzina era molto brava a rispecchiare la realtà.
Però... Era un me versione abbastanza fumettistica
Mi piaceva...
E non poco...

Bum... BumBum... Bum... BumBum.

Potevo sentire il battito del mio cuore, anche parlando...
Non era mai capitato...

Scossi la testa

No, niente amore... Io... Non posso... Niente amore...
Sono un supereroe...
Per me ogni giorno potrebbe essere l'ultimo..
Eppure...

No

Non c'è una seconda opzione
Mi avvicinai a lei e le diedi un bacio casto sulla fronte per poi incamminarmi verso la finestra da dove ero entrato, aggiustando la faretra sulla spalla e il cappello ciano sulla testa.
Ma qualcosa mi trentenne per il polso costringendomi a fermarmi.

<T/n...>

Dissi con un impercettibile sussurro.
La sua mano candida e la sua presa leggera, mi fecero fermare... Potevo andarmene visto che mi tratteneva davvero piano ma...
Non ce la facevo...
Non riuscivo a starle lontana.

Era la migliore droga che crea dipendenza

Un sorriso affiorò sulle mie labbra, incapace di opporsi a quella muta richiesta di compagnia.
Forse... Non era quello che voleva... Ma io lo volevo... Eccome se lo volevo

<Certo, piccola... Rimarrò...>

Mi sdraiai di fianco a T/n ancora dormiente... La guardai per molti minuti che sembravano ore... Mi soffermai su ogni particolare del suo viso... Dalla piega delle sue labbra quando non era cosciente, fino al movimento che faceva il suo petto quando respirava

Bumbumbumbumbumbumbum

Il cuore stava battendo all'impazzata.
No...
Non me lo posso permettere...
Se solo le succedeva qualcosa... Io... Io... Non ce l'avrei fatta...
La conoscevo da poco... Ma già aveva rubato il mio cuore.
Forse era quello stronzo di cupido che aveva scoccato la sua stupida freccia dritta nel mio cuore, facendomi amare una persona che non potevo tenere tra le mie braccia...

<...per sempre...>

Le diedi un'altro bacio sulla fronte e mi addormentai... Per la prima volta... Come se fossi davvero a casa e che tutto il resto non avesse più nessuna importanza.
A volte ci penso sapete, all'amore e a tutto quello che ci gira intorno...
Me lo chiedo cos'è veramente...
Mi chiedo che cosa provava Jason quando si è innamorato di quella ragazza alta un metro e una lattina di coca cola...
Mi chiedo, a volte, se quando si sono fidanzati... Lui provava la sensazione di avercela finalmente fatta...

Mi chiedo, se anche qualcun'altro prova la confusione di sentimenti che provo io...
Mi chiedo se Jason abbia paura che qualche suo nemico la usi come esca per fargli del male...

La risposta ancora non arriva...

Guardo le persone intorno a me... Il mondo attorno a me... Che continua a vivere ignaro dei pericoli che vivono in ogni angolo...

Me lo chiedo, sapete...
Se anche per me... C'è una possibilità...

T/n povs

Aprii gli occhi... Era mattina... Ed ero sola...
Il suono della sveglia mi riempiva la testa...

Ricordavo tutto della scorsa sera...

Mi voltai... Ed affianco a me,il letto era sgualcito... Come se qualcuno ci si fosse sdraiato subito...
L'unica cosa che era strana, era un bigliettino.
Lo presi e, cercando di collegare i neuroni rimasti, iniziai a leggere

'' scusa se questa mattina non mi troverai di fianco a te, pronto per accoglierti con un sorriso...
Scusa ma devo salvare il mondo''

<Arsenal..>

Eeeee sciao a tutti spaghetti cioccolatosi!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e che la storia sia di vostro gradimento!
Io vi mando un bacio grande ed un abbraccio abbraccioso!
Ciao!!